MEDEVAC, in cosa Consiste il trasporto aereo sanitario? Caratteristiche di un metodo di interacto in emergenza

Medevac. Il trasporto aereo sanitario jest najbardziej popularnym tematem i komplikacjami. Sovente a »dare una mano«, lato aereo, è l'aeronautica militare, che non infrequentemente si mette a disposizione del mondo 118 per salvare vite.

 

Quando c'è un forte problema di tempo, caricare un 'ambulans su un velivolo è quanto di più utile si può fare per l'essere umano da aiutare, in talune condizioni.

Per spiegare con completeezza in cosa consista il MEDEVAC vi proponiamo questo articolo veramente ben redatto proposto dal sito della Regione Puglia.

Gli autori, Guido F. Villa, Marco Botteri i Roberta Boni, ci sembra abbiano descritto w modo veramente esaustivo the theme.

Al punto, e lo facciamo di rado, da non avere nulla da aggiungere da parte nostra.

IL TRASPORTO CON AEREO SANITARIO MEDEVAC

Guido F. Villa - Marco Botteri - Roberta Boni

MEDEVAC, GENERALITA ”

Il transporto aereo Sanitario o MEDEVAC secondo la terminologia anglosassone, con utilizzo di un vatore ad ala

fissa risulta semper un trasporto sanitario „combinato” tra un vettore aereo ed un mezzo terrestre.

Jest to bardzo zróżnicowane, jeśli chodzi o lot z lotem w kierunku lotu do góry (pala), gołębie rekuperację i sbarco del paziente, które można osiągnąć bezpośrednio przed osiągnięciem celu w miejscu docelowym.

Le indicazioni al trasporto aereo Sanitario ad ala fissa riguardano:

  • Il Trasferimento secondario długodystansowych di pazienti più o meno krytici
  • L'Intervento primario su long-distance su pazienti siti w izolacie are
  • Il Trasporto di organi o equìpe sanitarie per requireità cliniche (es. Trapianto) średnio-długi dystans.

La tipologia del vettore può riguardare sia l'aereo di linea, sia l'aereo sanitario specifico che un altro aeromobile

specyfikacja dostosowana.

IL TRASPORTO AEREO DI LINEA NEL MEDEVAC

Per quanto concerne l'uso dell'Aereo di linea le limitazioni sono prevalentemente di tipo tecnico e riguardano la

difficoltà ad avere un alloggiamento isolato, una linea elettrica sicura, un'importante e prolungata disponibilità di

ossigeno in contenitori aeronautici all'uopo certificateati ed uno spazio di manovra clinica adeguato.

A ciò si inseriscono le limitazioni di tipo pratico che Consistono nelle problematiche „doganali” anche nella stessa nazione, nelle difficoltà di carico a bordo e scarico a terra del paziente (barellato o in sedia a rotelle), nel mantenimento del decoro e della privacy durante tutto il tempo di gestione „on board” e al fatto che non si possono avere più di una persona disabile sullo stesso aeromobile, con le relative difficoltà di prenotazione.

Non per ultime, ma altrettanto importanti risultano le limitazioni di tipo giuridico che riguardano regole specifiche inerenti il ​​volo, leggi different tra nazioni differenti di partenza ed atterraggio, nonché le problematiche assicurative che coinvolgono gli operatori sanitari chetor specific i trasiportati suet assisti.

L'AEREO SANITARIO W TRASPORTI MEDEVAC

L'utilizzo di un Aereo Sanitario prevede vettori differenti nella motorizzazione, come i turbo jet (a più alto costo

ma più veloci e adatti a più lunghe tratte) ei turboelica (per tratte di volo più brevi, meno costosi ma di maggior

trudności z reperymentem). .

In entrambi i modelli esistono poi aerei specificamente dedicati ed allestiti per le requireità sanitarie (i più adeguati) ed altri adattati nell'allestimento, ma altrettanto funzionali, se adeguatamente Approntati.

Tra i najbardziej użytecznych modeli (dla wersji wersji motoryzacyjnej) dla Learjet, Falcon, i

Challenger, ja Cessna, ja Piaggio, gli Embraer, i Beechcraft, i King air ei Pilatus.

Tra le Altre Categorie di Aereo vanno citati gli aerei militari (tipici i nostri C-130 ei G-91) e gli aerei costruiti

per le tratte di linea, ma convertiti alle requireità sanitarie per il trasporto di più pazienti contemporaneamente.

