La giusta via ... venosa - Accessi venosi, calibri e curiosità

Autor: Paulo Formentini

Riprendo con questo articolo un mio elaborado del 2015 circa le raccomandazione and la corretta scelta del calibro dell 'acesso venoso, especialmente em emergência /urgenza, sia essa extra ospedaliera che intra ospedaliera.

Venha solicitar o grupo de estúdio GAVeCeLT no ano de 2016 aggiornava le raccomandazioni sugli accessi venosi con la tabella sotto riportata and tradotta dallo scrivente.

ACCESSI VENOSI

 

Ancora una volta veniva quindi confermato uno degli assunti, ovvero che la scelta del calibro dell'ago cânula doveva prevedere il minimo calibro possibile e a zona de inserção più periferica possibile.

Le evidenze suggeriscono infatti che in tal modo si hanno meno rischi di flebiti (soprattutto in pazienti anziani e defedati) e di eventi avversi, oltre a contenere disagi ai Pazienti dovuti a stravasi o posizioni scomode del device (la famigerata o cubega pi gomito ”!) e di conseguenza menor spesa e miglior compliance del paziente in favore di una facilata guarigione.

Ovvio che nei casi di necessità di ripristino volemico occorrono calibri ben mais performanti.

 

Parlamento dei Calibri

… E del “forse non tutti sanno che”

Il “Gauge” serviva (e serve tuttora) um desafio de uma indicação de misura dei fucili a canna liscia (ormai em ACCESSI VENOSI 2disuso!) in relazione alle palle in piombo. Em medicina (e em Infermieristica) corrisponde al numero di cateteri che entrano em un cm2.

Ne consegue che il “G” - Medidor NÃO é um padrão E CHE LA PORTATA E LE DIMENSIONI VARIANO A SECONDA DELLA DITTA CHE PRODUCE IL DEVICE.

A volte può essere indicata la misura em Franch (Fr) o Charrier (Ch) - sono equivalente - il Franch misura il diametro esterno; 1 Fr (o Ch) corrisponde a 0,33 mm (9 Fr = ca 3 mm)

La tabella qui sotto riportata é una delle tante che si possono trovare dalle varie ditte produttrici, tanto per fare un esempio, l'attuale ditta che rifornisce la nostra UO fornisce cateteri venosi G20 com uma portata di 65 ml / min sem apertar.

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Quindi SEMPRE bene il calibro più piccolo nella posizione più periferica - escludendo il trauma? NÃO.

Em ospedale lavorano em tanti. Il primo pezzo quello della “golden hour” la fanno “quelli fuori” che, se son professionisti e non figure ocasional addette all'emergenza, sanno cosa, come e soprattutto perché application un certo device.

Dopo un confronto con l'UO di radiologia é infatti scaturito il dilema. I colleghi radiologi mi informano che con determinati tipi di indagine and determinati composti - i mezzi di contrasto– vi è la necessità di iniezione in pompa con elevata velocità di infusione. Data la natura dell'indagine: ad es. la valutazione di un circolo cerebrale ou polmonare, è bene prevedere un accesso venoso di grosso calibro.

La letteratura, um livello di raccomandazioni può venirci in aiuto, pois vem i produttori di mezzi di contrasto interpellati ed i radiologi (tecnici e medici), che mi fanno notare alcune particolarità: i mezzi di contrasto hanno una viscosità ed uma densidade specifica; la natura della diagnostica determina la velocità di infusione.

in particolare l'ACR - American College of Radiologist informa nelle sue raccomandazioni che:

“O meio de contraste intravenoso deve ser administrado por injetor elétrico através de uma cânula de plástico flexível. O uso de agulhas de metal para injeção de energia deve ser evitado. Além disso, a taxa de fluxo deve ser apropriada para o calibre do cateter usado. Embora os cateteres de calibre 22 possam tolerar taxas de fluxo de até 5 ml / seg, um cateter de calibre 20 ou maior é preferível para taxas de fluxo de 3 ml / seg ou mais. Uma veia antecubital ou grande do antebraço é o local de acesso venoso preferido para a injeção de energia. Se um local de punção venosa mais periférico (por exemplo, mão ou punho) for usado, uma taxa de fluxo não superior a 1.5 ml / seg pode ser mais apropriada ”,

ou seja:

“Il mezzo di contrasto per via endovenosa deve essere somministrato da un iniettore con pompa attraverso una cânula plastica flessibile L'uso di aghi metallici per l'iniezione con pompa deve essere evitato. Além disso, la portata dovrebbe essere apropriata alla misura del catetere usato. Anche se i cateteri a 22 gauge possonessere in grado di tollerare i flussi at 5 Ml / sec, un catetere a 20 gauge ou mais grande é preferível por uma portata di 3 ml / seg ou superiore. La vena antecubitale dell'avambraccio (ou uma vena di grosso calibro del braccio) é o local de acesso venoso preferido para l'iniezione con pompa. Se um o mais accessi periferici (ad esempio mano o Polso sono utilizzati, é consigliabile garantire una portata non superiore a 1,5 ml / sec “.

