Autista soccorritore dell'ambulanza, a quando il riconoscimento giuridico e professionale? Un appello alle istituzioni

Autista soccorritore: riforma del sistema 118, ruolo del volontariato en ambulanza, medici dell'Emergenza, gli infermieri nelle cooperative… e lo stipendio del soccorritore!

 

AUTISTA SOCCORRITORE: COMPLESSITA 'EN UN QUADRO COMPLESSO

E 'bastata la ripubblicazione di un articolo per far emerger tutte le differenze interne ad un mondo variegato e complesso, così atipico nel panorama del Soccorso mondiale.

Tra essi, il difficilissimo e responsabilizzante ruolo dell'autista soccorritore.

Anche in este caso, peculiare del Belpaese.

Ogni volta che in un articolo in english scriviamo l'espressione “conductor de ambulancia” (peraltro corretta in tantissime parti del mondo), gli americani per esempio commentano stizziti, non riconoscendosi in funzioni che sono owner e specifiche en Italia.

L'autista soccorritore en Italia, infatti, ha un profilo definido ed essenziale che però, e qui per l'appunto ci congiungiamo con il comunicato AASI, non è a tutt'oggi giuridicamente e professionalmente riconosciuto.

Pubblichiamo integralmente la nota dell'associazione del presidente Stefano Casabianca, sperando sollevi una adeguata riflessione sul tema.

AUTISTA SOCCORRITORE, EL COMUNICATO AASI

"Spettabili Signori en indirizzo,

ormai da anni, legislatura dopo legislatura, governo dopo governo, si chiede a gran voce il riconoscimento giuridico e professionale della figura di autista soccorritore, figura reale nel quotidiano, indispensabile nel mondo del soccorso sanitario e del trasporto infermi eppure 'inesistente' nella legislatura italiana .

Quotidianamente, migliaia di autisti soccorritori, dipendenti o volontari, dal nord al sud d'Italia, senza risparmiarsi mai, svolgono con professionalità le attività di soccorso ed assistenza eppure sono dei fantasmi, da regione a regione, il loro processo si formativo cambia crea un vero GAP.

In questi giorni dove il nostro paese sta affrontando una vera crisi, migliaia e migliaia di autisti soccorritori, in ogni regione sono impegnati insieme alle professioni sanitarie nell'assistenza ed il trasporto dei pazienti, dal servizio emergencia urgencia sanitaria ai transporte secundario.

Gli autisti soccorritori sono impegnati in prima linea, caldo o freddo che ci sia, neve, ghiaccio, in tutti i gli angoli del paese noi ci siamo, anche quando veniamo aggrediti, cercando di assolvere il nostro compito, eppure sembra che non esistiamo, quindi vendendo un equipaggio di un 'ambulancia MSA, come realmente successo, qualcuno ha detto: 'Guarda, il Medico, guarda l'infermiere! Guarda l'ALTRO! '.

Oggi, l'AUTISTA SOCCORRITORE, non vogliamo essere considerati come 'L'altro' perché non si sa che esitiamo.

L'autista soccorritore, con qualsiasi istituto contrattuale apply, oggi, ha semper una preparazione maggiore per svolgere il compito di prestare assistenza al cittadino, molte volte le regioni usano noi autisti soccorritori per garantire l'articolo 32 della costituzione della Repubblica Italiana noi ad essere il biglietto da visita dell'intero sistema sanitario, quindi occorre semper di più qualificare, anche dal punto di vista legislativo questa categoria, insomma RICONOSCERLA.

L'Associazione autisti soccorritori italiani (AASI), chiede a gran voce il riconoscimento della figura giuridica e professionale di autista soccorritore, nonché un piano formativo omogeneo da adottare in tutte le regioni e provincie autonome.

Nonché, l'inserimento di tale figura, visto che ci ocupaiamo del trasporto sanitario di persone, tra le figure dell'elenco delle arti ausiliarie e operatori di interesse sanitario.

