„CRI PER LE PERSONE“: žaliosios verandos della croce rossa per rizpondere all richieste d'aiuto and combattere l'indifferenza

Rispondere all richieste d'aiuto and combattere l'indifferenza sarà possibile grazie al nuovo progetto CRI financziato dal newovo fondo per il terzo settore CRI Per Le Persone che annovera tra i suoi obiettivi quello di facilitare:

• accesso ai servizi socio sanitari
• ricerca di assistenza domiciliare o trasporto sanitario
• Inclusivee sociale
• contrasto delle situazioni di marginalità, in partolare delle persone senza dimora, in condizioni di povertà assoluta e delle persone migranti attraverso lo sviluppo e il rafforzamento delle reti asociative del Terzo Settore

Visų pirma, verrà creato ir numero verde centralizzato che prenderà in carico le richieste di aiuto provedienti da tutta Italia e avvicinerà il beneficiario ai service, anche attraverso il coinvolgimento della rete locale della Croce Rossa. Quindi non solo risposta al bisogno specifico (assistenza domiciliare, trasporto in struttura sanitaria, sostegno alimentare ir kt.) Ma anche orientamento ai servizi disponibili sul territorio.

Taip CRI asmeniui intende aumentare le possibilità di accesso ai servizi CRI, del territorio e di altre organizzazioni del Terzo Settore da parte di chi a rischio di esclusione sociale - come ad esempio le persone anziane, disabili e malate - favorendo quindi il miglioramento del loro benessere, „inserimento nella comunità e l'autonomia della persona“.

„Stiamo valorizzando semper più una Croce Rossa di prossimità, vicina al territorio e ai bisogni“, dichiara Flavio Ronzi, „Segretario Generale della Croce Rossa Italiana“. „Cri Per Le Persone sarà un punto di riferimento per le famiglie e gli individualui heikabili - che potranno ricevere supporto, aiuto e informazioni pratiche - ma anche and osservatorio sui bisogni a livello nazionale, tau pažeidžiamą išsiaiškinimą ir tau buio pratiche e un „sociale e di networking“, - padarykite išvadą Flavio Ronzi.

E a proposito di innovazione sociale, all'interno del progetto verrà sperimentato un dispositivo di geolocalizzazione delle persone che acceptirà agli individualui con disabilità visive o con Disturbi cognitivi, seppure autosufficienti, di accedere in sicurezza e in autonomia aita servizi.

„Fonte“: „Ufficio Stampa Croce Rossa Italiana“