Poliomielite: "Emergenza di salute pubblica a livello internazionale"

5 Maggio 2014 - L'organizzazione mondiale de saúde declara o poliomielite “emergência di salute publica a livello International. " A parlarne é la Dott.ssa Licia Veronesi, referente por la sorveglianza sulla poliomielite e le paralisi flaccide agudo da Regione Emilia-Romagna.

Alla fine di aprile 2014, analizando i dati sulla circolazione dei virus poliomielitici nel contesto del programma di eradicazione mondiale della malattia, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha esplicitamente riconosciuto l'intensificarsi della malattia di virus, Paquistão Camerun e Repubblica Araba di Siria. Un evento straordinario ed un rischio di Salute Pubblica per gli altri Stati, risco verso il quale dovrebbero essere intraprese coordenada azioni a livello internazionale. La poliomielite é uma malattia infettiva grave, acuta, molto contagiosa determinata de um vírus, (poliovirus di tipo 1, 2, 3) che dopo avere provocato un'infezione a livello intestinale, può localizzarsi nel sistema nervoso, colpendo le cellule neurali ed inducendo una paralisi che, nei casi più gravi, può divenire totale (uno o più arti e / o dei muscoli respiratori). Ad essere colpito dal virus é solamente il genere umano tramite l'ingestione di acqua o contaminação cibi, o attraverso la saliva e le goccioline emesse con i colpi di tosse e gli starnuti di soggetti ammalati o portatori sani. Quando soggetti non immuni sono esposti al virus si possono avere infezioni inapparenti (90-95% dei casi), con pochi sintomi (febbricola, náusea, diarreia), meningiti asettiche, o forme paralitiche (solo l'1% circa delle infezioni).

L'OMS con la risoluzione WHA 41.28 del Maggio 1988 ha fissato em 2000 (esteso poi al 2018) l'obiettivo dell'eradicazione mondiale, da raggiungersi grazie a estrategia vacinali mirate ad aumentare i livelli di immunizzazione della popolazione della popolazione and al potenziamento del systemi nazionali di sorveglianza. Grazie al miglioramento delle condizioni igieniche e all'introduzione del vacino - o último caso em Italia risale al 1982 - la poliomielite é stata ufficialmente riconosciuta dall'OMS eradicata dalle Americhe (1994), dal Pacifico Occidentale (2000), dall'Europa ( 2002) e recentemente dal Sud-Est Asiatico (2014) ed é stata interrotta la circolazione del virus selvaggio di type 2 dal 1999. Dal 1988 il numero di casi é diminuto del 99% passando de 350.000 ai 406 riportati nel 2013 e si stima che da allora siano stati evitati 10 milhões de casi di poliomielite paralitica tra i bambini di tutto il mondo.

Em quali Paesi está presente o vírus da poliomielite e qual é o risco de uma reintrodução na Itália?

Grazie alle alte coperture vacinali la malattia è scomparsa dall'Italia, come dagli altri Paesi Europei, ma la sua ricomparsa è sempre possibile fintanto che ci saranno zona del mondo in cui essa é presente e diffusa. O vírus está ancora presente em forma endêmica, ovvero estabilmente presente e circolante nella popolazione, em 3 Paesi: Nigéria, Paquistão e Afeganistão; mentre 12 sono i Paesi nei quali foram stati segnalati in questi ultimi anni casi di importation del virus.
Os episódios mais recentes de reintrodução de vírus nelle aree livre de pólio hanno riguardato nel 2010 il Tajiquistão (regione Europea, 460 casi confermati), la Federazione Russa, il Congo e la Repubblica Democratica del Congo (mais de 500 casi) e nel 2011 il Chad e la Cina (mais completa de 150 casi). Alla fine del 2012, nel corso di un programma di sorveglianza ambientale, due campioni di liquame prelevati in entrata ad uno dei depuratori del Cairo (l'Egitto risultava polio-free dal 2004) sono risultati positivi alla ricerca di poliovirus tipo 1, geneticamente correlati ad un ceppo circolante nel sud del Paquistão. No ano de 2013, em Israele, eles foram isolados e divulgados mais de 80 vírus poliomielíticos tipo 1 em um reflue reflue. Confinante con l'Egitto, con caratteristiche sociali, economiche e sanitarie caratteristiche dei paesi ad alto reddito, era Israele, dal 1988, Paese livre da poliomielite. L'interessamento di più siti and l'estensione temporale deli isolamenti indicherebbero una circolazione interumana più che episodi isolati di escrezione da parte di soggetti recentemente immigrati. I primi isolamenti foram avenuti nel sud del Paese ei virus isolati hanno mostrato di essere geneticamente correlacionado com il ceppo isolato em Egitto nel dicembre 2012. Se em Israel não se verificati casi di poliomielite, probabilmente grazie agli elevati tassi di copolazione, em Siria, pomba negli ultimi due anni i tassi di copertura vacinale sono drammaticamente scesi dal 91% al 68%, è stato segnalato, alla fine di ottobre 2013, un cluster di paralisi flaccida acuta nella provincia orientale di Deir-ez-Zor pomba l 'OMS ha sucessivamente confermato la presenza di poliomielite in bambini affetti da paralisi. O último caso em Siria era stato segnalato nel 1999. Infine, nei primi mesi del 2014, periodo in cui di solito la trasmissione del virus è bassa, tre paesi (Paquistão, Camarões e Siria) hanno esportato casi e dall'inizio dell ' anno sono già 74 le persone malate em dieci paesi, com la maggioranza dei casi no Paquistão.

