Esofago di Barrett: definizione, cause, sintomi, diagnosi e trattamento

L’esofago di Barrett significa che alcune cellule nel rivestimento del tubo del cibo hanno iniziato a cambiare. In un piccolo numero di persone queste cellule possono trasformarsi in cancro esofageo per un lungo periodo di tempo

Cos’è l’esofago di Barrett?

Le cellule che rivestono il tubo del cibo sono normalmente piatte.

Si chiamano cellule squamose.

Nell’esofago di Barrett si trasformano in un tipo più simile alle cellule colonnari (a forma di colonna) nel rivestimento dell’intestino tenue e crasso.

Le cellule possono crescere in modo anomalo.

I medici chiamano questa displasia.

La displasia può essere di basso grado o di alto grado.

Il grado indica l’aspetto anormale delle cellule al microscopio.

Più sembrano anormali, più alto è il grado.

Qual è il rischio di sviluppare un cancro esofageo?

L’esofago di Barrett può aumentare il rischio di cancro dell’esofago, anche se il rischio è ancora basso.

Molte persone con l’esofago di Barrett non sviluppano il cancro.

Tra 3 e 13 persone su 100 (tra il 3 e il 13%) con l’esofago di Barrett svilupperanno adenocarcinoma esofageo nel corso della loro vita.

E ogni anno, meno di 1 persona su 100 con Barrett (meno dell’1%) sviluppa adenocarcinoma esofageo.

Il rischio di sviluppare il cancro esofageo è maggiore se si hanno cambiamenti cellulari più gravi (displasia di alto grado).

Rischi e cause

L’esofago di Barrett è più comune negli uomini che nelle donne.

Ed è anche più comune nelle persone anziane.

Altri fattori di rischio includono:

  • avere una storia di sintomi di reflusso acido
  • essere in sovrappeso e il grasso si trova principalmente intorno alla vita (obesità addominale)

Molte persone con l’esofago di Barrett non hanno alcun sintomo

I medici possono trovare i cambiamenti nelle cellule quando hai test per qualcos’altro.

L’indigestione e il bruciore di stomaco a lungo termine sono i sintomi più comuni.

Molte persone hanno indigestione e bruciore di stomaco e di solito non significa che ci sia qualcosa che non va.

Ma consulta il tuo medico di famiglia per farti controllare se hai indigestione quasi tutti i giorni per 3 settimane o più o se sta peggiorando.

Potresti anche avere difficoltà a deglutire il cibo.

Oppure il cibo può risalire dallo stomaco nel tubo del cibo, ma questo è meno comune.

Test

Il tuo medico ti manderà per un’endoscopia se pensa che potresti avere l’esofago di Barrett.

Questo test guarda all’interno del tubo del cibo per trovare eventuali modifiche.

Utilizza un lungo tubo flessibile con una luce all’estremità.

Trattamento

Alcuni trattamenti mirano a controllare i sintomi e ridurre il rischio che le cellule anormali si trasformino in cancro.

Abbassano la quantità di acido prodotta dallo stomaco.

Altri trattamenti rimuovono o trattano le aree danneggiate nel rivestimento del condotto alimentare.

Qual è il trattamento per l’esofago di Barrett?

La gestione dell’esofago di Barrett dipende dalla tua situazione.

Le opzioni di gestione includono:

  • monitorare le tue condizioni – questo si chiama sorveglianza
  • farmaci per arrestare l’acidità di stomaco
  • intervento chirurgico per rafforzare la valvola del tubo alimentare
  • rimuovere l’area interessata attraverso un endoscopio – questo è chiamato resezione endoscopica della mucosa (EMR)
  • distruggere l’area interessata mediante ablazione a radiofrequenza (RFA)
  • intervento chirurgico per rimuovere l’area contenente le cellule colpite
  • altri trattamenti per distruggere le cellule anormali, come la terapia della luce (terapia fotodinamica) o il trattamento del congelamento (crioterapia)

Monitorare il tuo Barrett

Avrai bisogno di vedere il tuo medico specialista regolarmente se hai l’esofago di Barrett.

