Gli assassini della strada saranno puniti. L'omicidio stradale è "quasi" legge: ecco reati e sanzioni penali

Ieri la Camera ha approvato l’introduzione nel codice penale del reato di “Omicidio Stradale e Lesioni stradali”. Da anni molte associazioni si battono per l’introduzione di questa fattispecie di reato nel Codice Penale Italiano e finalmente ci siamo quasi. Manca solo l’approvazione da parte dell’aula del Senato, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Entrerà in vigore -se l’iter prosegue – già nei primi mesi del 2016.

Questo passaggio – come ricostruisce un completo articolo di Riccardo Matesic su Due Ruote – è fondamentale per la lotta agli incidenti stradali, che sono in continuo aumento anche se i dati sui morti sono in controtendenza. Secondo i dati ricostruiti anche da associazioni come la ASAPS, più del 25% degli incidenti gravi o gravissimi sono causati da persone ubriache o sotto l’effetto degli stupefacenti.

Ora è importante aumentare i controlli, le possibilità di intervento e le capacità di indagine. Per questo alla Polizia Stradale e alla Polizia di Stato sono in previsione degli aumenti di fondi per queste voci. Ci starebbe già lavorando la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati con un DDL specifico.

Come si definisce l’omicidio stradale?

Chi guidando un veicolo causa un incidente nel quale perda la vita almeno una persona, sarà punito in funzione del suo tasso alcolemico, della presenza o meno di stupefacenti nel suo sangue o della pericolosità della sua condotta di guida. Le pene andranno:

– da 2 a 7 anni di reclusione se ha violato il Codice della Strada senza essere ubriaco o drogato e senza aggravanti che ricadono nella “guida pericolosa”;

– da 5 a 10 anni di reclusione se il tasso alcolico è compreso fra 0,8 e 1,5 g/l. La stessa aggravante è prevista in caso di eccesso di velocità, guida pericolosa, contromano, sorpasso azzardato o inversione di marcia;

– da 8 a 12 anni di reclusione se ha tasso alcolico oltre 1,5 g/l o se ha assunto droghe. I conducenti di camion e autobus che abbiano un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l ricadono in questa categoria, in caso di omicidio stradale

 

Come si definisce la lesione stradale?

La lesione stradale ha una sua definizione specifica. Causa lesione stradale chi – guidando un veicolo – causa un incidente nel quale almeno ua persona subisce lesioni gravi. Se il guidatore ha violato solo il codice della strada non è prevista una sanzione penale diversa da quelle ordinarie. Ma se il tasso alcolemico del guidatore è compreso fra 0,8 e 1,5 g/l, o se ricorrono le fattispecie di guida o manovra pericolosa già citate, la reclusione prevista va da 18 mesi a 3 anni per le lesioni stradali gravi e da 2 a 4 anni per quelle gravissime. Se il tasso alcolemico del guidatore è superiore a 1,5 g/l o se ha assunto droghe, la reclusione prevista va da 3 a 5 anni per le lesioni stradali gravi e da 4 a 7 anni per lesioni stradali gravissime.

Fuga e aggravanti: fino a due terzi di galera in più. E arriva la flagranza di reato differita – LEGGI SU DUE RUOTE

 

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