CENNI DI FISIIOPATOLOGIA AGGIUNTIVA PER IL VOLO AEREO MEDEVAC

Oltre a quanto è già descritto per il volo di linea dal punto di vista Clinico, è utile conoscere che durante qualsiasi

trasporto sanitario esistono dei fattori di disturbo che hanno un influenza fisiopatologica importante sull'essere

umano e ancor più su di un soggetto sano che diventato un paziente e che evidenzia per questo una maggior

kruchość.

Si ripporta nella tabella sottostante le influenze fisiopatologiche sul corpo umano sano:

 

In realtà a differenza dei vettori sanitari terrestri, aerei e acquatici, i fattori di disturbo nei vettori ad ala fissa risultano con livelli decisamente inferiori sia per intensità che durata nociva nel tempo, ai valori riportati nella tabelazion sovrasti edamente edamente risultano con livelli decisamente inferiori sia per intensità che durata nociva nel tempo, ai valori riportati nella tabelazion sovrasti edamente edamente edamente. inferiori 0,5 G; le vibrazioni sono superiori a 18 Hz, cioè al range pericoloso per l'uomo ed in partolare per il tessuto nervoso; i rumori infine risultano quasi semper inferiori ai 70 db e sono semper Contrastabili con una cuffia silenziante; la sommatoria A + V + R rimane perciò semper in termini di accettabilità per il trasporto anche di soggetti krytyici.

Per quanto riguarda invece i fattori microclimatici (con range di influenza molto variabile da essere umano ad un altro), si può semper lavorare per garantire durante quasi tutta la tratta aerea valori adeguati ad un basso indice di influsso sul paziente trasportato.

ULTERIORI ELEMENTI CLINICI CON INFLUENZA SUL VOLO MEDEVAC

Rispetto a quanto già precedentemente trattato per l'aereo di linea, a cui è opportuno fare specifico riferimento anche per la clinica dei pazienti soggetti a trasporto sanitario mirato, il trasferimento dei pazienti tramite vettore ad ala quissareed in prevede delle attenzioni specifici per il volo, che possono essere rapidamente riassunte con uno schema tipico delle emergenze, ossia l'ABCDE:

A) Il banale raffreddore, le sinusiti, le otiti, le pulpiti odontogene e l'intubazione prolungata per via nasale possono creare importanti problemi al paziente, in partolare per il dolore che le variazioni di quota possono scatenare (vedi disturbi otorinolaringoiatrici).

Rimane quindi essenziale verificare in precedenza l'idoneità a questa tipologia di trasferimento, monitorare attentamente il paziente durante la sua assistenza a bordo tramite la misurazione dei suoi parametri vitali, in szczególnie quando non è in grado di riferire la sua sofferenza.

In casi estremi, alcuni medici militari hanno scaricato la pressione dell'orecchio medio durante il volo utilizzando il mandrino di acciaio di un catetere da 18 G eseguendo una miringotomia, sebbene questa procedura comporti notevoli rischi se eseguita su un non aeromobile instabile einstabile .

In merito ai pazienti intubati, si ricorda che le manovre di carico e scarico del paziente risultano molto rischiose per l'estubazione accidentale, per cui un ulteriore fissagante del tubo endotracheale o della tracheotomia risulta doveroso, quantali lei partenzo.

Anche l'inginocchiamento del tubo o l'aumento imprviso di secrezioni ostruenti il ​​lume possono essere situazioni che si estrinsecano in tali manovre, per cui si deve essere pronti a rimediare al problema con estrema rapidità e Competenza senza farsi trovare evparati a tali.

Si suggerisce inoltre di controllare più volte in volo la pressione della cuffia dei pazienti intubati poiché le variazioni di pressione hanno influenza anche su questo partolarissimo ambiente.

B) Le problematiche respiratorie sono quelle più complesse da valutare e da gestire in volo e sono principalmente legate da un lato alla quote di volo, dall'altro alla disponibilità di ossigeno Supplementare (vedi apposito successivo capitoletto) erogabile non sia convo metodo direttamente tramite sztuczne wentylowanie w obwodzie chiuso.

La vera controindicazione al volo rimane il pneumotorace non drenato prima del decollo, per il grób rischio di ipertensione dello stesso durante la transvolata.

Per rimediare nei casi dubbi jest opcją bogatą w comandante di poter mantenere in cabina una presurizzazione non superiore ai 2500 piedi corrispondenti ad una quota di volo decisamente più bassa, che comporta però una minor velocità ed un maggior conso di carburante.

Per il resto è opportuno aggiungere che è doveroso intubare in precedenza a terra un paziente che ha anche medie probabilità di peggiorare dal lato respiratorio o neurologico durante il volo, per non niepoprawny in manovre di più difficile realizzazione a bordo del vettore.

