Resumo da política de saúde italiana: “Il Covid-19 ha fatto emergere i punti deboli del Sistema sanitario nazionale”

Covid-19 e Sistema Sanitário Nacional, il direttore della rivista: “Per post Coronavirus serve investire sulla tecnologia”

 

Covid-19 e Sistema Sanitario Nazionale: um ponto de vista interessante

“Possiamo dire che dal 20 febbraio 2020 il nostro Sistema sanitario nazionale ha dimostrato di non essere affatto uno dei migliori al mondo: ci siamo accorti che avevamo tagliato risorse alla salute per metterle altrove; che l'indebitamento che continuiamo ad assommare non e 'servito a fortificare i nostri sistemi di tutela; che la sanita 'e' pubblica, ma che le strutture privado giocano un ruolo fondamentale e dovrebbero essere concepite all'interno del sistema; che lo Stato non e 'in grado di differenziare le proprie Decisioni su un territorio profondamente differenziato per sua natura, fosse solo come espressione geografica ”.

Cosi 'Stefano Del Missier, diretor responsável por Resumo da política de saúde italiana (testata edita da Altis-Ops), nel suo numero speciale dedicato alle 'Sfide del Covid-19: il senno di poi. Il Ssn alla prova del Coronavirus: imparare e ripartire '.

I contenuti della pubblicazione are stati al centre of una conferenza stampa via web a cui hanno partecipato, oltre all'autore anche, il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, e o professor Carlo Signorelli, docente di Igiene e sanita 'pubblica all'Universita 'di Parma e all'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano. “Abbiamo utilizzato uma frase facilmente memorizável para questa nossa riflessione, il 'senno di poi'– ha proseguito Del Missier durante l'incontro perche' il periodo di emergência da Covid-19 ci ha posto uma série de perguntas, que dobbiamo assolutamente prendere em carico se desideriamo que o servizio sanitario nacionale pode usar o rafforzato desse periodo ”.

Ma quali são le debolezze emerse piu 'preoccupanti?

“Sono soprattutto le ambiguita 'mai risolte che gravano sul system sanitario rendendolo indifeso, debole, lento and anche non effective- ha fatto sapere Del Missierviviamo in un contro continuo tra centro contro periferia alias Stato contro Regioni; continuiamo ad osservare il confronto armato tra politici e tecnici; il dilema tra ospedale e territorio non e 'stato ancora davvero risolto; la compresenza di pubblico e privato e 'rimasta una contrapposizione e non e' ancora diventata vera integrazione, cosi 'come una vera cultura aziendale fa fatica a trovare spazi in un contesto che vive da ente pubblico ”.

Su questi temi, o governador Ceriscioli tem osservato che “rispetto all'emergenza Covid, i limiti che si sono visti in termini di risposta hanno interessato la parte territoriale della nostra regione. Mentre gli ospedali, pur non organizzati per una pandemia, hanno avuto capacita 'di adattarsi e modificarsi in tempi reali ed essere cosi' in grado di fornire tutto il necessario in anticipo rispetto all'avanzata del virus, la parte che piu 'ha fatto fatica e 'stata proprio il territorio. Limiti che pero 'non associo ad un'incapacita' a livello regionale di organizzare al meglio anche tali servizi, ma piuttosto ad um elemento fondamentale che e 'il sotto finanziamento della sanita' pubblica italiana ”.

LE QUESTIONI SULLE QUALI CONFRONTARSI

Em merito all questioni Strategihe su cui avviare il confronto sul futuro, Del Missier tem poi agregado: “I temi di maggior confronto sono la definizione di un nuovo patto per la salute, una programmazione di piu 'ampio respiro, una diversa e piu' qualificata identificação e seleção do risco humano e da gestão, um piu 'chiaro e efeito investimento sull'innovazione tecnologica e sulla trasformazione digitale ”.

GLI OBIETTIVI A CUI PUNTARE

E proprio su queste macro-tematiche, Signorelli ha voluto invece sottolineare che “ci sara 'in tutti settori un pre-Covid-19 e un post Covid-19: dai trasporti al turismo, all'istruzione, al lavoro e, a maggior ragione , alla sanita '. Le auspicabili nuove risorse devono essere canalizzate nelle giuste direzioni: il sistema ospedaliero deve essere sempre piu 'flessibile, i manager piu' smart, il territorio e la prevenzione devono essere parte integrante del sistema, anziani e altre fasce fragili piu 'seguiti, la telemed deve decollare; senza dimenticare la grande criticita 'in corso cioe' quella dell'emergenza medici e altre figure sanitarie ”.
Il nostro Servizio sanitario nazionale, in un tempo di grande crisi, ha mostrato insomma “tutti i suoi punti deboli- ha aggiunto infine Del Missierelencabili come una serie di nodi da sciogliere, ovvero un set di indicatori per la costruzione di visione nuova e per la sua sostenibilita '. Quanto descritto nella nostra pubblicazione e nel dibattito di oggi ci sembra essere piu 'che mai il set di questioni su cui elaborare con competenza una nuova visione di sistema sanitario di come questo pode funzionare e di vir pode vir a over essere anche sostenibile ”.

POR APROVAÇÃO SU COVID-19 E SISTEMA SANITARIO NAZIONALE:

CORONAVIRUS E CONTRADDIZIONI DEL SISTEMA LOMBARDO: UN'INTERVISTA

FONTE DELL'ARTICOLO:

AGÊNCIA DIRE

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