CRI, prezidentas Rocca sul rogo del romų kemperis: „Ancora si muore di esclusione sociale e di stigma“

Romoje gyvenantis Centocelle, Roma, prezidentas nocionale della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca ha dichiarato ateina „Ancora si muore di esclusione sociale e di stigma“. „Emergency Live“ skambučiai ir publikos, pateikiamos kartu su Rocca riguardo la tragedijos prezidentu.

Non è la prima volta che piangiamo la morte di bambini in rogo di un camper o di and accampamento di fortuna. 2011 m. Vasario mėn. „Quattro bambini erano morti in un rogo dentro un campo rom“, „oggi ci troviamo a commentare un'ennesima“ tragedia dove hanno perso la vita tre sorelle di quattro, otto e venti anni. Romai, atėję į Italijos altorių partiją, toliau tęsdami socialinę ir stigmos morire di esclusione sociale. Invece di versare lacrime amare dopo le tragedie, le Istituzioni dovrebbero moltiplicare gli sforzi per arrivare nelle troppe zone grigie della nostra società, dove vivono gli ultimi, gli esclusi, i sebabili, gli invisibili. Sto parlando delle popolazioni di etnia rom, come dei senza fissa dimora, dei nuovi poveri o dei migranti fuori dai percorsi di integrazione: c'è bisogno di lavorare su una società più coesa e solidale, dove ci siano sia regole e sicurezza sia įtraukimas e ascolto. Oggi piangiamo le tre sorelle morte in un campper, ma servono azioni concrete per evitare drammi di questo tipo nel futuro

Fonte: „Ufficio Stampa Croce Rossa Italiana Comitato Nazionale“

 

 

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