„Trattamento del Trauma Cranico Severo“ mieste Urbana, ATVEJO ATASKAITA

Autorius: Jurijus Vivaldi
„Operatore Tecnico“ Centrale Operativa 118 Piza Soccorso
Referent Operazioni Elisoccorso Unità Operativa 118 Pisa Soccorso

 „Ataskaitos pranešimo“ laiko juosta

12 m. Balandžio 2007 d. Rūdos 20.52 val .: Jis pasiekia Centrale Operativa 118 „Pisa Soccorso una richiesta d'intervento per incidente stradale su SP 469 Sarzanese-Valdera“, išskyrus „Nissan Auto“ „Collitorti“ koncesijos koncesiją, automatinį automobilio valdymą, „cosient“ privilegiją.

Siuntimas: „Trauma Stradale“, „motociklistai“, 1 moneta, ne kostiumas, „Assenza / Presenza di Respiro“, „Indicaatore di Trauma Maggiore“: motociklistų proiettato> 3 m nuo taško

„Codice invio“: S C-1 ROSSO

Darbo laikas 20.53: viene attivata greitosios pagalbos automobilis medicalizzata MIKE07 (PET Misericordia di Pontedera). Incidente avvenuto in località „La Navetta“, periferia nord della città di Pontedera.

 Rūdos 20.57: MIKE07 giunge sul Target.

 „Greitas žvilgsnis“, il paziente si presenta supino con il corpo vicino allo spigolo del marciapiedi a margine della strada, senza casco (il casco verrà ritrovato da alcuni „aplinkiniai“ lontano dal punto d'impatto tra la moto e l'auto) con evidente perdita ematica dal cranio, presenza di respiro patologico. I passanti riferiscono che il ragazzo è stato sbalzato per molti metri da dove è avvenuto il contatto con l'auto.

Il ragazzo non è cosciente con punteggio Glasgow Coma balas lygus 5 (Apertura Occhi: assente 1, Migliore risposta motoria: flessione anormale / decorticazione 3, Risposta Verbale: nessuna risposta 1), con segni di Flattura. della base cranica (otoliquorrea e rinoliquorrea, ematoma periorbitale) ir evidenti sutrūkinėjo carico del massiccio facciale. Presenza di trisma ir respiro patologico, polso forte, tachiaritmico

Nedelsiant parodytas skelbimas imobilizzazione colonna cervicale tramitas kaklelio kaklelis dvivalva. Contemporaneamente vengono liberati tronco ed arti superiori dagli abiti con forbici di Robin, nessun trauma toracico, sospetta frattura arto superiore sinistro ed arto inferiore sinistro. L'addome non presenta lesioni evidenti.

La prima saturimetria indica come valore approssimativo 80% aria ambiente. Aprašykite oltretutto chiaro che il paziente sta inalando con consenteente desaturazione (SpO2 70%).

Si vieta prieiga prie venoso periferico di grosso calibro e si inizia la somministrazione a bolo rapido di 500ml di soluzione cristalloide (Ringer Lattato). Il medico tenta di inserire una cannula di Guedel, per aspirare il cavo orale, ma a causa del trisma l'operazione non riesce. Inizia pertanto a ventilare il paziente con Ambu e nuspręsti subito per l'intubazione oro-tracheale tramite sedazione con midazolam. Vengono pertanto somministrati a bolo 15 mg di Ipnovel ma senza alcun effetto, il paziente pesa aprossimativamente 75Kg.

Si nuspręskite užbaigtą ir tobulą „imobilizzazione del paziente“ attraverso asse spinale and condurlo a bordo dell'ambulanza con migliori condizioni di luce, provvedendo anche al monitoraggio cardiaco (Frequenza Cardiaca 105 bpm)

Visto il mancato effetto del Midazolam si verifica la corretta sede dell'accesso venoso, che appare tuttavia ben posizionato.

