Koronavirusas, l'Istat: 49,4% marzo la mortalità cresce del. Bergamo la più colpita con + 568%

Emergenza - koronavirusas. L'analisi dell'Istat condotta con l'Iss prova quantificare anche i morti non conteggiati: potrebbero essere più di 11 mila

 

CORONAVIRUS, LE CIFRE FORNITE DA ISTAT E ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

Ne mese di marzo 2020 il number dei decessi è superiore del 49,4% rispetto a quelli registerati nel marzo 2019.

È un vero e proprio 'effetto coronavirus' quello rivelato dal Rapporto Istat sull'impatto dell'epidemia sulla mortalità, redatto insieme all'Istituto Superiore di Sanità, with un campione di 6.866 comuni.

L'obiettivo del rapporto e 'fornire una lettura integrata dei data epidemiologici di diffusione dell'epidemia di Covid-19 e dei dati di mortalita' totalale acquisiti and validati da Istat.

I duomenys di mortalita “totalale commentati si riferiscono al primo trimestre Consolidato 2020 and riguardano 6.866 comuni (87% dei 7.904 complessivi).

Si tratta della prima volta che l'Istat diffonde questa informazione riferita a un numero cosi 'constantente di comuni. L'ampia base data, relativa all'86% della popolazione residente in Italia, consente di valutare gli effetti dell'impatto della diffusione di Covid-19 sulla mortalita 'totalale per genere ed eta' nel periodo iniziale e di piu 'rapida diffusione del contagio: marzo 2020 m.

CORONAVIRUS, L'ISTAT: ECCO LA DIFFUSIONE GEOGRAFICA DELL'EPIDEMIA

La diffusione geografica dell'epidemia di Covid-19 si presenta eterogenea: e 'stata molto contenuta nelle Regioni del Sud e nelle Isole, mediamente piu' elevata in quelle del Centro rispetto al Mezzogiorno e molto elevata nelle regioni del Nord.

Nonostante il calo dei contagi dovuto alle misure di 'distanziamento sociale' intraprese dai primi giorni di marzo, le curve nazionali dei casi diagnosticati e dei decessi hanno iniziato a decrescere solo negli ultimi giorni di marzo.

ISTATAS: LETALITA 'E CO-MORBIDITA' DEL CORONAVIRUS

52,7% dei casi (104.861) ir „sesso femminile“.

L'eta 'mediana e' di 62 anni (0-100 diapazonas). Nelle fasce di eta '0-9 metai, 60-69 e 70-79 anni si osserva and number maggiore di casi di sesso mask.

Nella fascia di eta '> 90 anni, il numero di soggetti di sesso femminile e' piu 'del triplo rispetto a quello di soggetti di sesso maskchile probabilmente dovuto alla netta prevalenza di donne in questa fascia di eta'.

La letalita 'e' piu 'elevata in soggetti di sesso maskchile in tutte le fasce di eta', ad eccezione della fascia 0-19 anni.

Nel 34,7% dei casi segnalati viene riportata almeno una co-morbidita '(una tra: patologie cardiovascolari, patologie respiratorie, diabete, deficit immunitari, patologie metaboliche, patologie oncologiche, obesita', patologie renali o altre patologie croniche).

Dei 14.324 decessi registrati al 31 marzo in personone diagnosticicate for Covid-19 ne sono stati considerati in questa analisi 13.710 (96% delale), selezionati in base alla disponibilita 'del Comune di residenza nei data della sorveglianza Integrata Covid-19 e alla presenza del Comune tra gli 6.866 selezionati dall'Istat.

Atsižvelgiant į il mese di marzo, si osserva a livello medio nazionale una crescita del 49,4% dei decessi per il complesso delle priežastis.

Laikykis, kad ateis riferimento periodas, kuris yra „Covid-19 riportato al Sistema di Sorveglianza integrata“ (20 febbraio) fino al 31 marzo, i decessi passano da 65.592 (media periodo 2015-2019) a 90.946, 2020 m.

L'eccesso dei decessi e 'di 25.354 unita', di questi il ​​54% e 'costituito dai morti diagnosticati Covid-19 (13.710).

ISTATAS: LA CRESCITA DELLA MORTALITA 'DA CORONAVIRUS CONCENTRATA NELLE ZONE PIU' COLPITE

Aausea della forte concentrazione del fenomeno in alcune aree del Paese, i duomenys riferiti a livello medio nazionale 'appiattiscono' la dimensione dell'impatto della epidemia di Covid-19 sulla mortalita 'totale.