IL MEDEVAC NEI PAZIENTI VENTILATI ARTIFICIALMENTE

Nei pazienti già ventilati artificialmente andranno calibrati tutti i parametri di assistenza respiratoria una volta raggiunta la quota di crociera, lavorando sul monitoraggio a disposizione (FiO2 - SpO2 - EtCO2 - Vol / min - Pressioni raggiunte nel circuito - dati circolatori).

Risulta inoltre essenziale su questi soggetti il ​​posizionamento di un filtro interposto tra tubo e connessione al ventilatore, per un'adeguata umidificazione delle vie aeree anche per tratte brevi, in modo da ridurre i rischi di occlusione delle vie respiratorie naturali e artificiali.

Talvolta può essere utile inserire prevamente un sondino naso-gastrico (SNG) per evitare la dilatazione dello stomaco in quota con le Associate difficoltà ventilatorie.

C) Le influenze del volo con aeromobile sul sistema cardiocircolatorio sono note da tempo ed evidenziano anche nei soggetti sani l'aumento della frequencyenza cardiaca, della pressione arteriosa, una vasocostrizione periferica e la diminuzione della saturutazione d'ossigeno e daleello scambio tkanki.

Tali modificazioni risultano molto lievi su soggetti sani, ma possono essere il „primo movens” di fenomeni clinici negativi più rilevanti e pericolosi in pazienti con patologie cardiovascolari.

Per prevenire tali fenomeni è quindi opportuno monitorare attentamente anche i pazienti a basso impegno clinico e somministrare Preventivamente flussi di O2 che Compensino la diminuita disponibilità di ossigeno in quota con riduzione della ossigenazione Tissutale.

Inoltre é importante ricordare che le infusioni a caduta in aereo non sono possibili, per cui è mustario utilizzare sacche a pressione per i liquidi infusionali e / o pompe infusionali a batteria per la somministrazione dei farmaci.

In merito al problema dei PM o ICD endotoracici non risultano segnalazioni particolari, mentre l'uso di un DAE tramite placche autoadesive non è controindicato, impiegando però le consuete precauzioni del caso, in particolare chiudendo l'erogazione di ossigeno libero e avvertendo semper prima l'equipaggio di condotta.

MEDEVAC NEL CASO DI PAZIENTI CON PROBLEMATICHE NEUROLOGICHE

D) Il trasferimento con aereo sanitario di pazienti con problematiche neurologiche rimangono legate mainmente allo stato di coscienza del paziente e ad una serie di altri elementi che comprendono la sua mobilità, la sua possibile mobilizzazione, il rischio di crisi comizialiore e controllo cui è affetto.

Premesso che il coma non è di per se una controindicazione al volo, la sua profondità e le Causa sintomatologia sono estremamente rilevanti per decydre l'idoneità del paziente al volo.

Infatti una volta che sia possibile sopperire alle insufficienze d'organo secondarie all'inattivazione del SNC, il trasporto sanitario risulta effettuabile con l'eccezione teorica di lesioni rapidamente evolutive, quando non controllate prima del trasporto stesso (esale ematoma extra durto stesso, esale ematoma extra durto stesso, esale. acuto, focolaio traumatico lacero-contusivo evolutivo).

Le vere controindicazioni assolute al volo rimangono il pneumoencefalo severo (grave rischio di espansione dello stesso in quota con conseguenze catastrofiche) e una elevata pressione intracranica (PIC), non riducibile con l'apposita terapia prima della partenza o la non controlatlabile.

Nei casi traumatici dove il possibile coinvolgimento midollare può essere un rischio, l ’unieruchomienie adeguata tramite materasso a depresja con sottile lenzuolo interposto tra paziente e superficie di contatto dell'immobilizzatore, previene ogni pericolo ed evita i possibili decubiti a cui sono molto soggetti questi pazienti, in particolare trattelung; la medesima attenzione andrà posta per all and pazienti che hanno malattie neurologiche periferiche, sia sensitive che motorie. In tutti i pazienti sopradescritti (ed in particolare in quelli in coma) risulta semper opportuno verificare la necessità di posizionamento di un SNG di adeguato calibro, se non già in sede, per detendere lo stomaco ed evitare la possi wymiociny; inoltre andrà anche ponderata la Decisione di cateterizzazione delle vie urinarie per un monitorggio della diuresi, spesso spia di disidratazione del soggetto e indirettamente della funzionalità omeostatica.