Si reperisce ulteriore accesso venoso di grosso calibro sull'arto superiore opposto e si somministrano contemporaneamente altri 500ml di Ringer Lattato. Alla palpazione del polso radiale la pressione sistolica è evidentemente superiore ai 90mmHg, dopo iperossigenazione con 02 100% tramite circuito di vėdinimas manuale, il medico Decision di tentare l'intubazione con sedazione attraverso Propofol. Si somministrano a bolo 20 mg diprivan, ottenenendo dopo alcuni secondi, l'effetto sperato con risoluzione del trisma e depressioone dei riflessi laringofaringei.

Alla laringoscopia diretta il cavo orale appare pieno di sangue, con frattura della lingua e frattura del palato duro. Si provvede pertanto all'aspirazione delle prime vie aeree e si arma un tubo endotracheale Ø 7,5.

Al primo tentativo alla cieca il paziente viene intubato correttamente, nonostante le ovvie difficoltà causa anche la presenza del collare cervicale rigido e delle fratture a carico del massiccio facciale. Si posiziona kaniulė di Guedel.

Si auscultano i campi polmonari che ventilando entrambi confermano che il tubo è in sede: l'SpO2 pardavimas 98% ventiliacijos kontroliuojama O2 100% ir ventiliacijos cirkuliacija. Dal tubo, in un primimo momento si ha la fuoriuscita di sangue, segno evidente che il paziente ha inalato, ipotesi confermata da lievi crepitii respiratori.

Onaujo 21.23

L'ambulanza riparte dal target. Il medico comunica l'arrivo al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Pontedera in "Codice 3", paziente politraumatizzato, Trauma Cranico Grave (GCS-5), veido trauma, sedato ed intubato. Tai allerta equipe di UO di Anestesia ir Rianimazione.

Si ha la ripresa di ventizione spontanea.

Si esegue una rapida „Antrinė apklausa“ che all'esame testa piedi evidenzia un'anisocoria destra, nessun danno apparente ai tessuti molli del collo.

Si esclude la presenza di emo / pneumotorace e l'addome non presenta ecchimosi, escoriazioni, ematomi, protusione di visceri e ferite penetranti.

Frattura di arto superiore sinistro ir arto inferiore sinistro.

Snaige nuotrauka

Darbo laikas 21.29

„L'ambulanza giunge presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale“ F. Lotti ”di Pontedera (Azienda USL 5 di Pisa) paslėpė pažinčių è atteso dall'equipe dell'UO Anestesia ir Rianimazione.

Il ragazzo DC di anni 23 è perfettamente immobilizzato su asse spinale con collare cervicale, sedato ed intubato con Propofol, Sp02 98% in respiro spontaneo (Ossigeno 100%), con 2 accessi venosi di grosso calibro and around 1500ml di cristalloidi somministrati, Pressione Ar approssimativa 130/80.

Dopo gli accertamenti radio-diagnostici del caso, il paziente viene trasferito presso il DEA-EAS di II Livello dell'Ospedale di Careggi (Firenze) e da qui definitivamente ricoverato presso l'UO di Anestesia e Rianimazione.

Peržiūrėta kritika

 

Scenarijus

„Il Case Report appena descritto si evolve di sera, in un contesto urbano, Pontedera (Piza) dove la città è anche sede d'Ospedale di DEA di I Livello. „Il Pronto Soccorso dista infatti pochi minuti dalla scena dell'evento“. La Città di Pontedera, peraltro, conta non più di 25 Km di distanza da Pisa (raggiungibile tramite SGC Firenze-Pisa-Livorno in 20-25 minutes) dove gli “Spedali Riuniti S. Chiara” dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana rappresentano „Centro di riferimento dell'Area Vasta Nord-Ovest per tra cura del laura“ (DEA II Livello dotato di tutte le Unità Operative di Alta Specializzazione).

