El Salvador contestazioni per lockdown, Bukele: “sono i figli di quelli che finanziarono i squadroni della morte” | Emergency Live

Salvadoras konkurss par bloķēšanu, Bukele: “sono i figli di quelli che finanziarono i squadroni della morte”

da Neatliekamās palīdzības dienests il 18. gada 2020. maijs

Salvador, nāk ogni altro angolo del pianeta, visi iepriekšējie koronavīrusi. Un lockdown giudicato troppo duro ha portato a manifestations di piazza con dure Competitionazioni al giovane presidente Nayb Bukele.

Salvadora, le argomentazioni di chi contesta il lockdown

Fondamentalmente vengono apstrīdēt le misure che prevedono un inasprimento delle pene a chi viola le restrizioni, una serie di provvedimenti troppo flebili nel sostegno alle fasce fragili del paese e la mancata riapertura delle attività economyiche.

Sui social sono cominciati a circolare gli hastag #BukeleDictator un #DespiertaElSalvador.

Salvadora un bloķēšana, prezidente una risposta “alla Bukele”

Al Presidente de Salvador, però, non fa difetto il carattere, come già osservato nella posizione assunta contro le bande che spopolano nelle carceri salvadoregne (in coda l'articolo nel quale abbiamo trattato l'argomento), e la risposta è decisamente in linea con le precedenti.
I Presidente ha postato sul proprio profils Twitter. come tanti altri, un video delle dimostranze, commentando: “Quando ho visto questo video mi sono indignato. Poi mi sono ricordato che i genitori di chi oggi manifesta hanno ucciso preti, violentato suore, finanziato squadroni della morte e saccheggiato il nostro Paese. Quello che fanno i loro figli è niente a confronto ”.
Salvadora è sottoposta un quarantena domiciliare obbligatoria dal 21 marzo režīms.

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Cogid-19 sono konfirmati 1.112.

Almeno 20 un decessi.