Nei soggetti a rischio di crisi comiziali risulta opportuno intraprendere o modulare una adeguata terapia antiepilettica prima della partenza per evitare le problematiche di tali crisi in volo, spesso dovute agli squilibri delle spine irritative delle situazioni contferingenti al.

Da ultimo, w szczególności nei soggetti in piena coscienza, va semper valutato prima della partenza e rivalutato durante il viaggio il dolore di cui è affetto il paziente, per poter effettuare un suo corretto e doveroso controllo, con raggiungimento di una adeguata.

Il trasferimento dei pazienti psichiatrici prevede invece un buon controllo della terapia sedativa, la possibilità di operare una importante sedazione aggiuntiva e attrezzarsi Preventivamente per una natychmiastata contenzione in caso di severi disturbi psicotici, pericolosi per la degagnitza del volo akompaniament.

E) Tra tutti i pazienti affetti da ulteriori altre patologie che richiedono un trasferimento sanitario per via aerea ad ala fissa si descrivono qui di seguito le problematiche essenziali inerenti i soggetti con politrauma, con ustioni, con disbarismo, con problemi chirurgici addominali o con gravidismo corso: ·

    • Trauma: oltre a quanto già trattato in precedenza ed in partolare sul controllero delle funzioni vitali, si pone l'attenzione all'adeguato posizionamento del paziente su materasso a depressione, su cui dovrà essere effettuata sistematicamente durante il volo la manrazra di aspiione contenuta, per una naturale perdita di Consistenza con la salita del vettore in quota. Inoltre jest użytecznym narzędziem stecco bende rigide e non pneumatiche per i problemi espressi sopra. I pazienti con trauma cranico andrebbero preferibilmente alloggiati sulla nosze aeronautica con il capo in direzione del decollo, mentre quelli con un cattivo controllo pressorio per ipovolemia relativa dovrebbero avere il capo dalla parte della coda dell'aeromobile. Per quanto riguarda drenaggi già presenti è mustario utilizzare la valvola a becco di flauto (Heimlich) per i drenaggi toracici con caduta in sacchetto sterylne e ripetuti controlli della pervietà e della raccolta di secrezioni con sistema elettrico di aspica pneumica. Anche per drenaggi addominali, senza valvola interposta, andrà seguita la medesima attenzione.
    • Ustioni: oltre alle stesse cautele utilizzate per i pazienti con trauma si deve aggiungere l'accortezza di via / e venose sicure e di grosso calibro nonché un aumentato controllo termico (monitorandolo possibilmente con sonda endogena) e la protezione dall'ulente da frequency, in questi pazienti.
    • Disbarismo: Escludendo i pazienti affetti da una severa Embolia Gassosa Acuta (EGA) che hanno una controindicazione assoluta all'immediato trasporto aereo su ala fissa se prima non sono stati stabilizzati o trattati in camera iperbarica, chi è risultato affetto da una Malattia ( MDD - che comprende il 90% dei casi di disbarismo) può essere trasportato anche nelle prime ore se destinato ad essere sottoposto precocemente a trattamento in camera iperbarica attrezzata distante oltre 250 Km da luogo dell'evento, non raggi via alocemente o con al mezzo di superficie o ad ala rotante (preferibile). La terapia da attuare prima e durante il trasporto sanitario comprende l'ossigenoterapia in continuo a FiO2 100%, l'infusione di almeno 500 ml di Ringer lattato / acetato e / o di Destrano 40, la somministrazione di acido acetilsalicilico fino a 1 g / die per os o 500 mg ev di acetilsalicilato di lisina) e Idrokortyzon 500 mg ev x 4 o Desametazon 8 mg. ev ripetibili. Durante il volo la quota di pressurizzazione dovrà risultare la più bassa possibile (possibilmente a livello del mare) e continuata la somministrazione della terapia in corso; alcuni autori suggeriscono anche l'uso di enoxieparina 4000 UI sc.
    • Chirurgia addominale: Il paziente postoperato di chirurgia addominale di per se non presenta specifiche controindicazioni anche a trasferimenti su lunga tratta ma si ricorda che alcuni interacti lasciano una certa quantità di aria all'interno dell'addome, per cui l'espandersi in quota può causare da un lato fastidio e in alcuni casi, situazioni di vera nagły wypadek brak możliwości sterowania. Anche i pazienti occlusi o sub occlusi non ancora operati possono evidenziare situazioni di vera difficoltà clinica per la severa tensione sulle pareti delle anse intestinali provocate da un meteorismo in forte aumento. Nei casi di tali gravi problemi addominali, si suggerisce prevamente il mantenimento o la discesa ad una quota di volo intorno a 22.000 piedi affinché la pressurizzazione in cabina siafficiente per ridurre i sintomi del paziente e / o l'utilizzo di un SNG e di una sonda rettale detensiva.
    • Gravidanza: fino alle 36 ° setimana di una gravidanza regolare il trasporto sanitario barellato non presenta rischi né for il feto nè per la gestante; la raccomandazione riguarda l'utilizzo di un decubito prevalentemente laterale sinistro e l'uso di calze flexiblehe graduate Prevention. Oltre Tale periodo è mustaria la presenza di uno o due sanitari con esperienza di nascite (es. Ostetrica + Anestesista lub Neonatologo) e la disponibilità di un apposito Kit parto, che comprenda presidi sanitari sia per la madre che per il nascituro.