Cranico Severo trauma, įvadas

Il soccorso al paziente vittima di trauma deve välttitabilmente koncentraci sulla limitazione del danno secondario, determinato dall'alterazione delle funzioni vitali del paziente, alterazione legata ad episodi d'ipossia, ipovolemia, ipotensione, ipercapnia oppure a manovre di soccorso. Il danno secondario è oltremodo legato al tempo che intercorre tra l'evento traumatico ed il momento in cui avviene la correzione dei fenomeni fisiopatologici che ne sono responsabili (terapijos nemokamas intervalas). Pertanto la riduzione della mortalità e degli esiti invalidanti da trauma può essere perseguita solo se il ferito riceve precocemente un adeguato supporto vitale. Proprio su come debba essere gestita la prima fase del trattamento al paziente traumatizzato la comunità scientifica internazionale non ha ancora raggiunto unanimità di vedute.

Il disaccordo sulla strategia da adottare per limitare il „therapy free interval“ è riassumibile nella ormai nota dicotomia tra coloro che da un lato sostengono sia corretto giungere ad una stabilizzazione completa del malato sulla scena e dall'altro da coloro che credono che l'obiettivo principale sia quello di raggiungere la struttura ospedaliera nel minor temps possibile.

Realtà il „pagrindinis tikslas“ è rappresentato dalla riduzione della mortalità nella prima fase del trattamento, tenendo conto di quanto razionalmente e scientificamente sia da considerarsi necessario affinché il paziente in condizioni critiche riceva il trattamento migliore e nei tempi più brevi, secondo evidenza scientifica. Ovvero che il trattamento si “limiti” quelle manovre “lifesaving” condotte con competenza e professionalità in tutti quei casi dove gli esiti sfavorevoli siano caratterizzati da lesioni potenzialmente trattabili come emo / pneumotorace iperteso, emorragie ed ipo / anossia.

E 'neišvengiamas che l'efficacia delle manovre di soccorso siano esse di base o avanzate, dipendono da molteplici fattori, quali il tipo di trauma (chiuso o penetrante), la distanza dalla struttura ospedaliera e, pertanto, dalla durata del trasporto, dall' Prieinamumas del ferito (incarcerato o välittömästiamente trasportabile) ir ilivello di competenza degli operatori.

Ateikite già detto la riduzione della mortalità e della morbilità da trauma può essere raggiunta esclusivamente attraverso un complesso coordinato di azioni che vanno dalla fase di allertamento del Sistema all'invio dell'equipe di soccorso, fino al trattamento definitivo. La solidità della catena del soccorso traumatologico è condizionata non solo dalla consistenza dell'anello più debole (la rottura di un solo anello interrompe la catena) ma anche dalla forza di coesione tra un anello e l'altro: un ottimo sistema intraospedaliero porterà pochi benefici se i soccorsi preospedalieri sono scadenti (i pazienti giungono ipossici, ipotesi, non correttamente immobilizzati etc.…) e viceversa gli sforzi di soccorritori esperti and capaci sono vanificati da terapie ospedaliere non idonee.

La catena del soccorso al paziente traumatizzato è di conguenza più complessa rispetto alla catena della sopravvivenza, sukuria metafora per il paziente vittima di arresto cardiaco.

„La possibile presenza di più feriti e la difficoltà di ottenere informazioni cliniche attendibili comportano problemi rilevanti nei meccanismi di allarme del system di emergenza e invio dei mezzi, mentre la pluralità delle lesioni riscontrate rende più difficile la standardizzazione degliirente intervero sul terreno e dei pazienti.

I cinque anelli sottendono specifhe fasi organizative: 1. Allarme e dispetch, 2. Pagalbos pirmumo nustatymas preliminare, 3. Trattamento preospedaliero, 4. Indirizzamento dei feriti agli ospedali più idonei, 5. Trattamento ospedaliero.

