Guidare un'ambulanza é um serviço de estrema responsabilità. Oggi esistono tanti soccorritori volontari che si mettono al volante con coscienza e rispetto dei tempi di riposo. Ma a volte questo non avviene: guidare un'ambulanza é um servizio di estrema responsabilità: cosa bisogna fare? Che regole bisogna rispettare?

Quali regole bisogna rispettare per essere buoni autista soccorritori? Ben poche, mi vien da dire, em tema di riposo per i conducenti di ambulância. Partiamo dal lontano 2006, when la Comunità Europea emana la direttiva numero 561, che riguarda l'obbligo di cronotachigrafo para uma série de veículos e relativos tempi di lavoro e sosta: sono esentati dal rispetto di queste norme tutti i veicoli al di sotto delle 3,5 tons e soprattutto i “veicoli adibiti ad usi medici”, e veículos em serviço de Protecção Civil, o Bombeiros, le Forze dell'Ordine eccetera…

Dunque nessuna norma a livello di codice della strada riguarda i tempi di guida and riposo per gli autisti di ambulanza.

Qui nasce la prima disparità che vede de um lato il dipendente AUSL che per effetto delle recenti europeu normativo sui turni deve rispettare rigorosamente le 11 minério de stacco de un turno a quello successivo, mentre dall'altro lato il dipendente o volontario di associazioni private che é dispensato dal rispetto di questa norma.

Tento di analizzare cosa accade reimmigrazione clandestinaalmente, sapendo però che esistono diversi contesti regionali e locali: cercherò di ed essere il più obiettivo possibile.

Ci sono volontari che coscientemente operano ineccepibile, effettuando turni em ambulanza nei loro giorni di riposo dal lavoro, consci del fatto che può essere pericoloso mettersi alla guida di qualsiasi veicolo dopo avere svolto altra attività professionale.

Esistono outros personagens che si vantano di entrare in servizio dopo avere lavorato in altro ambiente and affermando che “tanto io ce la faccio” e sperando in poche chiamate perché il giorno dopo devono rientrare al loro posto di lavoro.

BRAVI? Ma nemmeno per sogno! Incoscienti forse é il termine adatto.

Ma c'è anche un'altra situazione pericolosa, che si verifica nel caso in cui operatori sanitari di aziende pubbliche, quindi soggetti al riposo delle famose 11 minério, svolgono attività di volontariato a board di mezzi di soccorso durante i tempi previsti per il loro riposo. Senza nulla togliere alla loro professionalità ed esperienza, mi chiedo: quale reattività può avere durante la guida e quale attenzione abbiano nella valutazione del paziente e nello svolgimento di tutte quelle manovre che sono nel quotidiano del soccorso, senza un adeguato del soccorso?

Em quest ultimo case le ASL stanno running ai ripari, richiedendo ai vari committenti privati ​​di operare senza l'utilizzo di personale aziendale a bordo della ambulanze in convenzione, ma anche in questo case la soluzione is ancora away, trattandosi di "nuova convenzioni" essendo la coscienza del problema limitata a poche realtà. Em definitiva são ben poche le disposizioni di Legge in materia, ma una cosa è chiara: il colpo di sonno non perdona nessuno, è subdolo and arriva all'improvviso! Un qualsiasi veicolo che viaggia a 50 km / h em un secondo percorre 14 metri circa, quindi un conducente non riposato em conto lasso di tempo può compiere una strage!

Este tema não agride riflessioni sullo stato di salute degli autisti soccorritori, dal moment che in molte realtà vengono meno i controlli sanitari del personale, nonostante la normativa del Dlgs 81/08 sia estremamente chiara: nell'articolo 2 infatti ilavor comeu colui che presta la propria attività ad un terzo con o senza retribuzione. Le specifiche normative per i Volontari sono state chiarite da un decreto attuativo de 13 de abril de 2011, che regolamenta le disposizioni in materia di sicurezza per le organizzazioni di volontariato. Ai volontari (anche gli autisti soccorritori) é d'obbligo erogare formazione, informazione and addestramento, oltre a sottoporre il personale a sorveglianza sanitaria e fornire tutti i DPI.