 

LE PROBLEMATICHE DELL'OSSIGENO E DELLA VENTILAZIONE NEL MEDEVAC

La disponibilità di O2 a bordo aeromobile risulta essenziale w każdym trasporto aereo, można stworzyć problem, aby uzyskać dostęp do sua che do swojego użytku.

Le bombole di O2 a bordo dell'aereo di norma devono rispettare le regole aeronautiche, che prevedono l'uso di contenitori di immagazzinamento gas a doppia camera con attacchi di uscita per l'erogazione del gas medicale estremamente partolari, non soggetti alle comuni normative UNI .

Rimane perciò indispensabile verificare Preventivamente attacchi e tipologia di stivamento dell'O2 per poter essere in grado di operare una sua somministrazione secondo le needità cliniche di flusso continuo con gli appositi presidi non invasivi o in alternativa con aparecchiature pneumatic di ventilettione con motarecchiature pneumatic di ventilettione con motarecchiature.

In caso di impossibilità a usufruire di appositi raccordi di funzionalità ossigenatoria o di adeguata riserva di ossigeno per la tratta, sarà opportuno, con l'autorizzazione del personale di condotta, attrezzarsi con bombole medicali comuni dotate di attacchi o flores.

Tali bombole dovranno essere caricate a bordo con una riduzione della normale pressione di carica, per kompensare l'espansione dei gas in quota [es. Bombola da 5 litrów già caricata a 200 bar ridotti, dopo svuotamento, a 150 bar]; inoltre dovranno essere fortemente fissate ad appositi fermi che sopportano sollecitazioni fino a 10G per evitare pericolosi spostamenti in tutte le fasi di volo.

Per quanto riguarda invece i presidi ventilatori, a bordo è preferibile utilizzare i respiratori da trasporto di ridotte Dimensionsi e di ultima generazione, che rimangono i più adatti, sicuri, funzionali ed affidabili.

Rimane essenziale sulla tematica dell'ossigenazione calcolare Preventivamente il fabbisogno di O2 durante l'intero viaggio aggiungendone una riserva di almeno 1/3 per chi è in respiro spontaneo e della metà per chi è ventilato artificialmente [es. Viaggio di 2 ore comprese manovre a terra: Se paziente in respiro spontaneo con assistenza a 4 l / min si calcola 240 litri / ora x 2 = 420 + 1/3 = 540 litri di requireità; se paziente ventilato a 10 l / min con FiO2 di assistenza 0,50 significa conso 5 l / min + 1 l / min per requireità apparecchiatura = 6 l / min, odpowiednik a 360 l / hx 2 = 720 + 360 = 1080 litri] ; in base al volume e alla pressione delle bombole sarà possibile verificare quale deve essere la dotazione minimale per la missione.

Nie ma jeszcze żadnych zaleceń dotyczących CPAP, ponieważ nie są one zgodne z normami w czasie rzeczywistym, jeśli chodzi o zużycie O2 i trudności z kontrolowaniem przez Peep w czasie trwania podróży.

NECESSITA 'ELETTRICHE E COMUNICAZIONI NEL MEDEVAC

L'utilizzo di apparecchiature elettromedicali a bordo prevede la possibilità di avere a disposizione una connessione all'energia elettrica per il funzionamento delle apparecchiature (che in każde caso devono anche risultare autonome nel funzionamento tramite la batterie stessar).

Per poter ottemperare a questa needità è importante disporre di connessione a 220 e 12 volt tramite appositi inverter che possano garantire la continuità di erogazione elettrica in volo a più apparecchiature in contemporanea, mentre con vettore fermo a terra sost taleanzialnesse non serearà conse possione possione.