Relativamente al nostro caso analizzeremo le fasi 3 e 4 ovvero il “Trattamento preospedaliero” e l ”” Indirizzamento dei feriti agli ospedali più idonei ”riferite al Trauma Cranico Severo e Trauma Facciale che sono le lesioni prevalenti e determinanti del stato kritikos .

Le due fasi del soccorso: trattamento preospedaliero ed indirizzamento dei feriti agli ospedali più idonei

Cranico Severo trauma, trattamento preospedaliero

Nel trattamento preospedaliero del trauma, l'utilità di ogni atto terapeutico deve essere valutata in un ideale rapporto tra i benefici derivanti in termini di prevenzione del danno secondario e miglioramento dell'outcome, a fronte dell'allungamento complessivo del tempo di socchorso e de di complicanze legate all'esecuzione di manovre terapeutiche complesse in condizioni nesutaria. Andiamo innanzitutto ad analizzare il tempo che è risultato „Be terapijos“: rūdos 20.52 „Attistazione del Sistema d'Allarme Sanitario“, rūdos 20.57 „arrivo sul posto del mezzo di soccorso“.

Approssimativamente il paziente ha avuto ir intervallo di 5 minuti senza ricevere alcun tipo di soccorso.

Stimiamo la durata complessiva del soccorso „sulla strada“, 20.57, arrivo del mezzo di soccorso sulla scena, ore 21.27 l'arrivo del paziente in pronto soccorso: 33 i minuti „spesi“ sulla scena, compreso il trasporto in Pronto Soccorso.

Valutiamo pertanto le manovre eseguite secondo la Pirminė apklausa, strategia che prevased una serie di priorità diagnostico-terapeutiche da affrontare semper rigorosamente secondo sequenza logica e cioè gestendo per prime le situazioni che, se non individualate e corrette sono in grado di generare danno con maggiore precocità.

Il metodo prevede pertanto di valutare e contestualmente risolvere prima i problemi legati alla pervietà delle vie aeree, poi quelli legati alla ventilazione, infine alle disfunzioni del circolo e dell'emodinamica secondo lo schema universale di approccio ABC.

Nel paziente traumatizzato tuttavia è necessario integare questi passaggi con uno specifico momento di precoce stabilizzazione del rachide cervicale, che makeume uguale importanza come la protezione delle vie aeree, nonché con la valutazione e l'assegnazione di uno score dello stato di coscienza; concluso ciò il paziente sarà sottoposto a sommaria valutazione ispettiva attraverso la scopertura di ogni distretto corporeo, alla ricerca di quelle eventuali lesioni, che se misconosciute, potrebbero compactettere rapidamente la stabilità delle funzioni vitali.

L'obiettivo terapeutico della „Primary Survey“ è infatti quello di garantire ilou precocemente possibile una buona perfusione dei tessuti con sangue ben ossigenato.

Il primo obiettivo è la sopravvivenza nedelsiant del paziente attraverso una rapida valutazione (riconoscimento di uno stato critico o potenzialmente critico) ir il Contemporano inizio delle manovre di rianimazione e di supporto delle funzioni vitali.

Alla luce di quanto affermato esaminiamo nello specifico il nostro operato. „ABCDE“ dalis yra „atvejo ataskaita“ ir „greitas žvilgsnis“: attraverso la seguente tabella visualizzeremo ogni singolo provvedimento terapeutico praticato secondo la „Primary Survey“.

"Žvilgtelėjimas"

A. „Paziente non cosciente“, „Trauma Cranio-Facciale Severo“ (GCS- 5), „ostruzione parziale delle vie aeree dovuto a trisma ed al sanguinamento delle fratture facciali“.

