“Cresce il caldo, cresce la prevenzione”: la campagna di Croce Rossa Italiana e Legambiente para contrastare la crisi climtica e prevenir gli effetti delle ondate di calore

Estate 2021, contrasto agli effetti del caldo: un numero verde già attivo e un vademecum con i comportamenti più utili of adottare per mitigare gli impatti del fenomeno. L'Italia tra i Paesi che rischiano uno dei maggiori aumenti di mortalità associata al caldo

Passare dalle parole ai fatti nella lotta alla crisi climática.

Questo lo spirito con cui Croce Rossa Italiana e Legambiente uniscono le forze per prevenir gli effetti delle ondate di calore.

Si chiama “Cresce il caldo, cresce la prevenzione” la campagna comune che vede fianco a fianco le due associazioni con l'obiettivo di promuovere azioni che tengano insieme giustizia ambientale e sociale

Nell'ambito della campagna, promossa ormai da anni dalla Croce Rossa Italiana, è attivo da quest'anno, 24 ore su 24, il numero verde 800 - 065510 per ricevere informazioni, suporte e assistenza su comeire in qualsiasi evite momentos gli effetti negativi di queste condizioni metereologiche estreme.

Su cri.it/ondatecolore e em citaclima.it/ondatedicalore (la pagina dedicata alla campagna sul sito dell 'Observatório Cittaclima di Legambiente), você também pode saber mais sobre o fenômeno e consultar um vademecum com consigli utili per prevenirne gli impatti.

Dalla tipologia di condizionatori preferibili of installare ai classici consigli sulla sana alimentazione and idratazione durante la stagione estiva, fino a quelli su vem protegido durante o minério e le giornate più calde.

Prima di una serie di campagne, progetti e iniziative territoriali incentrate su lotta ai cambiamenti climatici, tutela della salute e dell'ambiente che vedranno insieme Legambiente e Croce Rossa Italiana, “Cresce il caldo, cresce la prevenzione” punta a sensibilizzare e informare i cittadini anche sulle possibili azioni da mettere no campo per mitigare i rischi legati al mudança climática, a partire dall'adozione di stili di vita più sostenibili.

Le sempre mais freqüente di caldo registrate negli ultimi anni, del resto, mettono a dura prova la saudação dei soggetti più vulnerabili, soprattutto nei contesti urbani

L'Italia non fa eccezione, anzi, è tra i Paesi pomba potrebbe verificarsi uno dei maggiori aumenti di mortalità associati al caldo, superata nel mondo soltanto da Filippine e Vietnam, in una prospettiva al 2100 e in assenza d'interventi di mitigazione.

Guardando um número mais recente disponível (no dia 2019 do Dipartimento de Epidemiologia do Serviço Sanitário Regional do Lázio, relacionado a 27 citações italianas) emergir de um ecesso de mortalidade particolarmente acentuado nel mese de giugno, com +682 morti: un incremento de 10% alla media registrata nei cinque anni precedenti.

Soltanto tra il 2005 e 2016, nelle città analizzate i decessi attribute all ondate di calore sono stati 23.880, soprattutto tra gli anziani, i bambini ei malati cronici.

I cambiamento climático acelera o fenômeno, con temperatura estive sempre mais elevado em città, tanto che dal 1960 a oggi a Roma la temperatura é aumentata di 3,65 ° C, a Milano di 3,34 ° C, a Bari di 3,05 ° C e Napoli di 2,18 ° C (European Data Journalism Network).

“Sono ormai diversi anni che attraverso il nostro Osservatorio Cittaclima rileviamo un progressivo aumento da temperatura e ondate di calore sempre mais frequente nei principali centri urbani na Itália, con conseguenze importanti non soltanto per la salute dell'ambiente ma anche per quella dei degli effetti directti and indiretti della crisi climtica.

La prevenzione, a tutti i livelli, é senza alcun dubbio l'elemento chiave per contrastarne gli impatti - osserva il presidente nacional de Legambiente, Stefano Ciafani -.

Per questo, riteniamo la campagna lanciata insieme a Croce Rossa Italiana uno strumentoeficace ed essenziale per divulgare a quante più persone possibili informazioni utili su comportamenti semplici, ma preziosi, che ciascuno di noi può adottare nella propria risidianità por quotidianità questi fenomeni ”.

“Bisogna far capire ai cittadini del mondo e ai loro governi che quando si parla di cambiamento climático não si parla del futuro - sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) - ma del presente.

E bisogna anche far capire che il pianeta é um tutto organico e che ciò che accade oggi sotto i nostri occhi e che crea allarme o disagio, é collegato.

Ho già avuto modo de sottolinearlo em contesti nazionali e internazionali.

Nel solo 2016, secondo l'Organizzazione Meteorologica Mondiale, 23 milhões e mezzo di persone si são dovute spostare dal loro territorio a causa di drastici effetti del cambiamento climático.

Si continua a reagire ad ogni pioggia intensa, ad ogni allagamento e ad ogni alterazione meteorologica venha se fosse un evento eccezionale.

Por quanto riguarda il nostro Paese, nessuno vuole capire que o clima della Penisola não é mais quello del secolo scorso e que vecchio adagio secondo cui 'não ci so mais le vecchie stagioni' é um real e immodificável.

Quando parliamo di cambiamento del clima bisogna spiegare a tutti che non stiamo parlando di un iminente ma contenibile futuro, ma di un presente già in atto ”.

Para saber mais:

Museu da Emergência, apresentado em Solferino 2021 il progetto del nuovo MICR - Museo Internazionale della Croce Rossa

Otite “estiva”, Otorinolaringoiatra: “Il caldo favorisce i germi, attenti ai bagni”

Fonte dell'articolo:

cri.it/ondatecolore

citaclima.it/ondatedicalore

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