Capita spesso che le scariche di adrenalina che si hanno in interventi complessi creino nell'equipaggio di un veicolo di soccorso la convinzione di svolgere appieno il proprio dovere, dando una minore importanță între interventi cu un cod di bassa prioritate. Posso affermare che se da un lato è important migliorare la propria profesionalitate pentru interventi complessi, dall'altro sarebbe opportuno confrontarsi mult mai multe despre importanța unui simplu, ma importantissimo sorriso al paziente anziano.

Ne ho avuto la conferma in aceste zile, în timpul unui turn de lucru, intervenind la o familie composta da due anziani coniugi, lei 90 ani și lui 92.

I nomi che utilizzerò in questa breve cronistoria sono di pura fantasia, così come utilizerò la città immaginaria di Vigàta, nome ben noto ai lettori del Commissario Montalbano dello scrittore Andrea Camilleri.

L'ambulamza di Montelusia viene inviata a Vigata per un Kc19 verde (altă patologie). Giunto al domiciliu ci vine incontro la badante, la care nel suo stentato italiano spiega care semnează Pina al mattino aparatului agitat și „ha male ovunque”. Spiega altresì che la situație și ripete da unele zile și este urmat dal medico di base.

While l'infermiere pone alcune domande alla signora Pina e si fa consegnare da Irina (la badante) il foglio with the terapia, io mi soffermo a parlare with il marito della signora Pina, di nome Mario.

Ho la sana abitudine di chiedere sempre il nume di battesimo ai pacientilor, respectand riguros il “Lei” e prezentandomi cu il meu nume.

Nei pacienți, în special se anziani, ho riscontrat că această practică da buoni rezultate în raccogliere fiducia de la ei.

Mario utilizza per i piccoli spostamenti in casa un carrellino deambulatore. A questo punto gli chiedo di alzare lo sguardo, di darmi la mano e di iniziare piano piano a camminare with tranquillità.

După o inițială diferență, dovuta la paura că cercul di fargli vincere cu o sana stretta di mana, Mario începe a girare pentru casa cu o andatura mai sicura și mi elargisce un sorriso.

Mi racconta della sua vita lucrativă, come autista di autobus in una ditta di trasporti della zona.

Inevitabile raccontargli del mio passato di conducente di autobus, soffermandomi a parlare delle caratteristiche di vecchissimi modelli (per me) e innovativi (per Mario): io li ho utilizati inizio della mia esperienza di lavoro in ACFT e lui al termine della sua vita lavorativa!

Vedo Mario contento di questo “remember” e insiste affinchè io gli dia del tu, in quanto “siamo colegi”.

Nel mentre la signora Pina ha continuat la discuția cu colegiul, il quale ha pure contattat il medico di base.

Il medico al telefon ha affermato di poter ajunge in tempi brevi la famiglia, conoscendone le problematiche al fine di risolvere la situation della signora Pina evitandone così il transport in ospedale.

Irina dal canto suo, da poco tempo in Italia, pensând că numind il 118 sarebbe arrivato il medico, perchè așa că avea explicat o colegie și dacă este scuzat verso di noi.

L'intervento si è concluso senza trasportare la Signora Pina nell'ospedale di Montelusia (distante una ventina di chilometri da Vigata), con il signor Mario che mi ha dato una stretta di mano da vero signore che mai dimenticherò.

Per concluzie, ritengo che questa esperienza debba servire da monito verso tutti noi per imparare che il lavoro in ambulanță, non è fatto solo di lampeggianti, sirene, incidenti stradali, dae ecc… , ma debba essere svolto anche e soprattutto per le persone anziane, le quali devono essere ajutate per achieve i bisogni descritti nella piramida di Maslow. Non dobbiamo infatti soffermarci ai soli bisogni di base (respirazione, alimentazione ecc ..), ma cercare di infondere ai oamenilor și nevoilor di Sicurezza, apartenenza, stima e autorealizare.

piramide-dei-bisogni-di-Maslow