B. Patologinis atsakymas.

C. Circolo presenza di polio forte ir tachiaritmico.

D. Punteggio Glasgow Coma rezultatas: 5 (solo „Risposta motoria“: flette al dolore, postura di decorticazione).

E. Valutazione visiva dei distretti corporei: sospetta frattura arto superiore sn ed arto inferiore sn.

 A. Kvėpavimo takų ir gimdos kaklelio stuburas

„Pervietà delle vie aeree“ ir „kontrollach del rachide cervicale“ 

_Pozizionamento di collare cervicale rigido

_ Aspirazione di secretti

_Intubazione Oro Tracheale

  

B. Kvėpavimas

Respirazione ir ventilazione

  

_Risoliucija del trisma

_Ripristino ossigenazionas (SpO2 98%)

_Bronkoaspirazione

_Ventlazione Controllata con 02 100%

  

 

 

C. Tiražas

Circolazione e controlo delle emorragie

  

_Posizionamento di 2 accessi venosi periferici di grosso calibro

_Somministrazione di maždaug 1500ml tirpalo kristaloidas (Ringer Lattato)

_Somministrazione Midazolamas

_Somministrazione propofolis

_PA 140/80 

D. Neįgalumas

Kosutacijos gyvenamoji vieta

  

_All'arrivo GCS- 5

_Dopo tai GCS- 3 

E. Poveikis

Valutazione ispettiva ir prevencija ipotermia

  

_Arto superiore ed inferiore sn. fratturati

_Imobilizazione su asse spinale

_Pozizionamento telo termico

 

 

 

„Cranico Severo“ trauma, „indirizzamento dei feriti agli ospedali più idonei“

Anello fondamentale che trova applicationazione solo nei sistemi avanzati regolati da precious strategie e normative o dove operino sul terreno equipe di soccorso avanzato in grado di stabilizzare adeguatamente i feriti indirizzandoli direttamente ad ospedali idonei a garantire il trattamento definitivo (es. Centralizzazione de. Si determina pertanto la välttità di una selezione dei feriti attraverso una serie di valutazioni (Antrinė apklausa) non solo di carattere clinico. Se per feriti gravemente instabili può essere opportuno l'invio ad una struttura ospedaliera sita alla minima distanza possibile, un corretto indirizzamento presuppone spesso la välttità di allungare i tempi di trasporto del ferito all'ospedale per raggiungere destinazioni più lontane; „risulta pertanto fondamentale che la fase di trasporto sia gestita con altrettanta versenenza and supportata da adeguato monitoraggio“.

Questo quanto accade, ad esempio, Emilia Romagna, dove esiste and Sistema Integrato di Assistenza al Trauma (SIAT), secondo il criterio „HUB e SPOKE“, vienareikšmiškai „išsiunčiant“ „molto sensibile“ ir „definite anche per i criteri d“ invio dell'elisoccorso e con precisi protokolai už la centrizzazione dei traumi maggiori.

Un trauma maggiore è un evento che determina lesioni singole o multiple di rightà tale da costituire un pericolo per la vita del paziente. „Trauma Maggiore il trauma con ISS> 15“ (ISS o traumos sunkumo balas, punteggio di gravità basato sull'entità anatomica delle lesioni riportate).

Poiché non è possibile conoscere sul luogo dell'incidente la natura e la sede delle lesioni riportate, l'identificazione del trauma maggiore nella fase di soccorso si basa su dei criteri di triage codificati e comuni a tutti e tre i SIAT della Regione Emilia Romagna.

Infatti il ​​paziente vittima di trauma magniore, identificato secondo gli standard di triage, deve essere trasportato al Centro Traumi o in un ospedale della rete SIAT in base alla tipologia delle lesioni e quindi alla välttità di prestazioni specialistiche, semper tenendo con del delio di centralizzazione, cioè della necessità di trasportare il paziente nella sede di cura definitiva eliminando i passaggi intermedi che prolungano inutilmente i tempi d'intervento.

