Museu da Emergência: le origini del casco da Vigile del Fuoco em ottone / Parte I

Le origini del casco da Vigile del Fuoco in ottone: quando o capitão Eyre Massey Shaw venne nomeado Ufficiale Capo del London Junta Metropolitana de Obras do Corpo de Bombeiros Metropolitano em 1866, uno dei suoi primi compiti fu quello di creare un'uniforme pratica edeficiente, che distinguesse gli uomini della Corpo de Bombeiros dai molti volontari che all'epoca prestavano servizio presso il Dipartimento

Il compito a cui diee maggior importanza fu creare il casco perfetto para i suoi Vigili del Fuoco

Estabilì que uma viseira frontal era necessária para ombrear os olhos occhi sem interferir com a vista e uma viseira posterior para proteger o colo e as orecchie senza andam a comprometer o áudio dei bombeiros.

O cimiero pomba essere muito leggero ma capace di sostenere grandi impatti.

Le parti frontali del cimiero and della visiera anteriore dovevano inoltre essere create in mode che in case di caduta proteggessero il viso deli agenti.

Dopo vari viaggi in Europe and negli Stati Uniti per esaminare i migliori esempi di caschi per Vigili del Fuoco disponibili a quel tempo, decise che il miglior materiale per la costruzione degli elmetti era l'ottone, grazie alla sua malleabilità and all'abilità di assorbire gli urti.

Vide anche che la maggior parte dei design erano datati e poco eficaz, venha por esempio l'elmetto tedesco che si può vedere em foto.

Selezionò quindi un design di casco già em utilizzo dai reggimenti militari e dei Vigili del Fuoco francesi grazie alla sua forma unica e funzionale

Prima di questo momento, la maggior part dei caschi erano realizzati in pelle ou sughero compresso.

Shaw em caso não depositò mai alcun brevetto sul design del casco em ottone e di lì a poco la maggior parte dei dipartimenti em Inghilterra iniziò ad utilizzarli.

A parte mais explícita do casco era il cimiero.

Il suo design ricurvo era molto resistente e garantiva maggior protezione poiché piegandosi andava ad assorbire gli urti em caso de caduta di qualche oggetto.

Venivano também cria dei buchi na parte anterior para garantir a ventilação all'interno. Sui lati del cimiero veniva inoltre stampato il rilievo di un dragone.

O casco era composto por cerca de 28 parti differenti che venivano avvitate, rivettate ou saldate insieme.

La struttura risultante era rigida, ma si deformava comunque durante gli incidente, andando assim ad assorbire l'impatto e garantindo a possibilidade de riparare i singoli componenti in case di necessità.

La calotta interna in cuoio garantia protezione dal calore e dalle scariche elettriche.

O projeto em ottone creato dall'ufficiale capo Shaw ebbe un successo assim ampio che sucessivamente venne adottato de molti dipartimenti de Vigili del Fuoco di varie nazioni europee, inclusa la Francia pomba venne replicato dall'azienda Gallet.

Un bellissimo esempio di casco em bronzo dei Vigili del Fuoco francesi della fine del 19 ° Secolo, visibile nella foto qui sotto, é ora esposto presso lo “Spadoni Emergency Museum” della provincia di Parma, Emilia-Romagna.

Articolo scritto de Michele Gruzza

Para saber mais:

Un po 'di storia: la bicicletta del pompiere

Museu da Emergência, Germânia: il Feuerwehrmuseum di Ravensburg

Museu da Emergência: l'Autoparco Storico della Croce Bianca di Milano

fonte:

Museu do Fogo Penrith

link:

https://www.museumoffire.net/copy-of-museum-map-1

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