Roma, si tiene oggi il Global Health Summit. „Iniziativa per sviluppare centri di produzione delaccino contro il Covid-19 in tutta l'Africa che coinvolgerà attori pubblici, privati ​​ei governi dei Paesi del continente“ verrà annunciata dalla presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, nell'ambito del Visuotinis sveikatos viršūnių susitikimas - romų tautybės atstovai

Lo hanno reso noto fonti dell'Unione Europea nel corso di una konferencija stamp di di vertice Global Health Summit

Von der Leyen fornirà sia „dettagli“ che il „livello di impegno“ che si intende prendere rispetto all'iniziativa.

Nel corso del briefing è stato evidenziato che i partecipanti all'incontro - 20 Paesi, 12 organizzazioni internazionali ei principali attori globalali nella tutela della salute - approveranno un documento, denominato Dichiarazione di Roma, che è da intendersi anche „una dimostrazione tangibile lyderis mondiali possono riunirsi per fare qualcosa di concreto per prevenire future crisi sanitarie “.

Un „segnale molto forte“, questo, che sarebbe anche una „celebrazione di quello che può fare il multilateralismo per la sanità“.

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Visuotinis sveikatos viršūnių susitikimas, 16 principų:

Il testo è basato su „16 principi“. Tra i „quattro messaggi chiave“ che emergono, secondo le fonti Ue, ci sono anche il „pieno riconoscimento dell'attuale architettura della sanità a livello globalale e del ruolo dell'Organizzazione mondiale della sanità“ (Oms) e la välttità di „investire“ nella creazione di una forza lavoro sanitaria internazionale “.

Tra i punti affrontati nel documento, hanno evidenziato le fonti Ue, c'è anche quello relativo alla deroga alla proprietà intellettuale sui brevetti dei vakcinos kontro il Covid-19.

„Quest'ultima è stata riconosciuto“ un ruolo fondamentale nel rafforzamento della capacità produttiva dei vakcinai “.

Nella dichiarazione si sottolinea anche che l'accordo Trips sulla proprietà intellettuale promosso dall'Organizzazione mondiale del commercialio (Omc / Wto) „deve servire a rafforzare la capacità di produzione locale dei sieri e non a ostacolarla“.

Bisognerà comunque attuare „in coerenza con quanto stabilito dagli accordi e in quadro concordato“ per quanto riguarda „le licenze obbligatorie“, cercando semper di „privilegiare quelle volontarie e il trasferimento semper volontario di conoscenze, così de la messa in cometti.

OKONJO-IWEALA (PPO): „BILANCIARE BREVETTI E ACCESSO“

Trovare un Compromesso „per risolvere l'inaccettabile problema della diseguaglianza dell'accesso ai vakcini“ non solo è possibile, ma è välttario for „aiutare a garantire una convergenza e minore disparità a livello di crescita commercialiale tra i Paesi del mondo“.

A dirlo è stata la direttrice generale dell'Organizzazione mondiale del commercialio (Wto), Ngozi Okonjo-Iweala, durante il suo intervento virtualale di ieri in Commissione per il commercialio internazionale del Parlamento europeo.

I Paesi che hanno richiesto la sospensione dei vakcinų anti-Covid possono presentare una nuova istanza il cui arrivo „è previsto per fine maggio“, ma nel frattempo è opportuno trovare soluzioni altern che che kontemplino le esigenze di accesso ai vacini per i Paesi più svantaggia e la protezione delle proprietà intellettuali.

„Bisogna in primo luogo mettere fine all misure di restrizioni all'export“, ha detto la direttrice, le quali sono passate da 109 all'inizio della pandemia a 51, „ma semper troppe“.

Secondo luogo, „si deve aumentare la capacità di produzione e decentralizzarla“.

„Infine“, „garantuokite meccanismi più flessibili per il tracferimento di tecnologie e know-how“ per aiutare i Paesi bisognosi ad aumentare la loro capacità produttiva, „tutelando al contempo la ricerca e l'innovazione“.

Gilinti:

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Agencija Dire