Coronavírus, 193 Paesi chiedono all'ONU un “accesso equo” a futuri vacini
Emergenza - coronavirus: una risoluzione che chiede “un accesso equo” a “futuri vacini” contro il Covid-19, ritenuti la chiave per contenere e contrastare la pandemia del nuovo coronavirus, e 'stata approvata a New York dall'Assemblea generale dell' Onu.
Coronavírus, il documento dell'ONU
Nel documento, sottoscritto dai 193 Paesi membri dell'organismo, si evidenzia “il ruolo dirigente cruciale dell'Organizzazione mondiale della sanita '”. Un riferimento implicito, questo, secondo diversi osservatori, allo stop degli stanziamento para l'Oms annunciato nei giorni scorsi dal presidente americano Donald Trump.
Nella risoluzione, promossa inizialmente dal Messico and approvata anche dagli Stati Uniti, si chiede di “rafforzare la cooperazione scientifica internazionale per combattere il Covid-19” e di “intensificare il coordinamento” coinvolgendo anche il setore privato.
Em uma fase segnata do autônomo inicial de ricerca e esperimentazione da parte di multinazionali farmaceutiche, na Europa, na Ásia ou na América, i Paesi firmatari chiedono di “garantire un accesso e una distribuzione giusti, trasparenti, equi ed eficiente agli strumenti di prevenzione ai test di laboratorio, all medicine and AI Futuri Vacini Contro il Covid-19 ”.
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