Pordenone: incidente mortal entre una ambulancia y un tiro

Nuovo scontro con 3 vittime: una di loro era un'operatrice della Croce Rossa Italiana

El incidente all'ora di pranzo

Inicio del año trágico para el fútbol en Italia. A pochi giorni dalla tragedia che ha coinvolto una'ambulanza del 118 eso es schiantata controla un autobús turístico, facendo perdere la vitae a 3 operatori e al paziente trasportato, dobbiamo registrare un nuevo incidente.

A horas 13 y 30 Hoy 2 enero 2024, uno scontro tra un'ambulancia de la Cruz Roja, un camion y un SUV ha tranciato la vita di 3 personas aproximadamente, fendone altre due.

Il bilancio trágico riguarda l'autista del camion, in forza alla Trans Ghiaia e al suo primo giorno di lavoro, una voluntaria della Croce Rossa di Maniago, all'interno dell'ambulanza e transporte il paziente.

Il segundo voluntario del mezzo di soccorso è stato trasportato con l'eliambulanza all'Hospital de Udine en condiciones críticas.

la dinámica

L'ambulanza stava percorrendo la Cimpello-Sequals, En el municipio de Zoppola in provincia di Pordenone, quando è stata coinvolta nell'urto che, dalle prime ricostruzioni, sembra essere stato causato da un sorpasso azzardato.
Dopo l'impatto il camion, che trasportava della ghiaia, è finito nella scarpata sottostante, uccidendo sul colpo il conducente.

Come detto a morire, purtroppo, anche l'operatrice della Croce Rossa Italiana, la quale non ha avuto scpo, e la paziente, una donna dializzata, che si stava trasportando a bordo, di rientro dal Policlínico universitario de Padua paloma era stata dimessa la mattina stessa.

En el sitio inmediatamente en el negocio de Los bomberos e delle Forze dell'Ordine, già al trabajo para ricostruire la dinamica del sinistro.

Las primeras declaraciones

Una delle prime dichiarazioni è stata scritta via social dal presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, il quale ha affermato: “Siamo sconvolti. Purtroppo la collega volontaria che la conduceva non ce l'ha fatta, come anche la paziente. Siamo tutti vicini al Comitato CRI di Maniago e a tutti i Volontari friulani. Siamo en contacto con el Presidente della CRI Friuli Venezia Giulia, Milena Cisilino, anch'ella sconvolta dalle prime notizie. Ci stringiamo ai familiari e ai colleghi di tutte le vittime”.

Nuestro pensamiento

Come scritto qualche giorno fa in ocasionale dell'incidente di Urbino, non possiamo far altro che stringerci en torno a todas las familias delle vittime, esprimendo tutto il nostro cordoglio. Tragedie come questa non dovrebbero avvenire e ci fanno scrivere, ancora una volta, che gli operatori e le operatrici del 118 hanno bisogno della massima tutela, seguridad e gratitudine, per il lavoro svolto tutti i giorni a favore della nostra sicurezza e salute.

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