COVID-19, quali rischi e come comportarsi in spiaggia: le indicazioni dell'ISS per bagnanti e gestori di stabilimenti

La spiaggia ai tempi del COVID-19. Alle viste il primo weekend di mare vero: gli italiani si confrontano con la prima possibilità di spostarsi verso le coste e godersi un po 'di spiaggia.

 

L'Istituto Superiore di Sanità dona le indicazioni del caso una balneazione sicura.

Un testo che ha già suscitato la reazione indispettita dei sindaci dell 'Anci, che hanno bollato tali indicazioni come il solito elenco di norme che poi altri (loro) dovranno far rispettare.

Tant'è, quello che segue è il testo.

COVID-19 E SPIAGGIA, LE INDICAZIONI DELL'ISS:

Kontrolējiet 7.000 17 km attālumā no Costa e un numuru elevato di aree di balneazione (un quarto del totale europeo), lai mazinātu XNUMX miljonus cilvēku, jūs varat atrast ante raddoppiare in alta stagione, può diventare merkativo il rischio riconducibile al turismo balneare.

Affollamenti, spostamenti, vicinanza e contatto sono infatti più frequencyenti nelle aree tipiche dell'ambiente balneare in stabilimenti, spiagge attrezzate o di libero accesso.

Pasaka rischio può̀ pieņem gradi diversi a seconda dei differenti indici sanitari valutati a livello regionale e locale.

Pieņemsim, ka invece scarsa rilevanza il rischio correlato alla potenziale contaminazione delle acque da reflui o da escreti infetti presenti a monte dell'area di balneazione o diffusi da imbarcazioni.

Pārvaldiet un kontrolējiet apkārtējās vides un sanitārijas aplikāciju pamata normatīvajā enerģijā, infatti, ma anche la suscettibilità̀ del virus visos mainīgajos apkārtējās vides režīmos, kas ir raksturīgi rischio.

Sono queste le principali secinājumi del "Rapporto sulle attività di balneazione in relazione alla diffusione del virus SARS-CoV-2"  (Link del testo integrale in coda all'articolo) del Gruppo di Lavoro Ambiente-Rifiuti COVID-19 in Ministero della Salute, l'INAIL, il Preventionione della Conferenza Stato Regioni, esperti delle ARPA e altre istituzioni, appena sadarbībā. pubblicato con l'obiettivo di alzare il livello di sicurezza nelle spiagge in vista della stagione balneare.

Nel rapporto, per una balneazione sicura sono fornite raccomandazioni per tenere sotto controlo i rischi sanitari, integrando i documenti che INAIL and Conferenza Stato regioni avevano già pubblicato.

Si tratta di indicazioni semplici, di type tecnico che riguardano i controli ambientali, dal funzionamento dei depuratori, al controlo delle acque reflue e degli scarichi illeciti e di norme igieniche / comportamentali da seguire in stabilimenti e spiagge libere indirizzate ai gestlii stessi bagnanti.

COVID-19 E SPIAGGIA: LE NORME AMBIENTALI

Le norme ambientali richiamano e rafforzano la vigilanza su eventuali scarichi illeciti di reflui nei corpi idrici (ķēve, fiumi, laghi), sul controlo degli impianti di depurazione e sugli scarichi da imbarcazioni.

Unna partolare attenzione deve essere anche indirizzata all'applicazione delle norme di controlo delle acque di balneazione.

È iespējama iepriekšēja sospensione, a carattere cautelativo, della balneazione qualora i dati storici di monitoraggio segnalino l'area come interessata, direttamente o indirettamente, dalla presenza di reflui non depurati, scarichi illeciti e / o contaminazione la kvalit influenzaenze delle acque nell'area di balneazione.

