ICC ISTITUTO CLINICO Casalpalocco COVID 3 reparto TERAPIA Intensiva COVID3 HOSPITAL emergenza coronavirus coronavirus COVID19 PERSONALE MEDISCH sanitario Medici Dottore DOTTORI IN ABBIGLIAMENTO PROTETTIVO STERIELE MONOUSO TUTA GEDEGEN PROTETTIVE Ontsmetten STRUTTURA SANITARIA ASSISTENZA PAZIENTE Pazienti DEGENTE DEGENTI ALLETTATO ALLETTATI INFETTO INFETTI

Fiaso: "Tre ricoverati su quattro per polmonite Covid privi di copertura vaccinale adeguata"

da Cristiano Antonino il Februari 16, 2022

Lees verder

quanto emerge dalla rilevazione della Federazione italiana aziende sanitarie en ospedaliere (Fiaso) negli ospedali sentinella del 15 febbraio.

Nei reparti ordinari la diminuzione dei pazienti, rispetto all'8 febbraio, si attesta al 16% mentre nelle terapie intensiva il calo è più consistente e arriva all 26%.

LE DIFFERENZE TRA NORD E SUD NELL'ANALISI FIASO

La riduzione dei pazienti, tuttavia, procede a ritmi differenti in base all aree geografiche.

Negli ospedali del Nord il calo dei ricoveri, sia nei reparti ordinari sia nelle rianimazioni, è stato del 29%, nelle strutture del Centro le ospedalizzazioni sono scese dell'11%, mentre al Sud e nelle Isole i pazienti si sono %.

FIASO: I RICOVERATI 'PER' E 'CON' COVID

La rilevazione targata Fiaso evidenzia inoltre come nei reparti ordinari i ricoverati 'per Covid-19', ovvero coloro che hanno sviluppato sindromi respiratorie e polmonari, costituiscano il 60% e si tratti by lo più di anziani agraviology.

La percentuale di pazienti 'con Covid-19', invece, è pari al 40%: si trovano in ospedale per pathologie internistiche of per essere sottoposti, pur da positivi al virus, a un intervento chirurgico. In rianimazione, invece, solo il 23% è ricoverato 'con Covid-19'.

LA MANCATA COPERTURA VACCINALE

La Federazione Italiana aziende sanitarie en ospedaliere ha poi messo sotto la luce di ingrandimento la condizione vaccinale dei ricoverati con polmoniti da Covid-19, sia nei reparti ordinari sia nelle rianimazioni: circa il 72% dei pazienti cheos cheos vaccinale o non ce l'hanno completa perché sono stati vaccinati da oltre quattro mesi e non hanno fatto la dose booster.

Een sviluppare sindromi respiratorie en polmonari tipiche della malattia da Covid-19 en avere necessità di ricovero, sono per oltre due terzi pazienti che non godono di una copertura vaccinale adeguata.

MIGLIORE (PRESIDENTE FIASO): “PRIMO NETTO CALO DI PAZIENTI DA TRE MESI”

Il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore, afferma che “oggi registriamo il primo netto calo dei ricoveri da tre mesi a questa parte.

Al Nord, dove l'epidemia ha impattato maggiormente en dove la crescita era stata più repentina, la riduzione delle ospedalizzazioni è più decisa.

Het is een goed idee om het volgende te doen: de introduzione del Green pass e dell'obbligo vaccinale per gli over 50, anche sul luogo di lavoro, abbia funzionato e possa u continuare".

Secondo Migliore “niet è ancora il momento di allentare l'attenzione, in het bijzonder op de campagna vaccinale, perché abbiamo ancora il 70% dei ricoverati che non ha complete regolarmente il ciclo di vaccinazione o addirittura non ha fatto neanche una dose.

I RICOVERI PEDIATRICI

Scendono più lentamente, invece, i ricoveri dei pazienti kinderi monitorati nei quattro ospedali pediati e nei reparti di pediatria degli ospedali sentinella che aderiscono alla rete Fiaso: in una settimana la procentuele rideoni di ospedalo si.

Il 69% ha tra 0 e 4 jaar, il 14% tra 5 e 11 jaar, il 17% tra 12 e 18 jaar.

Met name de pasgeborenen, die op 0 maanden tijd zijn, hebben 6% van het totale aantal en de laatste 27% van de vaccinaties.

Permanente una significativa percentuale di casi, il 21%, di neonati ricoverati in cui entrambi i genitori non sono vaccinati.

In dit geval is 34% alleen gevaccineerd.

“PREOCCUPATI PER IL CALO DELLE VACCINAZIONI NEI BAMBINI”

Il presidente di Fiaso sottolinea infine che “praticamente il 55% dei neonati ricoverati vive in famiglie che non hanno un copertura vaccinale completa perché il padre o la madre o entrambi non sono vaccinati, eppure il virus è ancora in circolazione.

Ik heb een aantal redenen om de vaccinatie van de kinderarts te bepalen, inoltre, destano preoccupazione: il rischio è che di fronte al calare della tensione, possa seguire un minore adesione alla campagna vaccinale.

Occorre continuare a vaccinare i bambini sopra i 5 anni per poter trascorrere serenamente i prossimi mesi“, concludeert Fiaso.