Actualmente il 20G in nostro possesso (abbastanza performante) garantisce 1,08 ml / seg (65 ml / min).

Não si esclude però l'utilizzo contemporaneo di due accessi di calibro più piccolo (con due pompe).

Ne consegue che anche in ambito di emergenza ospedaliera, nei casi ove prevediamo una sucessiva e probabile indagine con mezzo di contrasto (es. Sospetto ictus o embolia polmonare etc…) é preferível un calibro 18 G su vena di grosso calibro; questo senza escludere un accesso periferico più piccolo and da reperire in prima battuta per garantire l'ingresso di farmaci o liquidi.

O ricochete fino que o meio de contraste pode ser iniciado também na via intraóssea.

 

Miti, Leggende, Curiosità e Aneddoti

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  • vene del piede, della gamba o del collo em emergenza si possono reperire, si sostituiscono però nel più breve tempo possibile
  • le prime operazioni di accesso vascolare periferico prevedevano l'uso della sala operatoria, l'apertura della cute, l'isolamento della vena con punti di sutura ed il sucessivo incanulamento con aghi metallici rigidi e lunghi circuiti in caucciù
  • fino almeno a metà degli anni '90 si disquisiva, na Itália, se l'Infermiere potesse o meno reperire l'accesso venoso! (figura tuttora abbiamo come il “medico prelevatore”)
  • o primeiro cateter della storia vede la nascita nell'antica Siria e derivava de um condotto ricavato de uma pianta, quello recente invece, de Benjamin Franklin nel 1752 per aiutare il fratello malato, ma lo stesso Franklin atribuisce a Francesco Roncelli - Pardino dal 1720, la creazione del device
  • nel 1687 un editto della chiesa, ratificato anche in sede parlamentare, proibì trasfusioni tra uomo e animale (e vice-versa)
  • l'80% dei Pazienti che entrano em ospedale riceve una terapia endovenosa

 


 

BIBLIOGRAFIA ESSENCIAL

  1. American college of radiologist: https://www.acr.org/~/media/37D84428BF1D4E1B9A3A2918DA9E27A3.pdf
  2. Centro de vigilância e prevenção de infecções relacionadas à saúde e controle da tuberculose. Diretriz Cateter intravenoso periférico (PIVC). Departamento de Saúde do Governo de Queensland 2013
  3. giaravina, congresso sibioc 2012 (http://congresso2012.sibioc.it/dia/07NOV2012_11.40_Giavarina.pdf); Risco de hemólise em amostra de sangue de cateter intravenoso periférico: uma revisão da literatura - Danielis M - PMID: 25392029
  4. Quesiti Clinico-Assistenziali - anno 5, n.10, 2014
  5. Diretrizes do CDC ATLANTA para a prevenção de infecções relacionadas ao cateter intravascular. Agosto de 2002
  6. Regione Emilia Romagna AZIENDA OSPEDALIERA DI BOLOGNA Policlinico S. Orsola-Malpighi DIREZIONE DEL SERVIZIO INFERMIERISTICO CENTRO STUDI ENFERMAGEM BASEADA EM EVIDÊNCIAS ENFERMAGEM BASEADA EM EVIDÊNCIAS E PRATICA CLINICA http://www.evidencebasednursing.it/revisioni
  7. http://www.teleflex.com/en/usa/ezioeducation/index.html

Agradecimentos:

ringrazio per la colaborazione scientifica Antonella Filippone, MD Chefe, Serviços Profissionais Europe Bracco Imaging SpA

Colégio Americano de Radiologistas

lo scrivente non ha alcun collegamento con le ditte citate o linkate; este articolo é redatto a solo scopo consultivo e non rappresenta em alcun modo indicazione medico / infermieristica / terapeutica, per il quale si rimanda ai relativi professionisti ed ai servizi istituzionali.

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