Sistemi di attenuazione delle vibrazioni della barella in ambulanza: una interessante pubblicazione dal Brasile

Sistemi di attenuazione delle vibrazioni della barella in ambulanza : lo studio che abbiamo letto, e che vi proponiamo in maniera integrale in coda all’articolo, tratta uno dei temi più sentiti dai soccorritori e dagli allestitori di ambulanze, quello delle vibrazioni delle barelle durante i trasporti.

 

ATTENUAZIONE DELLE VIBRAZIONI DELLA BARELLA IN AMBULANZA, UN TEMA ATTUALE E GRAVE

Esse incidono sulla salute del paziente, e nei casi di incidente stradale, anche su quella del personale sanitario che effettua il soccorso.

Va detto che in molti Paesi, l’Italia è fra essi, le barelle possono essere messe in commercio solo se hanno superato dei test altamente qualificanti, in tal senso.

Parliamo di attrezzature medico-sanitarie in grado di sopportare pressioni pari a 10G o 20G.

Questo lavoro, nello specifico, si occupa di un’analisi del livello di accelerazione a cui è esposto un paziente durante il trasporto in ambulanza.

Il gruppo di lavoro formato da Luana Marques, Fernando Malvezzi, Konstantinos Dimitriou Stavropoulos del

Mechanical Engineering Department, Mauá Institute of Technology, São Caetano do Sul, Brazil, ha affrontato un’analisi dinamica dei movimenti dell’ambulanza considerando alcune diverse condizioni operative del veicolo, come la frenata, la guida su dossi e marciapiedi irregolari.

Lo scopo di questo studio è di fornire fonti per lo sviluppo di un sistema che riduca ulteriormente gli effetti delle vibrazioni sul corpo quando un paziente viene trasportato in ambulanza.

Punti salienti dello studio sulle vibrazioni della barella durante un trasporto in ambulanza:

– L’analisi dinamica del veicolo ha simulato il comportamento dell’ambulanza durante le frenate improvvise e la guida su diversi tipi di irregolarità della strada

– Nelle simulazioni è stato utilizzato un modello multicorpo completo di veicolo con 16 gradi di libertà e 34 corpi

– I risultati ottenuti forniscono utili input per lo sviluppo di sistemi per ridurre gli effetti delle vibrazioni sul corpo del paziente

LA PREMESSA PER LO STUDIO SULLA MITIGAZIONE DELLE VIBRAZIONI DELLA BARELLA IN AMBULANZA

Quando una persona è affetta da malattia improvvisa o ha subito lesioni più gravi in ​​un incidente, deve essere trasportata rapidamente e in sicurezza in un luogo in cui fornire cure adeguate.

In Brasile, le ambulanze sono state talvolta personalizzate o adattate da veicoli per il trasporto di merci, come camion o furgoni.

Quando i pazienti vengono trasportati nella parte posteriore del veicolo, sono esposti ad accelerazioni durante il trasporto, a frenate, al superamento di ostacoli o allo scorrimento su strade irregolari che influenzano direttamente i movimenti del veicolo.

“La vibrazione prodotta da una superficie irregolare – scrivono gli autori dello studio – può influenzare la funzione vitale del corpo umano (sistema cardiovascolare, scheletro, sistema nervoso centrale, sistema respiratorio), e può aggravare ulteriormente le condizioni cliniche del paziente.

Nel caso di pazienti che hanno subito infarto, ictus, o hanno disabilità che causano dolore e disagio cronici (artrite, sclerosi multipla, patologie alla schiena), necessitano di cure speciali a causa della loro maggiore sensibilità alle vibrazioni generate durante il trasporto, che possono avere un impatto le loro condizioni di salute.

Lo standard ISO 2631 descrive come valutare l’esposizione del corpo umano alle vibrazioni.

I pazienti trasportati in posizione sdraiata sono più sensibili alle vibrazioni verticali rispetto alla posizione eretta o seduta.

Inoltre, la vibrazione del corpo umano è più fastidiosa per i pazienti malati o feriti.

L’irregolarità della strada può essere discreta o addirittura estesa per la strada percorsa da un’ambulanza.

Le irregolarità lungo la strada possono avere un profilo sinusoidale o stocastico.

Lo standard ISO 8608 classifica la rugosità stocastica delle strade in base alla densità spettrale di potenza (PSD) sia per le strade asfaltate che per quelle non asfaltate”.

Per condurre lo studio sulle vibrazioni gli autori hanno utilizzato il software CarSim, che impiega un modello che analizza 16 gradi di libertà, e simulazioni su un “veicolo Sprinter 415 CDI da 7,5 m³ di Mercedes-Benz adattato al modello di unità di terapia intensiva (ICU), ampiamente utilizzato per il trasporto dei pazienti in Brasile”.

I test sono stati effettuati su percorsi le manovre Watts Profile, Sinusoidal Road Profile e Chassis Twist Road, considerando velocità tipiche delle ambulanze nei trasporti in emergenza e assicurando l’aderenza tra pneumatici e pavimentazione per fornire il controllo previsto del veicolo da parte del conducente.

Conclusioni

Questo lavoro presenta come l’accelerazione colpisca un paziente trasportato in ambulanza. L’accelerazione traslazionale è stata calcolata su regioni del corpo come la testa e l’addome del paziente considerando il veicolo che esegue cinque diverse manovre.

Inoltre, sono state prese in considerazione anche le accelerazioni di rollio e beccheggio.

Secondo lavori precedenti, i risultati di accelerazione ottenuti potrebbero essere dannosi per l’integrità fisica dei pazienti trasportati in ambulanza, il che indica la necessità di ridurre le vibrazioni nella barella dell’ambulanza.

“Gli effetti delle vibrazioni sul corpo del paziente potrebbero essere ridotti o da un sistema di sospensione attivo montato tra tutte le ruote e il corpo dell’ambulanza o da un meccanismo installato sotto la barella.

Il passo successivo di questo lavoro potrebbe essere una sintesi di un meccanismo per ridurre gli effetti delle vibrazioni nei movimenti sia di traslazione che di rotazione della barella ambulanza”.

Lo scenario brasiliano naturalmente è piuttosto distante da quello tipico in Italia, ma dalla lettura del PDF che alleghiamo, soprattutto dall’analisi dei numeri che caratterizzano i test eseguiti, potrebbero sorgere riflessioni assolutamente adatte ad alcuni trasporti in zone particolarmente impervie del nostro paese.

Dalla ricerca scientifica e dalla reciproca lettura dei dati, scaturisce immancabilmente il miglioramento di tutto un settore, quello in cui operano i soccorritori. Con tutto che la bibliografia di riferimento stessa, in coda all’articolo, dona tantissimi momenti di lettura e approfondimento, in tema di ambulanza e barelle.

PER APPROFONDIRE: QUALI EFFETTI HA IL RUMORE SU CHI OPERA IN AMBULANZA?

LEGGI LO STUDIO SU VIBRAZIONI DELLA BARELLA IN AMBULANZA IN FORMA INTEGRALE:

Vibrazioni di barella in ambulanza studio scientifico

FONTI DELL’ARTICOLO E RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:

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SITO JVE JOURNALS

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