Avrai anche test regolari chiamati endoscopie per guardare dentro il tubo del cibo.

Questo controlla se le cellule anormali si stanno sviluppando.

Può anche rilevare precocemente il cancro esofageo quando il trattamento di solito ha successo.

La frequenza delle endoscopie dipende dalle tue condizioni e dal fatto che stia cambiando.

Il tuo medico specialista ti dirà di più su questo.

Medicinali per arrestare l’acidità di stomaco

Questi farmaci mirano a controllare i sintomi di indigestione e bruciore di stomaco.

Includono farmaci chiamati inibitori della pompa protonica come le compresse di omeprazolo.

Potrebbe essere necessario continuare a prendere queste compresse finché controllano i sintomi.

Ma potresti essere in grado di ridurre la dose dopo un po’.

Rafforzare la valvola del tubo alimentare

Un chirurgo a volte può rafforzare la valvola all’estremità inferiore dell’esofago.

Questa operazione è chiamata fundoplicatio.

Impedisce all’acido dello stomaco di risalire nell’esofago e riduce l’indigestione e il bruciore di stomaco.

Un’operazione per rimuovere le cellule anomale

Il medico può rimuovere aree o escrescenze anormali dal rivestimento del condotto alimentare o dello stomaco.

Usano un filo sottile chiamato laccio messo giù attraverso l’endoscopio per rimuovere il rivestimento interno dell’esofago.

Questa operazione è chiamata resezione endoscopica della mucosa o EMR.

Il medico utilizza un lungo tubo flessibile (endoscopio) con una minuscola fotocamera e una luce all’estremità per guardare all’interno dell’esofago.

Quindi rimuovono l’area anormale facendo passare strumenti speciali attraverso il tubo.

Per approfondire

Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android

Cos’è la sindrome di Zollinger-Ellison? Definizione, cause, sintomi, diagnosi e cura

Colite ulcerosa: cause, sintomi, diagnosi e cura

Cos’è la sindrome di Zollinger-Ellison? Definizione, cause, sintomi, diagnosi e cura

Gastroenterite: definizione, cause, sintomi, diagnosi e cosa mangiare

Colon irritabile o altro (intolleranze, SIBO, LGS, ecc.)? Ecco qualche indicazione medica

Metabolismo lento: può dipendere dalla tiroide?

Malattia diverticolare del colon: diagnosi e trattamento della diverticolosi del colon

Ulcera peptica, sintomi e diagnosi

Ulcera peptica: le differenze tra ulcera gastrica e ulcera duodenale

Malattia di Crohn e colite ulcerosa, è allerta per le donne su fertilità e menopausa

Ulcera peptica, spesso è causata dall’Helicobacter pylori

Colite ulcerosa: quali sono i sintomi tipici?

Malattia di Crohn e Colite Ulcerosa, pronta una nuova somministrazione sottocutanea per le MICI

I cinque tipi di morbo di Crohn: quali sono, cosa determinano

Morbo di Crohn: cos’è e come si cura

Colite e intestino irritabile: qual è la differenza e come distinguerle?

Colite ulcerosa: quali sono i sintomi tipici?

Malattie infiammatorie croniche intestinali: i sintomi e le cure per la malattia di Crohn e la colite ulcerosa

Malattia di Crohn o sindrome dell’intestino irritabile?

Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (Mici): malattia di Crohn e colite ulcerosa, nel 2030 si stima il raddoppio dei pazienti

Lo stress può causare un’ulcera peptica?

Ulcera cutanea: cos’è e come va trattata

Ulcera gastrica o duodenale: i sintomi e cosa mangiare

Gastrite: cause, sintomi, diagnosi e trattamento

Fonte dell’articolo

Cancer Research UK

Potrebbe piacerti anche