Tourniquet addominale come alternativa al REBOA? Scopriamolo assieme

Il tourniquet addominale militare è uguale in efficienza a REBOA dell’aorta: è questo quanto emerge da un dibattito e dalle sperimentazioni su questo argomento

Un tourniquet può salvare la vita di una vittima durante un conflitto.

Tuttavia, lesioni alla regione ascellare o inguinale, nonché emorragie nell’area pelvica, possono risultare particolarmente pericolose e insidiose da curare, a causa della emorragia massiva che le caratterizzano.

Un grave problema, nel soccorso preospedaliero.

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Tourniquet aortico e giunzionale addominale

Dal 2012, il laccio emostatico aortico e giunzionale ™ addominale (AAJT) è stato utilizzato attivamente nella medicina militare.

Uno studio indipendente ha dimostrato che un laccio emostatico addominale interrompe efficacemente l’afflusso di sangue al bacino e alle estremità, salvando così la vita dei pazienti a rischio di emorragie massicce.

Dispositivo di compressione aortico addominale e tourniquet giunzionale™ (AAJT-S)

Gli sviluppatori dell’AAJT sono stati guidati dall’esperienza di combattimento della campagna in Iraq.

La base per la creazione di un tourniquet era la tecnica tradizionale utilizzata per fermare una forte emorragia sotto la vita, premendo il ginocchio al centro dell’addome per comprimere l’aorta.

Nel 2012, il dispositivo ha ricevuto l’approvazione della FDA ed è andato ad equipaggiare le forze speciali statunitensi e britanniche.

Principio di funzionamento del tourniquet addominale

  • Il tourniquet è installato e fissato saldamente alla cintura della vittima.
  • Usando un soffiatore d’aria manuale, viene gonfiata una vescica a forma di cuneo, che crea una compressione dell’aorta di 250 mm Hg.

I principali vantaggi del dispositivo sono semplicità e velocità, l’installazione richiede circa 1 minuto.

Sull’addome, il tourniquet può essere fissato in sicurezza per un massimo di 60 minuti e nella regione inguinale o ascellare fino a 4 ore.

Il laccio emostatico avvolge una superficie del corpo sufficientemente ampia, che ne aumenta la stabilità, e la pressione controllata dalla valvola, che non supera i 300 mm Hg., riduce il rischio di necrosi dei tessuti sottoposti a compressione.

Il laccio emostatico è stato utilizzato per la prima volta con successo nel 2013 in Afghanistan su un soldato che ha perso entrambe le gambe e ha riportato gravi lesioni pelviche dopo un’esplosione di IED.

Grazie all’uso di AAJT, è stato possibile salvargli la vita.

Ricerca

Negli studi sugli animali, AAJT ha dimostrato di essere equivalente a REBOA nella zona 3.

È stato inoltre dimostrato che in caso di arresto cardiaco traumatico, l’uso di un tourniquet addominale in combinazione con la RCP e la trasfusione di sangue aumenta la sopravvivenza del paziente fino all’83%.

In confronto, il tasso di sopravvivenza per la RCP isolata con trasfusione di sangue è solo del 17%.

È stata sviluppata una modifica dell’AAJT per l’uso in ambienti civili in fase preospedaliera e nei reparti di emergenza degli ospedali per la stabilizzazione temporanea del paziente fino al momento dell’intervento chirurgico e REBOA.

Per approfondire:

Tourniquet, dibattito acceso: a summit internazionale due noti chirurghi ortopedici ne discutono

Tourniquet ed accesso intraosseo: i game changer nella gestione dell’emorragia massiva

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Fonte dell’articolo:

Trauma System News

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