Covid19 e smart working, l'iniziativa en Giappone. “Il goberno giapponese fa appello alla comunità imprenditoriale affinché ogni azienda garantisca che almeno il 70% o più dei propri dipendenti lavori da casa”: lo ha dictado il ministro dello Sviluppo economico Yasutoshi Nishimura in conferenza stampa.

 

COVID19 EN GIAPPONE: LO SMART WORKING DIFFUSO LA SOLUZIONE MIGLIORE

La richiesta, a cui si aggiunge quella di evitare riunioni ed eventi aziendali su larga scala, momenti di convivialità e cene di lavoro, va ad aggiungersi agli appelli alla società civile lanciati in questi ultimi giorni dal governo del primer ministro Shinzo Abe per Contenere quella che sembra essere una seconda ondata di infezioni nel paese.

“Le aziende non devono fare passi indietro rispetto a quanto fatto finora, e devono sforzarsi di mantenere il telelavoro e, en general, promuovere maggiore flessibilità e un nuovo modo di lavorare” ha aggiunto il ministro.

 UN TOKIO ANCORA ALTI I CONTAGI

Resta alto el número de las nuevas infecciones de COVID-19 registra un Tokio.

Nell'ultimo rilevamento ufficiale di domenica le autorità della capitale giapponese hanno riferito di 239 nuovi casi, ben oltre il livello di allarme fissato a quota 200, e molto vicino al picco di 366 registrato appena giovedì scorso, portando il totale citiella dellete infezella a 11.214, ovvero oltre un terzo del totale di tutto il paese.

La gobernación de Tokio Yuriko Koike ha esortato i residenti ad evitare uscite non needarie nei prossimi quattro fine settimana, da molti considerato un soft lock-down in attesa di osservare l'evoluzione di questa seconda ondata di contagi.

No nostante il numero crescente di nuovi contagi, il primo ministro Shinzo Abe ha confirmado a più riprese che “la situazione actuale non giustifica un nuovo estado de emergencia.

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AGENCIA DIRE