Ateikite gi precedentemente descritto la rete SIAT dell'Emilia Romagna si suddivide in tre Sistemi Integrati di Assistenza al Trauma: SIAT Emilia Occidentale che ha come centro HUB l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, SIAT Emilia Orientale centro HUB l'Azienda USL (Ospedale Maggiore) ir „SIAT della Romagna“ užfiksuotas „Trauma Center all'Azienda USL di Cesena“ (Ospedale Maurizio Bufalini).

„Nelostro caso il paziente con Trauma Cranico Grave, che in Emilia Romagna avrebbe trovato välittömia centralizzazione“, „stato trasportato presso il centro ospedaliero più vicino and secesive trasferito presso and Centro Ospedaliero di III Livello quale l'AOen di Careggi“ ( representa il DEA di II Livello di riferimento regionui Vasta Nord-Ovest.

„Toscana Regione non-organiszata secondo tali criteri“ ir „conseguenza non esistendo di fatto normative e protocolli che accordano l'indirizzamento nedelsiant dalijos teritorija“ Trauma Maggiore si fa riferimento ai protocolli stabiliti tra le Centrali Operative e localia ei DEA di / o II Livello presenti sul proprio territorio.

Tikimybė, kad ateis, ateis į „Piano Sanitario Regionale si assisterà all'organizzazione di una rete SIAT che avrà come centri HUB gliu attuali DEA di II Livello presenti nella nostra Regione“ (Piza, Firenze e Siena).

Cranico Severo trauma, išvados

 

Preso in exam quanto appena esposto, i 33 minuti „consultati“ sulla strada (compreso il trasporto in ospedale), possono sembrare eccessivamente lunghi anche secondo le recenti linee guida dell'International Trauma Life Support che sottolineano l'importanza di non „sostare“ più 10 minuti sulla scena (10 minuti di platino) per „l'inquadramento“ di massima del paziente e relativa immobilizzazione poiché il resto delle manovre possono essere condotte anche durante il trasporto verso l'ospedale.

E 'altresì vero e universalmente riconosciuto che il trattamento definitivo di un paziente vittima di trauma è spesso rappresentato dalla sala operatoria, dove dovrebbe giungere entro un'ora dal trauma (Auksinė valanda).

Nel nostro caso è stato instantamente valutato che non ci fossero lesioni che richiedessero and trattamento chirurgico nedelsiant į livello toracico e addominale.

„Stato tuttavia posto in secondo piano il fatto che il paziente potesse avere una frattura importante di bacino anche se la frequency influenza cardiaca e la qualityità dei polsi periferici non lo facevano supporre (105 bpm).

E 'altrettanto vero che il Trauma Cranico Grave è la patologia che più di altre va incontro rapidamente verso un pooramento delle condizioni cliniche, portando a quei fenomeni fisiopatologici invalidanti legati al danno secondario che è rappresentato nello specifico da iponia anosia.

Pertanto tutti gli interventi volti ad interrompere o correctggere questi fenomeni risultano improcrastinabili.

Ecco che probabilitymente la decisione di trattare välittömästi in maniera aggressiva le vie aeree con l'intubazione oro tracheale sulla scena si è rivelata giusta, thinkata la giovane età del paziente e la kritità globalale del paziente (vie aeree non gestibili a causa del trisma eelle fratture facciali con rapida desaturazione) determinata dalle lesioni cranio-facciali.

„Comunque opportuno notare che la manovra così com'è stata condotta non è stata esente da rischi poiché la sedazione con Propofol è giunta senza una misurazione ottimale della pressione arteriosa la manovra dell'intubazione resa particolarmente complessa dalle lesioni note note necessità di condurle con il collare cervicale rigido. L'esperienza e la formazione del medico lo hanno comunque orientato verso questa scelta anche alla luce della presenza nell'equipaggio di personale con anni di esperienza nell'emergenza territoriale pur non essendo professionisti (un membro dell'equipe era studente al III anno del Corso di Laurea in Infermieristica che aveva appena frequencyato i principali reparti d'Area Critica dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana).