E 'quindi requireario conoscere semper l'autonomia dei propri elettromedicali per non niepoprawne in impossibilità di utilizzo degli stessi durante la missione.

Per ciò che riguarda invece i sistemi di comunicazione, allo stato attuale non è possibile ancora utilizzare smartphone a bordo, per cui l'unico legame comunicativo con i sistemi a terra potrà essere un telefono satellitare o la radio ufficiale del pilot, da usarsi in solo caso di vera emergenza.

ULTERIORI ATTENZIONI LEGATE AL VOLO W MEDEVAC

Indipendentemente dal tipo di paziente trasportato e della patologia di cui è portatore, il suo alloggiamento sulla barella in dotazione o sul sedile originale dell'aeromobile prevede semper alcuni accorgimenti specifici.

W szczególności è raccomandato utilizzare un materasso a depressione su cui adagiare il paziente che verrà comunque trasportato sulla barella aeronautica usandolo sia depresso e immobilizzante, che lievemente rigonfio in alcune circostanze.

Nel primo caso si vuol privilegiare l'immobilizzazione del trasportato, mentre nel secondo un confort superiore a soggetti a minor impegno clinico.

L'uso del sedile di dotazione originale per i soggetti trasportati seduti, deve prevedere una corretta regolazione per raggiungere l'adeguata inclinazione, appoggio del capo e degli arti inferiori, in modo da garantire la miglior postura di trasporto in base al confort del pazient in base al confort del pazient relazione alla patologia presentata.

Sia il materasso che il sedile devono essere coperti con un lenzuolo per le ovvie requireità igieniche e di confort. Infine jest niezbędny il fissaggio di sicurezza del paziente con le cinture aeronautiche w dotazione all'aeromobile per garantire w każdej chwili del volo la sua salvaguardia.

La successiva tutela del paziente prevede come attenzione finale l'uso di una coperta o di una metallina per garantire un microclima omeostatico dell'organismo, soggetto agli sbalzi di temperatura e umidità che avvengono nelle varie fasi del volo.

ORGANIZZAZIONE E ASSISTENZA NEL TRASPORTO MEDEVAC

Eseguire un trasporto aereo sanitario in piena regola non vuol dire soltanto un'organizzazione perfetta, ma significa anche curare i minimi dettagli che permettono di fornire l'adeguata assistenza durante l'intero percorso dal punto di prelievo alla struttura sanitaria di arrivo.

Questo significa „in primis” una centrale operativa preparata e rodata in grado di gestire tutta l'organizzazione Preventiva e monitorare costantemente il viaggio per interactenire quando fosse requireario con gli opportuni correttivi.

Quindi l'utilizzo di un idoneo vettore dotato di uno specifico allestimento sanitario atto al tipo di impegno clinico-assistenziale del paziente, con il relativo equipaggio di condotta (Comandante e 2 ° pilot) esperto e professionalmente ineccepibile.

La classificazione dell'impegno sanitario del paziente trasportato e lo score del suo rischio clinico possono far riferimento a quelle redatte dalla SIAARTI per tutti i trasporti sanitari (vedi Tab. 1–2).

Da ultimo e non meno importante la presenza di un'equipe sanitaria di alta professionalità ed esperienza, capace di gestire non solo le problematiche cliniche proprie del paziente trasportato, ma anche le situazioni sanitarie e tecniche impreviste.

Mentre fino alla classe III è possibile utilizzare figure sanitarie non strettamente specialiste (infermiere e / o medico o entrambi) ma preparate al trasporto aereo, per la classe IV e V risulta indispensabile la presenza di un Anestesista / Rianimatore ed di un infermiere di area kryty o di emergenza territoriale.

Nei fatti sul paziente Critico la loro presenza garantisce a tutt'oggi la risposta più adeguata alle esigenze sopra descritte.

E ’bene inoltre ricordare che nei pazienti meno impegnati, coscienti e meno condizionati dai presidi sanitari è niezbędny okuparsi anche dei loro bisogni fisiologici (urinari ed evacuativi) con gli opportuni presidi (padella e pappag alallardo) prywatność loro.

Tra gli elementi indispensabili alla buona riuscita del viaggio è da tenere in rozważenie l'apporto psicologico al paziente cosciente ed anche ai parenti o accompagnatori che possono salire a bordo con lui, che communque vivono più o mente uno esniepokój e di preoccupazione relativo al viaggio e all'evoluzione della malattia del trasportato.

Per tale motivo la loro sistemazione in posizione appartata (soprattutto con i pazienti più gravi) per non interferire con il lavoro dei sanitari ed un apoccio con loro empatico ma professionalale può evitare tanti problemi durante la gestione di tutto il viaggio.