91% dell'eccesso di mortalita 'riscontrato a livello medio nazionale nel mese di marzo 2020 si concentra nelle aree ad alta diffusione dell'epidemia: 3.271 komunos, 37 provincijos del Nord piu' Pesaro e Urbino.

Nell'insieme di queste province, i decessi per il complesso delle sukelti sono piu 'che raddoppiati rispetto alla media 2015-2019 del mese di marzo.

Se si considera il periodo dal 20 febbraio al 31 marzo, i decessi sono passati da 26.218 a 49.351 (+ 23.133); poco piu 'della meta' di questo aumento (52%) e 'costituita dai morti riportati al Sistema di Sorveglianza Integrata Covid-19 (12.156).

All'interno di questo raggruppamento le province piu 'colpite dall'epidemia hanno pagato and prezzo altissimo in vite umane, con incrementi percentuali dei decessi nel mese di marzo 2020, rispetto al marzo 2015-2019, tre cifre: Bergamo (568%) , Cremona (391%), Lodi (371%), Breša (291%), Piacenza (264%), Parma (208%), Lecco (174%), Pavia (133%), Mantova (122%), Pesaro e Urbino (120%).

Nėra are media diffusione dell'epidemia (1.778 comuni, 35 provincijos prevalentemente del Centro-Nord) l'incremento dei decessi per il complesso delle sukelti nel periodo 20 febbraio-31 marzo e 'molto piu' contenuto, da 17.317 a 19.743 (2.426 in piu 'rispetto alla media 2015-2019); il 47% e 'attribuibile ai morti risultati positivi al Covid-19 (1.151).

Infine, nelle aree a bassa diffusione (1.817 comuni, 34 provincijos per lo piu 'del Centro e del Mezzogiorno) i decessi del mese di marzo 2020 sono mediamente inferiori dell'1,8% alla media del quinquennio precedente.

L'eccesso di mortalita 'piu' konsistente si riscontra per gli uomini di 70-79 anni: i decessi aumentano di circa 2,3 volte tra il 20 febbraio e il 31 marzo; segue la classe di eta '80-89 (beveik 2,2 volte di aumento).

L'incremento della mortalita 'nelle donne e' invece piu 'contenuto per tutte le classi di eta'.

Raggiunge il 20% in piu 'della media degli anni 2015-2019 alla fine di marzo, tanto per la classe di eta' 70-79 che per la 90 e piu '.

MORTALITA 'DA COVID POTREBBE ESSERE SOTTOSTIMATA

L'analisi combinata dei dati di mortalita 'giornaliera Istat con i dati della Sorveglianza integrata dell'Iss ha evidenziato che la mortalita' 'diretta' attribuibile a Covid-19 in individui con diagnosi confermata, nel2020 m. Pirmadienis ir „statistika apie 13.700 decessi.

Esiste una quota ulteriore di circa altri 11.600 decessi per la quale possiamo, con i dati oggi a disposizione, soltanto ipotizzare tre possibili sukelti: una ulteriore mortalita 'asociata a Covid-19 (decessi in cui non e' stato eseguito il tampone), una mortalita 'indiretta correlata a Covid-19 (decessi da disfunzioni di organi quali cuore o reni, probabili conseguenze della malattia scatenata dal virus in persone non testate, accade per analogia con l'aumento della mortalita' da sukelti širdies ir kvėpavimo takų in corso di gripą) e, infine, una quota di mortalita 'indiretta non correlata al virus ma causata dalla crisi del system ospedaliero e dal timore di recarsi in ospedale nelle aree maggiormente affette.

„Confrontando i decessi“, „totali e“ ir „Covid-19“, „2020 m. Pabaigos diena“ - „2017 m. Kovo mėn. Priežastis“. con diagnosi confermata e 'superiore quello registerato for 19 for altre malattie come il diabete, le demenze e la malattia di Alzheimer.

A meta 'dello stesso mese il numero di morti Covid-19 supera i decessi causati dall'insieme delle malattie respiratorie e dei tumori; in poco piu 'di venti giorni i decessi quotidiani riportati alla Sorveglianza integrata Covid-19 arrivano a sorpassare il numero giornaliero di morti per tutte le cause del mese di marzo 2017.

L'analisi di tutte le okozta 2020 m. Sutikimas 'di valutare quanto l'ccesso di mortalita' osservata nel 2020 sia attribuibile anche ai decessi di persone non sottopposte al test ma certificate dai medici sulla base di una diagnos clinic di Covid-19 (che al momento non sono conteggiate nella sorveglianza) ir quanto agli effetti indiretti correlati o non all'epidemia.

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