D-day dei vaccini anti Covid, la testimonianza del pilota dell'Aeronautica Militare Magg. Gabriele Benedetti
Aeronautica Militare italiana protagonista del D-day dei vaccini anti Covid: “Un volo senza mai spegnere i motori” e il C27J, parte da Pratica di Mare, arriva “in a Milano illuminata nella notte” per poi andare a Verona e rientrare infine a Pisa.
Sono i giorni delle feste natalizie, il d-day dei vaccini è il 26 dicembre, e il pilota Gabriele Benedetti, Maggiore dell'Aeronautica militare della 46ma Brigata Aerea di Pisa, 98 ° Gruppo, in a moment in cui tutto il Paese è with il fiato sospeso, prende parte all'operazione EOS: il piano predisposto dal Comando di Vertice Interforze della Difesa, su demanda del Comisario Straordinario Arcuri.
Aseguratzeko banaketa azkarrago bat eman daiteke denbora gutxian egon daitezkeenean lehen 9.750 dosi garraiatzeko.
IL RICORDO DEL D-DAY DEI VACCINI ANTI COVID-19
In un'intervista il pilota aeronautico ha ripercorso le fasi di quella giornata, "hasten da 14 e terminata all'una di notte".
“I vaccini arrivati allo Spallanzani- ha ricordato il Maggiore- sono stati poi distribuiti su tutto il territorio nazionale.
I contenitori della Pfizer- ha spiegato- diverse per ogni regione, sono stati trasportati with the mezzo aereo per raggiungere the sedi più distanti e nel minor tempo possible.
Aeronautica, Esercito e Marina hanno coperto le varie destinazioni ”.
L'Arma ha scortato i movimenti via terra.
D-Day vaccini, quel giorno ha visto nei cieli italiani 2 C27J garaikidea: Italiako bat eta isola bakoitzeko bat
“Ho pilotato l'aereo per the Nord Italia, with a Milano Linate e Verona.
A Milano- ha spiegato Benedetti- sono state trasportate le dosi per Liguria, Val d'Aosta, Piemonte e Lombardia ea Verona per the province autonome di Bolzano, Trento, per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.
Abbiamo trasportato ia la metà di tutti quelli ricevuti ”.
La Nazione du azken azken Natale in un'atmosfera di attesa e nelle difficoltà delle restrizioni.
“Per un soldato, per la Difesa non esistono feste- ha detto con un sorriso il pilota-È stato un onore e un piacere esser impegnato in this volo”.
Il Pensiero del Maggiore Benedetti, in quel lungo volo senza soste, andava, come ha raccontato, all “mille situazioni personali, ai sentimenti dal primo lockdown”, esperanza che “questo fosse l'inizio to tornare alla normality, come the more semplici come incontrare i nostri amici ”.
In quel volo, in quell'atterraggio “in una delle aree più martoriate dalla pandemia” esan du Maggiore “la storia di tutti si è intrecciata for a missione important”.