Ruanda: i ricercatori ruandesi scoprono un nuovo ceppo di malaria

Ruanda, uno studio sulla malaria: sebbene la resistenza sia stata identificata in un esperimento di laboratorio, i ricercatori affermano che non è ancora apparsa tra gli esseri umani del paese centrafricano.

MALARIA, I RICERCATORI DEL RWANDA STUPISCONO CON UNA SCOPERTA DA STUDIARE CON ATENZIONE

Scienziati en Ruanda hanno identificato un nuovo ceppo del virus della malaria, che esibisce una potenziale farmaco-resistenza rispetto ai medicinali oggi esistenti e che il paese usa per curare la malattia mortale.

I medici del Rwanda Biomedical Center (RBC), del Ministero della Salute e dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) han identificado el mutante durante un esperimento di laboratorio.

Il documento di ricerca, intitolato “Emersione ed espansione clonale di parassiti mutanti in vitro Plasmodium falciparum kelch13 R561H resistenti all'artemisinina in Ruanda”, è stato pubblicato questa settimana su Nature, la nota rivista scientifica britannica.

Identificata come Pfkelch13 R561H, il nuovo ceppo ha mostrado "segni premonitori" di resistenza a uno dei debido farmaci antimalarici utilizzati en Ruanda.

L'artemisinina, un componente fondamentale del farmaco bi-terapia contro la malaria Coartem, utilizzato in Rwanda negli ultimi 14 anni, non ha funzionato sul nuovo ceppo, secondo la ricerca pubblicata.

Sebbene la resistenza sia stata identificata in un experimento de laboratorio, i ricercatori affermano che essa non è ancora stata riscontrata tra gli esseri umani.

Sospettano che la ragione sia un alto livello di immunità adquisita naturalmente, la tanto citata (spesso a sproposito) immunità di gregge.

I RICERCATORI DEL RWANDA AVVERTONO: A RISCHIO LA LOTTA ALLA MALARIA EN TUTTA L'AFRICA

I ricercatori affermano che la resistenza al farmaco non è stata segnalata in Africa fino ad oggi.

Tuttavia, RBC ha chiesto il rafforzamento delle misure di prevenzione della malaria in modo che l'agente patogeno non si diffonda.

Se ciò non avvenisse, Coartem non sarebbe più in grado di curarlo.

L'emergere della resistenza all'artemisinina (ART-R) en Ruanda, afferma lo studio, potrebbe “potenzialmente compromettere il continuo successo della terapia antimalarica in Africa”.

La malaria presenta un problema importante di salute pubblica nei tropici, con una estimación de 228 millones de casi 405.000 decessi nel 2018.

Lo studio avverte che la resistenza pone "una preocupación creciente" e diventerebbe una "grave minaccia per la salute pubblica".

Ma hanno confortato il fatto che “la diagnosis precoce della resistenza offre le migliori possibilità di minimizzare il suo impatto letale”.

Lo studio ha mostrado che la resistenza ad alcuni farmaci antimalarici di prima linea negli anni '60 potrebbe aver “contribuito a milioni di decessi per malaria in più nei bambini africani negli anni '80”.

La resistencia de los farmacéuticos puede ser importante o crecer localmente en zonas con escasa medida de control de la enfermedad.

Secondo i risultati della ricerca, il ceppo rwandese è una nueva realtà locale.

POR APROFONDIRE:

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FONTI DELL'ARTICOLO:

ARTICOLO DI EMMANUEL VEN MUGISHA SU LOS NUEVOS TIEMPOS

ARTICOLO SU TODA AFRICA

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