Per quanto riguarda la parte strettamente clinica la valutazione e la gestione del paziente prima, durante e alla fine del volo non differenisce sostanzialmente da quanto viene fatto normalmente per qualsiasi altro trasporto sanitario.

E 'da ricordare che le manovre di carico e scarico del paziente può creare momenti di difficoltà continuativa dell'assistenza e rischi traumatici sia per il paziente che per gli operatori sanitari, causa la Conformazione delle rampe d'accesso alleromobile, de la ristrettezza portelloni aeronautici, gli angoli di curva tra portello e cabina aerea e lo spazio di movimento molto ridotto a bordo aeromobile.

In merito al materiale requireario per la gestione a bordo del vettore, si rimanda all'allegato 1

MEDEVAC, UWAGA TECNICHE FINALI

Problematiche del volo La maggior problematica del volo ad ala fissa risulta l'altitudine a cui si svolge la maggior parte del viaggio e la relativa pressurizzazione a bordo, creando tecnicamente una atmosfera artificiale tramite aria compressaata in cabina, per mantificenereiale unaitudine luogo circoscritto sensibilmente più bassa della reale altitudine di volo.

E 'però importante tenere anche conto che in altre parti dell'aeromobile, come ad esempio nel vano bagagli (stiva), la pressurizzazione risulta invece quella inerente l'altitudine di volo.

Il trasporto MEDEVAC avviene prevalentemente in aerei con cabina pressurizzata, per cui l'altitudine in cabina sarà tenuta tra i 5.000 e gli 8.000 piedi (1.500 - 2.500 metri), a seconda del tipo di aereo.

Su un vettore Approntato come aereo ambulanza è possibile che il medico possa chiedere di volare in modalità »sea-level«, che indica aumentare la pressurizzazione artificiale in cabina o ridurre la quota di volo per soddisfare le partolari esigenze sanitarie del paziente trasportatoì, la gran parte dei problemi legati al volo, ma creando condizioni di maggior conso di carburante, minor velocità di crociera e tempi di viaggio allungati.

Ma il vero rischio di questa condizione per le sue conseguenze, jest przypadkowym rapida decompressione della cabina per un imprviso guasto tecnico. Il team di trasporto MEDEVAC (Piloti e Sanitari) opracowuje semper przygotowania i podobne wydarzenia.

Infatti l'unica possibilità dei piloti per evitare gravi problemi anche alla stessa equipe a bordo è diminuire velocemente la quota di volo.

Se una opowieść manovra si rendesse koniecznearia, l'equipe di trasporto deve essere assolutamente preparata a fronteggiarne le pesanti conseguenze.

Infatti tutti gli oggetti presenti in cabina, non adeguatamente fissati, possono essere risucchiati verso la lesione strutturale dell'aereo (es. Oblò) essendo anche sottoposti ad una grande forza gravitazionale per la rapidissima discesa.

Inoltre la temperatura all'interno della cabina scenderà talmente velocemente che potrà dare inizio a fenomeni di capacazione dei gas, con formazione di una nebbia anche molto spessa da impedire la visuale a pochissima distanza.

Questa Condensa / nebbia potrebbe persino essere scambiata come fumo da un possibile incendio; contemporaneamente crollando la concentrazione di ossigeno ambientale si manifestesterà una rapida ipossia per tutti i trasportati sull'aeromobile, paziente compreso. Infine la rapida espansione dell'aria in cabina comporterà effetti clinici molto pericolosi, con una corrispondente espansione dell'aria contenuta nei var distretti corporei: in questo caso il team di trasporto dovrà essere molto rapido nel rimuovere i clamp a tutti i tubi di cui paziente risulti eventualmente portatore, quali i tubi naso gastrici, quelli di drenaggio toracico, pericardico o addominale, i cateteri vescicali, non dimenticandosi di rimodulare il gonfiaggio della cuffia del tubo endotracheale e dell'eventuale mater. Portata Aeromobile e Manovre di Carico

Ogni aereo wykorzystano dla MEDEVAC miał różne pojemności di Carico sia dei pazienti che del relativo materiale per l'assistenza.

W merito al calcolo del peso delle attrezzature trasportate, każdy equipe di volo dovrà conoscere nel dettaglio il peso di tutto il materiale imbarcato come:

1) Il modulo di trasporto largo delle apparecchiature previste montate in modo fisso (bombole dei gas, ventilatore artificiale, aspiratore, monitor parametrrico, pompe infusionali itp.),

2) Lo zaino di soccorso con il materiale ei farmaci,

3) Le eventuali varie apparecchiature portatili.

