Operazione Bloody Mary: final onlus per il trasporto di emodializzati, sei arresti a Palermo

Trasporto emodializzati, l'indagine, denominata “Bloody Mary”, ha portato al sequestro di due associazioni di volontariato operanti nel setore sanitario-assistenziale: l'Associazione di volontariato líder de emergência Onlus (Avel) e la Confraternita di Misericordia

Erano oficialmente delle associazioni di volontariato impegnate nel trasporto di pazienti emodializzati ma in realtà la gestione era quella di un'impresa a tutti gli effetti e avrebbero anche fatto di parte un cartello per truffare l'Aenda sanitaria provinciale di Palermo.

La guardia di finanza di Palermo ha arrestato sei persone in una operazione denominata 'Bloody Mary': tre sono finite in carcere e tre ai domiciliari.

O estado de alerta está emesse dal gip del tribunale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Palermo.

TRASPORTO EMODIALIZZATI: SEQUESTRADO DEVIDO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI PALERMO

L'indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca, ha portato al sequestro di due associazioni palermitane di volontariato operanti nel setore sanitario-assistenziale: l'Associazione di volontariato líder de emergência Onlus (Avel) e la Confraternita di Misericordia giudiziario.

In carcere sono finiti Pietro Corrao, di 63 anni, Saverio Marchese, di 55, e Salvatore Scavone, di sessanta

Estou domiciliar em 75enne Beniamino Cusimano, em 52enne Concetta Teresi e em 48enne Marilena Scalia.

Corrao, Marchese, Scavone e Cusimano devono rispondere di falso e associazione a delinquere finalizzata alla Commissione di reati di falso, Teresi di associazione a delinquere, truffa allo Stato e frode in pubbliche forniture.

Per Scalia, invece, l'accusa è di truffa ai danni dello Stato e frode in pubbliche forniture.

Le fiamme gialle hanno poi scoperto che uno degli indagati percepiva il Reddito di cittadinanza dall'aprile del 2019 por um ammontare di cerca de 400 euro mensili: il sussidio verrà sospeso.

MAFIOSI PREGIUDICATI PER TRAFFICO DI DROGA DIETRO AL TRASPORTO DI EMODIALIZZATI

Secondo la guardia di finanza la Avel, che svolgeva il trasporto di emodializzati per conto dell'Asp di Palermo, agiva in realtà “dietro le mentite spoglie di una Onlus”: dietro all'associazione si sarebbe nascosta “un'autentica attività d'impresa , gestita di fatto - è la tesi degli investigatori - da pregiudicati per traffic di droga aggravato dall'agevolazione mafiosa ”.

Per ottenere il rilascio della certificazione antimafia l'associazione era stata intestata a una persona incensurata.

Le indagini della Dda, inoltre, hanno portato alla luce un vero e proprio cartello fra i rappresentanti di sette associazioni palermitane che svolgevano servizio di trasporto emodializzati per conto dell'Asp: alla guida del cartello ci sarebbe stata la Confraternita della Misericordia.

Per gli inquirenti esisteva un vero e proprio “patto illecito”, attuato atraverso chat di Whatsapp: l'intesa prevedeva che i diversi partecipanti concordassero di rifiutare il 'trasporto collettivo' dei pazienti, dando invece la disponibilità solo per il trasporto singolo, che è più oneroso per le casse dell'Asp.

Transporte atualizado e operação Bloody Mary, il comunicado della Guardia di Finanza di Palermo:

Su delega della locale Procura della Repubblica di Palermo - Direzione Distrettuale Antimafia- Sezione Palermo, coordinata dal Procuratore Aggiunto Salvatore De Luca, i financieri del Comando Provinciale di Palermo hanno dato esecuzione ad un'ordinance di misure del Tribune del Tribune capoluogo nei confronti di sei soggetti, di cui:

  • 3 destinos de custódia cautelare in carcere.
  • 3 sottoposti agli arresti domiciliari, um vario titolo indagati per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla Commissione di reati di reati di falso, truffa ai danni dello Stato e alla frode nellebliche forniture.

Uno dei soggetti attinti da misura cautelare, peraltro, dall'aprile 2019 risulta percepire il reddito di cittadinanza, por um ammontare medio mensile de cerca de 400 euros, beneficio che verrà subito sospeso, porque come dalla legge.

Con il medesimo provvedimento il GIP haha ​​seguinte il sequestro preventivo dell'intero patrimonio aziendale di due associazioni palermitane di volontariato operanti nel setore sanitario-assistenziale, che da oggi são affidate ad un amministratore giudiziario affinché le gestisca nell'interitente.

Le indagini svolte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria delle Fiamme Gialle di Palermo hanno fatto emergere come la una delle associazioni, che svolgeva per conto dell'ASP di Palermo il servizio di trasporto emodialati, dietro le mentite spoglie di una ONLUS ', autentica attività d'impresa, gestita di fatto da soggetti pregiudicati per gravi reati (traffico di droga aggravato dall'agevolazione mafiosa) che, per ottenere il rilascio della necessaria certificazione antimafia, avevano Attribuito formalmente la veste di presidente ad un soggetto incensurato.

Na sede da estipula e rinnovo delle convenzioni con l'ASP, gli indagati hanno quindi prodotto false certificações concernente à natureza de Onlus dell'Ente e l'attestazione che quest'ultima fosse amministrata da soggetti immuni of precedenti penali, grazie all quali ha potuto accedere allle convenzioni publiche.

Le indagini svolte hanno poi permesso di documentare l'esistenza di un vero e proprio "cartello" fra i rappresentanti di sette associazioni palermitane che svolgevano il servizio di trasporto emodializzati per conto della locale ASP.

Il patto illecito, concretamente attuato tramite la creazione di chat su whatsapp, prevedeva che i diversi partecipanti concordassero di rifiutare, adducendo falsa situação de indisponibilità, l'accettazione del trasporto "collettivo" dei pazienti, rendosù disponibili solo al pi pi dei malati, assim ingannando l'ASP e cagionando un danno rilevante alle casse pubbliche.

L'odierna attività conferma come la Guardia di Finanza, nell'ambito delle indagini delegado dalla Procura della Repubblica di Palermo, continui ad operare quale polizia economico-finanziaria um forte vocazione sociale, assicurando - soprattutto in questo periodo di grave emergência sanitaria con cui si sta misurando il nostro Paese - la tutela degli operatori economici, dei lavoratori onesti e rispettosi delle regole e delle fasce mais deboli ed esposte a rischio della popolazione.

Para saber mais:

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Fonte dell'articolo:

Sito oficial Guardia di Finanza, comando di Palermo

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