Episodio di violenza a Roma Accende un allarme sulla protezione del personale di emergenza

Incidente: un attacco inaspettato

Nella serata del 4 gennaio, a rím, nel campo nomadi di Via Candoni, il personale di un'ambulancie del 118 è stato vittima di un attacco brutálny. Intervenuti per una chiamata di núdzový, gli operatori sono stati aggrediti con bastoni. Fortunatamente, sono riusciti a rifugiarsi all'interno del veicolo, che è stato però vandalizované e le sue finestre distrutte.

Dôsledky a dichiarazioni

L'attacco ha causato lesioni agli occhi del conducente dell'ambulanza a causa dei frammenti di vetro del parabrezza. Il guidatore è stato inizialmente medicato all'Oftalmico e poi sottoposto and ulteriori controlli al Sant'Eugenio. Mário Balzanelli, Presidente della Società italiana sistema 118 (Sis 118), ha evidenziato la gravità dell'aggressione e l'importanza di adottare misure concrete per la sicurezza del personale.

Richieste per la sicurezza

Balzanelli má sottolineato l’importanza di adottare azioni beton come la denuncia ufficiale in situazioni simili e l’introduzione di telecamere indossabili dai soccorritori (bodycam). Dokazuje to nevyhnutnosť garantovanej záruky špecifickej pre životné prostredie a aumentáciu pre počet vozidiel a vybavenie pre evitary, ktoré sú možné pre nebezpečnú intervenciu soccorso.

Il dibattito sulla sicurezza

Questo incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza degli operatori di emergenza v Taliansku. La frequenza di tali attacchi mette in luce la potreba di una strategia più efficace per proteggere coloro che lavorano quotidianamente per salvare vite umane. Questi tipi di epizodi vengono documentati spesso all’interno degli Pronto Soccorsi, ma chi opera sulle strade vive una condizione di insicurezza sicuramente maggiore. Ohrozenie je legitímne na ceste k vyššej rýchlosti, prevádzkuje sa v podmienkach spesso precarie, intervenire in situazioni al limite, a aggiunge anche la semper più crescente consapevolezza che gli operatori del 118 vengonogaisti come “. Questo tipo di nebezpečenstvá, si spera, devono essere eliminati il prima possibile permettere al personale sanitario di operare in totale sacurezza e tranquillità per poter continuare a salvaguardare la salute pubblica.

Fonti dell'articolo

• https://www.ansa.it