Sottovalutare un rischio di questo genere non è assolutamente raccomandabile espécie em un paese come la China che negli últimos anos e estado uno dei peggiori manageri a livello mondiale delle emergenze sanitarie.

Um país da China após o fenômeno Sars, celato e dunque esploso all'impazzata tra lo shock più totale della popolazione e della comunidade internazionale, questa volta con l 'Aviária tem decisão de tornar pública a necessidade de prevenção anche porque o número dei casi de influenza é ancora limitato e sopratutto não ci sarebbero ancora provar sulla possibilità que o vírus sia em grado di transmettersi de uomo a uomo, criar così le condizioni per provocare una vera e propria pandemia.

Finora non vi è alcuna prova che il virus H7N9 pode essere trasmesso tra esseri umani, cosa che ci porta sollievo

Ha dichiarato inoltre Wu Fan, o diretor do Centro de Xangai para o controle e a prevenção do malattie.

La reazione del governo cinese dunque é stata diversa da quella solita della censura. Dopo i primi casi, cerca de una decina, e devido morti nelle província oriental de Jiangsu, Zhejiang e Anhui l'allarme é escrito e autorità cinesi hanno dunque intimato uma certa prudência com a carne de pollo, indicando in modo piuttosto preciso as condições e as possibilidades do pericolo que a população está correndo; inoltre avvertiti gli allevatori di piccioni (e em Cina ce ne sono tanti) di non far uscire i volatili dalle gabbie.

Quest'atteggiamento del governo di Pechino, stupisce e preoccupa allo stesso tempo la popolazione cinese, basti pensare che l'incubo pandemia da queste parti non è un lontano ricordo, degli 8 mila casi di Sars ou 10% perse la vita proprio para a total vontade de parte das instituições de querer negar a questão e sottovalutare o pericolo.

Molte le critiche apparse sui rede social em Cina que parlano di un governo che ha fatto passi da gigante per quanto riguardo il controlo e la prevenzione delle malattie sul piano tecnologico (vedesi software e hardware um tema davvero ultra-avanzati) ma che in realtà insiste purtroppo ancora su politiche sanitarie per niente vizine alle reali esigenze dei cittadini.