28 marzo 1865 (?), a Cincinnati il primo servizio di ambulanza ospedaliero degli USA

da Cristiano Antonino il Mar 28, 2023

L’ambulanza negli USA non nasce esattamente il 28 marzo 1865, ma questa è certamente una data fondamentale nella storia del soccorso statunitense: a Cincinnati, infatti, il Commercial Hospital inizia il proprio servizio di trasporto ospedaliero

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Cincinnati, 28 marzo 1865 (?): inizia la storia dell’ambulanza USA

L’esigenza di un trasporto in ambulanza è, verrebbe da dire purtroppo, storicamente collegata ad eventi cruenti come la guerra.

E anche negli USA è avvenuto questo: la violenza della guerra civile ha fatto comprendere l’importanza del mezzo di soccorso.

A Cincinnati ha fatto presto seguito New York: nel 1869 Edward Dalton, un ex chirurgo dell’esercito dell’Unione, inizia presso il Bellevue Hospital un analogo servizio.

Le ambulanze allora trasportavano attrezzature mediche, come stecche, pompa gastrica, morfina e brandy (sì, avete letto bene).

“Secondo Barkley, i registri di occupazione dell’ospedale elencavano l’impiegato n. 27, James R. Jackson, come autista di ambulanze per 360 dollari all’anno”, riferisce l’Enquirer.

“Il Cincinnati Directory della Williams del 1866 verifica che James A. Jackson ha lavorato come ‘teamster’, o autista, per il Commercial Hospital.”

La data effettiva in cui è entrata in servizio la prima ambulanza è fonte di qualche dibattito.

Jackson era impiegato al Commercial Hospital già nel 1865.

Ma diverse fonti, tra cui lo Shiloh National Military Park del National Park Service, citano il 28 marzo 1866 come data in cui la prima ambulanza entrò in servizio.

Ciò che non è in discussione è che la carneficina umana lasciata sui campi di battaglia della Guerra Civile come Shiloh, e i progressi nella medicina e nella risposta ai traumi che ne derivarono, hanno avuto un impatto diretto sull’evoluzione dei servizi di ambulanza che molte persone danno per scontato oggi.

“Nell’agosto del 1862, Jonathan Letterman, il direttore medico dell’esercito del Potomac, creò un sistema altamente organizzato di ambulanze e barellieri addestrati progettati per evacuare i feriti il più rapidamente possibile”, racconta il National Museum of Civil War Medicine.

“Un piano simile è stato adottato dall’esercito confederato. Questo sistema è stato un grande miglioramento rispetto ai metodi precedenti.”

Il sistema di Letterman e altre evoluzioni durante la guerra civile portarono a un sistema di assistenza a più livelli.

È iniziato con il triage immediato – separando i soldati con ferite sopravvissute da quelli che probabilmente moriranno – poi le stazioni di medicazione sul campo e gli ospedali da campo, e infine il trasporto dei feriti ai principali ospedali delle grandi città.

Il sistema nato sul campo di battaglia ha portato a profondi cambiamenti nell’assistenza medica nazionale dopo la guerra.

“Gli ospedali sono diventati luoghi di guarigione piuttosto che luoghi dove andare a morire, poiché erano ampiamente considerati prima della guerra”, secondo il National Museum of Civil War Medicine.

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1487, Antiche Ambulanze e guerre

La storia dell’ambulanza inizia in tempi antichi, con l’utilizzo di carrelli per il trasporto dei pazienti.

Quella della barella addirittura alle guerre degli antichi romani.

Come detto, forte è il legame tra eventi bellici e l’evoluzione del soccorso.

E, se vogliamo, anche del soccorritore, se consideriamo l’impatto avuto dalla Battaglia di Solferino (Italia), nella nascita della Croce Rossa.

Le ambulanze furono utilizzate per la prima volta per il trasporto di emergenza nel 1487 dalle forze spagnole durante l’assedio di Málaga da parte dei Re Cattolici contro l’Emirato di Granada e le varianti civili furono messe in funzione negli anni Trenta dell’Ottocento.

I progressi tecnologici nel corso del XIX e XX secolo hanno portato alle moderne ambulanze autoalimentate.

I servizi di ambulanza si espansero presto da Cincinnati ad altre città degli USA

Il veterano della guerra civile, il dottor Edward B. Dalton, ha apportato notevoli progressi nei servizi di ambulanza al Bellevue Hospital di New York City dopo essere tornato alla vita civile.

“Nel giugno 1869, due veicoli leggeri da 800 libbre percorsero le strade di New York City, guidati da un autista e da un ‘chirurgo dell’ambulanza’, uno stagista appena uscito da due anni di facoltà di medicina”, ha scritto lo Shiloh National Military Park in un lungo post sui social media sulla storia delle cure in ambulanza.

“Sebbene Cincinnati avesse la prima ambulanza civile negli Stati Uniti, New York City aveva la prima ambulanza moderna dotata di lettino scorrevole, lampada chirurgica, cuscini e coperte.

Le forniture mediche includevano bende, lacci emostatici, una pompa per lo stomaco, oltre a una camicia di forza, manette, una fiaschetta di brandy e droghe come il nitrato di amile e la morfina”.

L’istituzione ha aggiunto: “La guerra, come spesso accade, ha portato miglioramenti nella vita civile”.

Il Bellevue Hospital ha messo in campo due ambulanze nel 1869, che hanno risposto a più di 1.400 richieste di aiuto, secondo il Journal of Emergency Medical Services.

Spinto da quel bisogno pubblico, l’ospedale aggiunse altre cinque ambulanze nel 1870.

Oggi, secondo fonti del settore, più di 70.000 veicoli di emergenza rispondono a circa 37 milioni di chiamate in tutta la nazione ogni anno.