Vaccino COVID-19, la scelta coraggiosa della Giordania: vaccinazione prima ai rifugiati

La Giordania ha scelto di somministrare le dosi di vacuino COVID-19 en prima battuta, oltre che agli operatori sanitari, ai rifugiati e ai profughi delle guerre en Irak y Siria. Sono stati vaccinati lo stesso giorno del re Abdallah

Questa buenas noticias arriva in effetti un po 'in controtendenza rispetto alle proteste che giungono dalla palestina y a la allarme lanciato dal OMS, che denuncia come la copertura vaccinale al coronavirus sia ad appannaggio dei paesi ricchi ea discapito di quelli a reddito medio e basso.

Vaccino Covid-19, la decisione della Giordania: vacuna subito ai profughi

A raccontare la scelta in controtendenza del regno hashemita è il sito dell 'Unhcr: giovedì 14 - lo stesso giorno in cui ad Amman stati vaccinati re Abdallah e alcuni membri della famiglia reale - nella città di Irbid hanno ricevuto l'iniezione Raia suo marito Ziad, una coppia di anziani fuggiti nel 2006 da Bagdad a causa della guerra in Iraq e da allora esuli in Giordania.

Nel piano nazionale di Amman è previsto che i profughi ufficialmente registrati (750.000 in un Paese di 10 milioni di abitanti) possano ricevere ilcowino con le stesse priorà previste per i cittadini giordani, cioè la precedenza per le categorie a rischio (anziani e persone con malattie croniche, oltre al personale sanitario).

Così i coniugi Al Kabashi si sono registrati e sono stati convocati subito il primo giorno a Irbid, dove è stato approntato uno dei 29 centri per le vaccinazioni.

Primi ma non certamente soli: vaccinati nel medesimo momento 43 rifugiati di Zaatari, l'immenso campo profughi sorto dal nulla nel nord del Paese nel 2012 e che tuttora ospita decine di migliaia di profughi della guerra in Siria: anche loro stati vaccinati a Mafraq, la città più vicina.

La Giordania ha finora ordinato 2 milioni di dosi di vacuino: le prime arrivate sono quelle del vacuino cinese di Sinopharm; ma le autorità locali hanno già dato il via libera anche al vacuino Pfizer, di cui sono state consegnate le prime dosi.

Nelle statistiche ufficiali nel Paese sono stati finora registeri oltre 312 mila casi di infezioni da Covid-19, che hanno già provocato 4121 morti.

Para obtener más información:

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Fonte dell'articolo:

Sito ufficiale ACNUR

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