Ogni procedura dovrà prevedere la conoscenza dei pesi misurati delle apparecchiature in uso, delle bombole di aria e di ossigeno, del materiale sanitario accessorio e delle persone a bordo (piloti, sanitari, paziente / i ed eventuale towarzyszagnatore).

Per quanto riguarda il carico a bordo del paziente è importantissimo prevedere antycoltà le difficoltà che sie possono incontrare secondo la tipologia di aeromobile, la sua complazione interna e la grandezza del portellone d'ingresso.

Alcuni aeromobili hanno a disposizione anche una apposita slitta Certificata che può Catalina di molto la manovra più difficile e complicata, ossia il trasferimento del paziente dalla barella esterna a quella dell'aeromobile.

Il carico del modulo di trasporto purtroppo deve semper avvenire manualmente, essendo il piano di carico dell'aereo generalmente nettamente più alto rispetto alla barella di arrivo del paziente.

L'ideale per effettuare l'operazione di carico in sicurezza è utilizzare semper una barella scoop o meglio ancora un materasso a depressione (coquille), da cui il paziente non verrà più spostato.

Il coquille, inizialmente appoggiato sulla barella di arrivo sarà avvicinato alla scaletta della porta sinistra del vettore, eseguendo manualmente il carico del paziente con 2 sanitari già a bordo e almeno 2 soccorritori a terra che compiono la prima manovra di introduzione di materzasso coquille.

Questo verrà quindi trasferito sulla barella aeronautica di bordo dai due sanitari senza smettere di operare l'eventuale assistenza respiratoria e clinica generale.

Il materasso sarà perciò spinto all'interno dell'aeromobile e successivamente ancorato alla barella aeronautica con i mezzi di bordo.

Qualora fosse disponibile uno specifico modulo di trasporto complete di tutta l'attrezzatura mustaria, il castelletto delle apparecchiature dovrà essere sganciabile dalla barella, per evitare di caricare il modulo completeo di barella, riducendo il peso complessivo di la carico, e Difficé de degà la carico, operatori sanitari.

Per la maggior parte dei vettori sanitari aerei sono già previste a bordo delle specifiche strutture di trasporto modulari in cui alloggiare apparecchiature e presidi trasportabili per l'assistenza clinica all'interno della cabina aeronautica.

Durante il carico e lo scarico del paziente dall'aereo è imperativo fare estrema attenzione a non toccare przypadkowe le leve della barella di trasporto terrestre per evitare di sbloccare e piegare le gambe rotabili della barella, con conseguente ovvia cadutae a terra del paziente.

Tutte queste manovre comportano un importante impegno di temp, che dovrà semper essere calcolato inella programmazione della tempistica di viaggio complessivo.

Per maggiore sicurezza il tempo complessivo di trasferimento dovrà essere calcolato tenendo conto di aggiungere almeno un 50% in più rispetto al tempo standard calcolato per assicurarsi un'adeguata autonomia elettrica e di ossigeno per l'assistenza.

IL TRASPORTO AEREO SANITARIO, WNIOSEK I.

Il trasporto aereo di pertinenza sanitaria (Medevac) su ala fissa si conferma il miglior metodo per trasferire secondariamente pazienti su lunghe distanze da una struttura di cura clinica ad un'altra per le requireità più varie, o per una evacuazione di un infortunati da luoghi isolation di un infortunati da luoghi con un'assistenza primaria che non era stata garantita.

Le influenze dovute al decollo, all'atterraggio e alla continuità di volo in quota comportano la requireità di preliminari valutazioni cliniche specifiche del paziente per la sua idoneità al viaggio e la messa in atto di alcuni accorgischi obbligatori che permettico una adeguata conico sicure a lui e al suo trasferimento.

Il successo del viaggio dipende semper primariamente dalla professionalità e dalla preparazione specifica del vettore, di chi gestisce il trasporto e delle peculiari attenzioni ottemperate durante tutte le fasi del volo.

Queste attenzioni renderanno semper adeguata l'assistenza al paziente affinché possa essere consegnato nelle migliori condizioni cliniche ai sanitari del centro di arrivo e per tendere a quell'opera clinica di guarigione, da realizzarsi già durante il requireario trasferimento.

MEDEVAC, BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE

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NA PRZYJĘCIE:

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FONTE DELL'ARTICOLO:

SITO UFFICIALE REGIONE PUGLIA 118 SISTEMA EMERGENZA URGENZA SANITARIA

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