Dažādu norāžu pazīmes, par stabiliem elementiem un i bagnanti viene raccomandato:

  • di prenotare l'accesso agli stabilimenti (anche online), galu galā par fasce orarie, in modo da prevenire assembramenti, e registerare gli utenti, anche per rintracciare retrospettivamente eventuali contatti a seguito di contagi, mantenendo l'elenco delle presenze per period 14 giorni, nel rispetto della normativa sulla privātums;
  • di utilizzare cartellonistica e locandine con le regole comportamentali per i fruitori delle aree di balneazione ei bagnanti per prevenire e controlare i rischi - comprensibili anche per utenti di altre nazionalità;
  • di regolamentare gli accessi and gli spostamenti sulle spiagge, anche attraverso percorsi dedicati, e disporre le attrezzature, in modo da garantire in ogni circostanza il distanziamento interpersonale;
  • di garantire distanziamento interpersonale di almeno 1 metro tra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare, in ogni circostanza, anche durante la balneazione;
  • di controlare la temperatura corporea, ove possibile, del personale e dei bagnanti con interdizione di accesso se questa risulta superiore ai 37,5 ° C;
  • di vietare qualsiasi forma di aggregazione che possa creare assembramenti, quali, tra l'altro, attività di ballo, feste, eventi sociali, degustazioni a buffet;
  • di interdire gli eventi musici con la sola eccezione di quelli esclusivamente di “ascolto” con postazioni sedute che garantiscano il distanziamento interpersonale;
  • di pulire, con regolarità almeno giornaliera, le varie superfici, gli arredi di cabine e le aree comuni e sanificare in modo regolare e frequencyente attrezzature (sedie, sdraio, lettini, incluse attrezzature galleggianti e natanti), materiali, oggetti e servizi igien l'utilizzo di strutture (cabine docce singole, spogliatoi) per le quali non sia possibile assicurare una disinfezione intermedia tra gli utilizzi Promcui;
  • di non trattare in Alcun caso spiagge, terreni, arenili o ambienti naturali con prodotti biocidi;
  • di evitare l'uso Promcuo di qualsiasi attrezzatura da spiaggia;
  • di dotare i bagnanti di dezinfettanti per l'igiene delle mani;
  • di dezinfekcijas un DPI adeguati al personale (mascherine, schermi facciali, cimdi) e DPizz Obligatoriamente DPI in caso di contatti ravvicinati con bagnanti e attività a rischio.

L'informativa e la sorveglianza, in ambienti di libero accesso, come le spiagge libere, risulta di difficile praticabilità.

Pertanto, in questo ambito sono chiamati i sindaci e / o agli altri enti locali kompetenti a dover applicationare ogni adeguata misura volta a garantire condizioni di riduzione dei rischi e, ove necessario, a definire attività di vigilanza sul rispetto delle misure da parte dei fruitor spiagge, regolamentare gli accessi per acceptire il distanziamento interpersonale, individualare le procedure di sanificazione delle attrezzature e delle aree comuni.

Spiaggia, kas satur COVID-19 inficēšanās iespēju, norādot visus norādījumus:

  • rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro;
  • atsaucība di vigilanza sul distanziamento anche dei bambini;
  • misure di igiene personale, pulizia e dezinfezione frequency in delle mani;
  • igiene respiratorija: starnutire e / o tossire in fazzoletti di carta o nel gomito;
  • uso di mascherine quando le misure di distanziamento siano di difficile mantenimento (le mascherine dovranno essere smaltite con i rifiuti indifferenziati)

SPIAGGIA, LA POSSIBILITIL DI CONTROLLARE E CONTENERE LA DIFFUSIONE DEL COVID-19

Il rapporto enfatizza come la possibilità̀ di contenere e controlare la diffusione di COVID-19 è fondamentalmente legata ai comportamenti individuali - soprattutto il distanziamento fisico, nel rispetto degli altri.

Quest'ultima necessità può̀ comportare in molti casi modalità di fruizione degli ambienti diverse rispetto alla prassi consueta, come il contingentamento degli accessi su prenotazione e l'adeguamento alle rigorose regole comportamentali, tra cui la vigilanza sui bambini.

Ogni messaggio comunicativo deve essere improntato alla consapevolezza del ruolo che ognuno deve feltere riguardo alla conoscenza e al rispetto delle rigorose norme che caratterizzeranno questa stagione balneare, con la välttità che tali norme siano adeguatamente diference e illustr.

PAR APROFONDIRE:

PITIRIASI VERSICOLOR, DIAGNOSI E CURA DEL COSIDETTO “FUNGO DI MARE”

FONTE DELL'ARTICOLO:

SITO UFFICIALE DELL 'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ: LEGGI IL DOCUMENTO INTEGRALE

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