RICONOSCIMENTO DELL'AUTISTA SOCCORRITORE, I DESTINATARI DELLA LETTERA APERTA DI AASI

Con questa lettera aperta, chiediamo al Signor Presidente della Repubblica Italiana, Dottor Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Giuseppe Conte, al Ministro della salute, On. Roberto Speranza, al vice Ministro alla Salute, sen. Paolo Silleri, presidente della XII comisionado 'Affari Sociali' della Camera dei Deputati, On. Marialucia Lorefice, al presidente della XII Commissione 'Igiene e Sanità' del Senato della Repubblica Italiana, Senatore Collina Stefano, ma anche a tutti i Deputati della XII Commissione della Camera dei Deputi, gli onorevoli, Bolsi Rossana, Rostan Michela, Gemmato Marcello, Lazzarini Arianna, Bagnasco Roberto, Baroni Massimo Enrico, Bellucci Maria Teresa, Bologna Fabiola, Bond Dario, Brambilla Michela Vittoria, Campana Micaela, Carnevali Elena, Cecconi Andrea, D'Arrando Celeste, De Filippo Vito, De Martini Guido, Foscolo Sara, Ianaro Angela , Lapia Mara, Locatelli Alessandra, Mammì Stefania, Menga Rosa, Mugnai Stefano, Nappi Silvana, Nesci Dalila, Noja Lisa, Novelli Roberto, Panizzut Massimiliano, Pedrazzini Claudio, Pini Giuditta, Provenza Nicola, Rizzo Nervo Luca, Sapia Francesco, Sarli Doria Roberto Schirò Angela, Siani Paolo, Sportiello Gilda, Stumpo Nicola, Sutto Mauro, Tiramani Paolo, Troiano Francesca, Versace Giuseppina, Vizzini Gloria, Ziello Edoardo e ai Signori Senatori e Senat rici della XII comisionado 'Igiene e Sanità', Cantù Maria Cristina, Endrizzi Giovanni, Marin Raffaella, Stabile Laura, Binetti Paola, Bini Caterina, Boldrini Paola, Castellone Maria Domenica, Cattaneo Elena, De lucia Danila, Di Marzio Luigi, Faraone Davide, Fregolent Sonia, Lunesu Michelina, Marinello Gaspare Antonio, Mautone Raffaele, Pirro Elisa, Pisani Giuseppe, Richetti Matteo, Rizzotto Maria, Siclari Mario, Totaro Achille, Zaffini Francesco. L'impegno diretto personale ed istituzionale per il riconoscimento della nostra figura giuridica e professionale, in tutte le sedi politiche ed istituzionali, con il celere inserimento all'ordine del giorno presso le rispettive Commissioni del tema del riconoscimento della figura di autista soccorritore, con l 'inserimento in calendario delle date per la discusione del tema e dei vari DDL.

L'AASI, inoltre chiede un incontro diretto con le SS.LL., e un'audizione presso le Commissioni competei ed un nuovo incontro con il ministro della salute per affrontare il tema.

L'AASI, sostiene, da semper e semper lo farà, tutte le iniziative aventi come fine ultimo il riconoscimento giuridico e professionale della figura di autista soccorritore, a tutela di operatori ed utenti.

L'AASI, coglie l'occasione per inviare cordiali saluti

Il Presidente AASI

Dr. Cav. Stefano Casabianca ”

POR APROFONDIRE:

LE RISPOSTE DEGLI AUTISTI SOCCORRITORI ALLA GUIDA POST BLOQUEO

118, LE RICHIESTE DEGLI AUTISTI SOCCORRITORI AL MINISTERO DELLA SALUTE

QUANTO PRENDE UN SOCCORRITORE DI STIPENDIO EN ITALIA?

FONTE DELL'ARTICOLO:

COMUNICADO ESTAMPADO DE AASI

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