Quali você tem a causa che hanno portato al riemergere della patologia?

A fronte dei successi ottenuti negli ultimi anni in aree endemiche come il sud-est asiatico, dove is stato certificato, nel marzo 2014, lo status di regione polio-free, tra il 2013 ei primi mesi del 2014, il 60% dei casi di poliomielite sarebbe da attribuirsi a trasmissione internazionale amplificata, a causa di conflitti in corso, dalla fragilità dei sistemi sociali e sanitari non in grado o non più in grado (venha em Siria) di assicurare adeguate coperture vacinali o interventi mirati in case di re-introduzi di virus selvaggi. Inoltre, nel 2012 la campagna antipólio no Paquistão aveva subito un brusco chegou a um seguito de rivendicazioni da parte de alcuni gruppi estremisti and all'uccisione di alcuni volontari vaccinatori.

Cosa pode ser um cidadão para proteger da Malásia?

Non esistendo farmaci in grado di curare la malattia, l'unica arma di prevenzione é la vacinazione. Il vacino antipolio atualmente em uso na Itália dal 2002 è quello definito “inattivato” (Ipv, Vacina inativada da poliomielite, basato é o seu procedimento em grado di uccidere il vírus senza fargli perdere la capacità di stimolare il sistema imunitario) e viene somministrato gratuitamente a tutti i bambini nel primo anno di vita em 3 dosi secondo il calendario vacinale (al 3 °, 5 ° e 11-13 ° mese) a cui segue un richiamo tra il 5 ° e il 6 ° anno di vita. La vacinazione è consigliata anche ai viaggiatori che si recano em Paesi nei quali sono in corso focolai di malattia. Ai viaggiatori non vaccinati nell'infanzia, vaccinati in modo incompleto o di cui si ignora lo stato vacinale, viene somministrato un ciclo completo; a coloro che hanno già eseguito um ciclo primario, viene somministrata una dose di richiamo. L'igiene costituisce un'ottima forma di prevenzione, intervendo sulla trasmissione oro-fecale, ma non è sufficiente a eliminare la malattia, perché la trasmissione mediante secrezioni respiratório può assumere una notevole rilevanza, rispetto alla trasmissione oro-fecale neizzi industrial, le migliori condizioni igieniche realizzate.

Qual é a estratégia do estado de sono adequado em questi anni in Italia para evitare la reintroduzione del virus?

