Croce Rossa Italiana e Aile Bağlarını Geri Yükleme riuniscono una famiglia yemenita

Separati dalla guerra nello Yemen, İtalya'da si ritrovano grazie alla Croce Rossa

Aile Bağlantılarını Geri Yükleme è il servizio della Croce Rossa Italiana che consente ai parenti divisi da calamità, conflitti o migrazione, di riallacciare i contatti ve ritrovarsi. E 'stato grazie a questo servizio che una famiglia yemenita separata dalla guerra è riuscita a ritrovarsi in Italia. Acil Durum Canlı yayın ve yayın iletişim.

Gioia e commozione una famiglia riunita dopo tanto tempo. Fawzeyla, ragazza yemenita trentenne, suo marito Murad e suo figlio Nawar, di appena due anni, sono finalmente riusciti a raggiungere l'Italia ea riabbracciare il resto delucleo familiare grazie al Aile Bağlantılarını Geri Yükleme, il servizio della che Croentii İtalya divisi da calamità, conflitti o migrazione, di riallacciare i contatti e ritrovarsi.

È stata la sorella minore di Fawzeyla, Hayat, andata via dallo Yemen tempo fa insieme a sua madre e ad altri due fratelli, a rivolgersi allla CRI per a privibilità di ricongiungersi alla sorella, rimasta a Sana'a con il marito ed il figlio . Attivatosi nel novembre 2015, il servizio RFL ha lavorato senza sosta, affrontando numerosi ostacoli burocratici e logistici.

La guerra che continua bir provare lo Yemen anche in questi mesi, infatti, ha reso la riunificazione molto più difficile del previsto. Il conflitto ha determinato la chiusura della rappresentanza diplomatica italiana, Giordania'da trasferitasi. Her türlü motivasyon, ihtiyaç duyulan her türlü belge için gerekli olan her türlü zorunluluk ve gerçek organizasyonu zor olmayan Amman, reso mümkün anche grazie all'intervento del Comitato Internazionale della Croce Rossa. Dalla capitale giordana, infine, l'arrivo a Roma.

Murad e il piccolo Nawar, hayat ve sua madre Rosetta ile birlikte, Segretario Generale della Croce Rossa Flavio Ronzi, il Direttore delle Operazioni Barbara Contini e tutti gli operatori del servizio RFL, esprimere la loro riconoscenza. Fawzeyla non ha potuto partecipare all'appuntamento, poiché impegnata in alcuni esami medici. "Siamo stati felicissimi di accogliere dopo tanto tempo i nostri parenti - ha detto Hayat, che parla già bene l'Italiano - è stato un processo lungo ma alla fine ce l'abbiamo fatta ”. Le fa eko Rosetta: “La famiglia è di nuovo unita. Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato, la Croce Rossa, il Ministero degli Esteri, l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni ”.

Ora, per la famiglia di Fawzeyla si apre un nuovo capitolo. Gel sottolineato dal Segretario Generale CRI e dal Direttore delle Operazioni, infatti, adesso l'obiettivo ve quello di proseguire nell'assistenza ai nuovi geliş, favorendo l'integrazione ve la progressiva autonomia del nükleo familiare.

RFL Yemen 2

Yazı tipi: Ufficio Stampa Comitato Nazionale Croce Rossa Italiana

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