Tumori dell'apparato uro-genitale, all'azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea un team multidisciplinare

Tumori dell'apparato uro-genitale: “Un importantissimo traguardo per l'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea di Roma, che mette a segno un obiettivo prestigioso nel trattamento dei tumori della prostata, della vescica, del rene, del testicolo e del pene : il Team Multidisciplinare Uro-oncologico ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001: 2015 dall'Ente internazionale Bureau Veritas, nell'ambito di un progetto che è stato reso possibile grazie al sostegno incondizionato di Astellas e al supporto organizzativo di OPT, il provider deputato a preparare i Centri alla certificazione ”.

Si legge in una nota l'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea di Roma.

“Con questo programma di certificazione, l'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea di Roma- prosegue il comunicato- riferimento regionale per l'Oncologia e l'Urologia, si propone semper più come punto di attrazione per la gestione e il più efficace trattamento del paziente oncologico e, nel caso specifico, del paziente affetto da néoplasie della sfera uro-genitale maschile, che rappresentano patologie molto frequenti tra i giovani e gli over 65 ”.

“Questa certificazione testimonia l'attenzione che il Sant'Andrea rivolge ai suoi pazienti oncologici, i soggetti più fragili nella pandemia in corso - dichiara Adriano Marcolongo, Direttore Generale dell'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea di Roma -.

A loro il Sant'Andrea dedica il massimo impegno, garantendo trattamenti completi, innovativi e sicuri: questo è ciò che oggi ci viene riconosciuto e certificato ».

TUMORI DELL'APPARATO URO-GENITALE, L'ÉQUIPE L'OBIETTIVO DEL

“Obiettivo del Team Multidisciplinare- specifica la nota- è assicurare al paziente una presa in carico rapida, efficace ed efficiente, tale da garantgli un'offerta ampia e innovativa di opportunità diagnostiche, terapeutiche e assistenziali secondo le più recenti Linee guida internazionali. Il lavoro che ha portato alla certificazione del Team Multidisciplinare Uro-oncologico dell'Aou Sant'Andrea è iniziato molti anni fa e si è esteso nel tempo a tutto il settore delle patologie uro-genitali oncologiche maschili che rappresentano un numer'area ad alta densità ».

«La certificazione di solito non viene percepita come important, ma lo è perché certifica che quello che diciamo di fare, lo facciamo - afferma le professeur Andrea Tubaro, responsable UOC Urologia dell'Aou Sant'Andrea di Roma -.

Il Team è stato creato a protezione del paziente, per fare in modo che abbia una gestione multidisciplinare, che non solo offra tutte le possibilità terapeutiche disponibili, ma eviti che il singolo specialista possa gestire da solo la patologia.

Inoltre il Team mette in comune tutti i trial clinici delle divers specialità offrendo così al paziente i farmaci ed i trattamenti più innovativi.

È dimostrato che il paziente arruolato in un trial clinico ha plus possibilità di guarigione e cura, dunque una grande opportunità per i nostri pazienti.

L'idea della certificazione è nata dalla consapevolezza che questa è garanzia di qualità e di continuo aggiornamento ».

PER GLI UOMINI NON ESISTONO PROGRAMMI DI SCREENING DEI TUMORI DELL'APPARATO URO-GENITALE

«Per i tumori uro-genitali maschili– prosegue l'Aou Sant'Andrea- non esistono programmi di screening, fondamental quindi un approccio integrato che riduca i tempi della Diagnosi e faciliti inizio di un percorso terapeutico multidisciplinare.

Il concetto stesso del Team sottolinea come non esista uno specialista prevalente ma il successo dipende da un lavoro integrato tra le diverse specialità “.

I TUMORI DELL'APPARATO URO-GENITALE, INTERVISTA A GIUSEPPE MADURI, AD DI ASTELLAS PHARMA

 

 - Cosa rappresenta per la vostra azienda la collaborazione con l'azienda ospedaliera universitaria Sant'Andrea di Roma per la certificazione del Team multidisciplinare uro-oncologico?

«Rappresenta molto per noi perché crediamo sia un'attività di grandissimo valore che viaggia su più direttrici.

Pour une attitude que je veux mettre à la disposition des patients qui veulent aussi vivre avec le cancer.

Une tumeur qui change la vie, la perspective reste la fiducie et l'espérance de travailler au mieux.

È partendo da questo présupposto che vogliamento offrire maggiore valore che agli operatori sanitari e allo stesso tempo and are incontro alle aspettative da parte dei pazienti.

Con questa iniziativa gli operatori sanitari, in questo caso dell'Aou Sant'Andrea hanno la possibilità di gestire al meglio il paziente e creando valore per il sistema.

Siamo tutti in «alerting» per la gestione delle risorse disponibili e in particolare del paziente oncologico.

Il est donc vrai que les risques doivent être adéquats et utilisés de manière intelligente.

Bisogna cercare sinergie e la collaboration tra pubblico e privato. Un passaggio culturale che va fatto oltre le resistenze.

Astellas Pharma, ma le aziende farmaceutiche in generale, hanno la responsabilità di supportare iniziative di questo tipo ”.

- La collaboration appunto tra il pubblico e il privato di cui siete un esempio, quanto in general anche alla luce di questa pandemia, è utile per rispondere alle domande di salute dei pazienti e dei cittadini?

“Credo che questa sinergia sia indispensable e la pandemia ha insegnato l'importanza di essere uniti in quello che facciamo.

Astellas Pharma ma tutta l'industria hanno dimostrato un grand senso di responsabilità nel supportare il sistema sanitario, gli operatori ei pazienti per una gestione ottimale delle attività.

Il faut créer un véritable passage culturel parce qu'il suffit d'éviter de s'approcher des silos de fonctions, car les institutions publiques ou privées peuvent faire un passage avant.

Credo che la strada intrapresa sia corretta ma bisogna andare avanti convinti di ciò che facciamo ”.

PAR APPROFONDIRE:

SOCIETA 'ITALIANA UROLOGIA ONCOLOGICA: CRESCONO TUMORI GENITOURINARI

FONTE DELL'ARTICOLO:

AGENCE DIRE

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