L'Italia come altri Paesi del Mediterraneo, storicamente e geograficamente aperta al contatto con le popolazioni migranti é considerado un paese a medio rischio di reintroduzione, pertanto, oltre alla vacinazione obbligatoria per tutti i nuovi nati e raccomandata di viagtori, eradicazione dell'OMS, é stato istituito un system di monitoraggio in grado di accertare, attraverso una sorveglianza ativa, l'effettiva avvenuta scomparsa dei poliovirus nella popolazione umana e il mantenimento dello status di paese polio-free. La sorveglianza avviene a tre livelli: sui casi clinici di paralisi flaccida acuta, attraverso indagini sierologiche utili per stimare i livelli effettivi di immunità in diversi gruppi di popolazione, ed ambientale tramite la ricerca periodica di virus nei refluti urbani, basandosi individui infetti da poliovirus sintomatici or no rilasciano con le feci il virus per diversos colonos. Ad oggi l'Italia può contare su tassi di copertura vacinale (3 dosi) em quase tutte le regioni superiori al 95% e su buoni sistemi di sorveglianza attiva e ambientale, i cui risultati sono oggetto di un Workshop anual presso l'Istituto Superiore di Sanità. Infine, nel marzo 2014 é stato istituito, presso la Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute il Gruppo di Lavoro POLIO, con lo scopo di individuare le migliori azioni di intervento per garantire and mantenere lo status "polio free" in Italia.

Cosa si intende per sorveglianza attiva delle Paralisi flaccide aguda e a che cosa serve?

La paralisi flaccida acuta (PFA) é uma das complicações mais graves da poliomielite. La sorveglianza, attuata dal 1995 in colaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità dai centri regionali di riferimento in contatto continuo e directto con i presidi ospedalieri, consente l'individuazione e la notifica di tutti i casi di PFA, Inglesi eziologia, soggetti di età inferiore a 15 anni, e di ogni case di sospetta poliomielite in persone di tutte le età. Infatti, sorvegliare le PFA significa uma disposição de um sistema em grado di identificare tempestivamente condizioni estremamente raro (es. Casi di poliomielite di importazione) atraiu a sorveglianza di patologie che mostrano identica sintomatologia. O ragionamento da base é o que o sistema é no grado di individuare tutti i casi attesi di PFA, fornendo in tempi rapidi i campioni biologici per la ricerca virale, sarà in grado di identificare anche una patologia praticamente scomparsa sul nostro territorio, ma la cui eventual presenza, anche di un individual case, ha le caracteristhe di un'emergenza di sanità pubblica sovranazionale. Na un'ottica mondiale, la sorveglianza delle PFA rappresenta il ouro standard e la stessa certificazione di paese libero da poliomielite, può essere ottenuta e mantenuta solo se, oltre alla non segnalazione di casi per un periodo di tre anni, il sistema di sorveglianza risponde um requisito preciso de desempenho.

L'Oms, ha dichiarne malattia emergenza di salute pubblica di livello internazionale al termine di una riunione del comitato ad hoc istituito per studiarne l'evoluzione, questo cosa comporta e quali raccomandazioni foram bem sucedidos?

Para evitare che la poliomielite torni e essere un'emergenza global, sirva uno sforzo internazionale para chegar a toda a eradicação completa em 2018, coordenando o risco e a estratégia de tra tutti i Paesi coinvolti per evitare una nuova diffusione con l'inizio della stasione a elevata (Maggio-Giugno 2014). Il comitato ha emanato delle raccomandazioni per i tre stati esportatori, secondo le quali tutti i viaggiatori in uscita dovrebbero essere vaccinati and avere un certificato che attesti l'immunizzazione. Nel documento l'OMS, superando la distinzione in paesi endemici e non endemici, classifica i 10 paesi in cui la trasmissione è ancora attiva in base ad una stratificazione di rischio: (a) Stati che attualmente stanno esportando poliovirus selvaggi e (b) Stati infetti ma in cui al momento non è documentata trasmissione internazionale, come per esempio Israele. I paesi, al moment polio-free, come l'Italia, che dovessero identificare circolazione di virus selvaggi sul loro territorio, passerebbero direttamente alla categoria (b) e conseguentemente dovrebbero adeguare le estrategie vacinali, in particolar modo nei riguardi dei viaggiatori internazionali, che i loro sistemi di sorveglianza. A fronte dei successi ottenuti in questi anni, se vi è uno sforzo comune, erradicare la malattia resta un obiettivo possibile, sempre posticipato e fissato adesso per il 2018.

Pomba possono trovarsi ulteriori notizie aggiornate sulla situazione internazionale?
Notizie aggiornate settimanalmente possono trovarsi sul sito, patrocinato dall'OMS, della Global Polio Erradication Initiative (GPIE)

 

Di: dr. Paola Camia, médico em formação especializada, Università degli Studi di Parma

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