Il rischio ipotensivo dovuto all'effetto del Diprivan è stato instantamente considerato, ma visto che al paziente venivano infusi al momento della sedazione around 1000 ml di soluzione cristalloide (Ringer Lattato) a bolo rapido con due accessi venosi di grosso calibro, non è stato ritenuto rilevante e la successiva rilevazione della Pressione Arteriosa ci ha dato ragione (130-80) per Pressione di Perfusione Cerebrale sicuramente superiore ai 70 mmHg.

La sedazione ha oltremodo prisideda prie spaudos intrakranikos.

Aš esu „Ringer Lattato“, „non risultano comunque in linea con le attuali indicazioni fornite dalla“, „Brain Trauma Foundation“, esantis „Cranico Grave“, „Soluzione Fisiologica“ (Sodio Cloruro 0,9%), „Poichè il Ringer Lattato“. lievemente ipotonico rispetto al sangue.

L'immobilizzazione complete as asse spinale è statata determinata dall'ovvio meccanismo di lesione and dalle conseguenze che questo ha determinato, con massett di lesioni in ogni distretto corporeo.

Jei norite iš naujo sužinoti, ar reikia diagnozuoti ospedaliero venisse eseguito senza ulteriori spostamenti del paziente.

Infine il paziente è stato condotto presso il presidio ospedaliero più vicino sebbene consapevoli che l'AOU Pisana che rappresenta il centro di riferimento per la cura del trauma dell'Area Vasta Nord-Ovest, fosse distante non più 20 minuti dal luogo dell'evento .

Ne esistendo di fatto and SIAT che traumaisse Magazore presso il DEA di II Livello dell'AOUP, il medico dell'ambulanza che sarebbe risultato pertanto l'unico responsabile sul trasporto e sulla destinazione definitiva del ragazzo ha optato per condurre il paziente al DEA di I Livello, kuris yra reprezentacinis dall'Ospedale di Pontedera.

Purtroppo non si hanno informazioni sull'outcome del paziente anche a causa della mancanza di un register dei traumi gravi che sarebbe invece previsto da un'organizzazione di type SIAT.

Questo „atvejo ataskaita“ vuole mettere in evidenza il fatto che il soccorso ad un paziente traumatico ha un proprio sviluppo e delle proprie peculiarità sicuramente connesse al contesto ed alla realtà in cui si opera.

Al momento dell'accaduto il Medico del 118 Dr. Alessio Lambardi ha agito secondo la propria esperienza e cercando di attuare tutte le procedure e tutte quelle manovre agresive di trattamento rianimatorio nurodyti dalle linee guida nazionali ed internazionali sulla gestione del trauma ambiente preospedaliero, prese anche in considerazione dei membri del team di soccorso e della loro formazione specifica.

Tutto questo ha sutikimas ir trattamento rapido ed effectace del paziente critico che si discosta relativamente poco da quanto internazionalmente codificato per il trattamento dei pazienti vittima di Trauma Cranico Grave, tranne che per la mancata centralizzazione che forause senza dubbio non dipendli dont è stata possibile.

E 'altrettanto vero che il soccorso ed il trattamento del paziente vittima di trauma che sia esso di base o avanzato non può essere affidato alla casualità degli eventi, ma deve essere innanzitutto supportato un'organizzazione regionale basata sul SIAT e garantito attraverso uno standard ottimale „Continental“ tęstinumas ir specifika, skirta asmeninei profesijai ir ne visai operai, visa „Intermero dei Servizi di Emergenza Urgenza Territoriale 118“.

Sforzi del personale preospedaliero che dovrebbero appunto trovare and „continuum“ nella gestione intraospedaliera del paziente traumatizzato grave attraverso l'organizzazione di un system che preveda e garantisca la centralizzazione dei traumi maggiori in presidi ospedalieri di di alta innevizazazione trattamento definitivo per la patologia in atto (Sistema Integrato di Assistenza al Trauma).

Jums taip pat patiks