Bielorrússia, ospedali e medici contro le violenze del governo

Gli ospedali in Bielorussia sono in guerra: non fanno altro che ricevere i manifestanti feriti dai poliziotti durante le marce ei sit-in pacifici. Se você está resi conto com o ferite que o curano é traumi e lividi, provavelmente faz um monte de fisiche. Gli ospedali ei medici stanno ora protestando contro questa violenza, che avrebbe portato alcuni alla morte.

I Medici degli ospedali na Bielorrússia curano ferite da proiettili di gomma, ustioni, fratture, traumi e contusioni da percosse. Ci sono anche donne e adolescenti. Alcune sono state picchiate assim por strada o in carcere che sleep state messe a terra svenute o in coma. Molti di loro finiscono em terapia intensiva.

 

O que está acontecendo negli ospedali da Bielo-Rússia?

o Ospedali della Bielorussia eles estão em estado de guerra: não fanno che ricevere manifestanti feriti dagli agenti di polizia durante o cortei e sit-in pacifici: curano ferite da proiettili di gomma, ustioni, fratture, traumi ed escoriazioni da percosse. Ci sono anche donne e adolescenti. Alcuni sono stati picchiati cosi 'forte per strada o in carcere of cheivare svenuti o in coma.

Tanti finisco em terapia intensiva ou em rianimazione. Também medici e infermieri subiscono violento, se trovati a soccorrere i dimostranti fuori degli ospedali. E 'un disastro: la comunita' internazionale deve intervir ”. Alexey Nosau e 'un medico di origini bielorusse, che da qualche anno risiede em Spagna. Parla con l'agenzia Dire nel giorno in cui il viceministro della Sanita ', Dmitri Pinevich, ha avvertito medici e paramedici che, se saranno sorpresi a participar ai cortei anti-governativi, saranno licenziati.

Sempre oggi un decreto emanato dal ministero della Salute ha abolito i referti medico-legali: “Non si potra 'piu' chiedere una perizia dello stato di salute da utilizzare in tribunale, per denunciare ad esempio le percosse subite”, spiega ancora Nosau.

I professionisti della salute dal 9 agosto scorso, al termine delle elezioni presidenziali, hanno iniziato a soccorrere a titolo volontario i manifestanti rimasti feriti nelle dimostrazioni escoppiado anti-governativo em tutta l'ex repubblica sovietica. Il movimento popolare contesta brogli alla base della sesta riconferma del presidente Aleksandr Lukashenko, in carica de 26 anni.

 

O testemunho da comunidade médica: medici negli ospedali e nelle ambulanze stanno assistendo ad una “strana” emergenza

La risposta delle autorita' e' stata dura: “Calcoliamo almeno 2.000 feriti e 34 morti”, dice ancora Nosau alla Dire, citando i dati provvisori raccolti de un collettivo di 4.500 medici, enfermieri, paramedici e autisti di ambulanze che in this giorni, partindo dai dati raccolti negli ospedali, stanno compilando un database sulle violenze subite dalla popolazione.

“Il nostro obiettivo- assicura il medico, in collegamento Zoom dalla Spagna- e 'ottenere cifre veritiere della repressione, che smentiscano i dati falsi messi in circolazione dalle autorita'”.

I media attivisti denunciano che la stampa ufficiale bielorussia sta ignorando le proteste, gli scioperi e le varie inizative messe em atto dalla popolazione, rilanciando solo le dichiarazioni del capo dello Stato e suoi ministri che a piu 'ri le presére hanno e negativo contro i civili e le migliaia di manifestanti finiti agli arresti. I morti confermati ad oggi sarebbero solo tre.

 

La violenza degli scontri na Bielorrússia: la nuova sfida di medici e ospedali

I dati raccolti dal collettivo “serviranno a denunciare Lukashenko e il suo governo alla Corte penale internazionale per crimini contro l'umanita '“, avverte Alexey Nosau, che lancia un appello alle Nazioni Unite e all'Unione Europea, di cui Minsk non e' membro estatal: “Guardate cosa succede nel Paese: anche l 'Organizzazione mondiale della sanita '(Oms) deve prendere atto delle violenze commesse contro gli operatori médico-sanitari mentre soccorevvano i feriti in strada, oppure credere a numeri governativi sull'epidemia di Covid-19 ”, che secondo la comunita 'scientifica locale sarebbero molto piu' elevati.

Proprio la crisi economica innescata dal coronavirus - contro cui le autorita 'non hanno mai implementate il lockdown - ha contribuiu ad infiammare il dissenso. Le unita 'speciali antisommossa (Omon), denuncia ancora l'esponente del collettivo, avrebbero persino confiscato le ambulanze. Oltre alla minaccia di licenziare chi partecipa poi all iniziative popolari, “ci sono colleghi che lamentano la sottrazione delle cartelle cliniche dai computer da parte della polizia. Sono costretti a fotografare gli schermi per salvare questi dati ”, riferisce il medico.

Nosau conclui: “Nonostante questo clima repressivo, medici e operatori della sanita 'non si arrendono. Continueranno a manifestare finche 'Lukashenko non lascera' la presidenza. L'Ue deve mediare il dialogo for una transizione pacifica del potere coinvolgendo esponenti di governo and dell'opposizione. E 'in ballo il futuro democratico del Paese ”

 

LEGGI L 'ARTICOLO EM INGLÊS

 

LEIA TAMBÉM

Coronavirus, Putin: “abbiamo il vacino”. E por Sputnik V 1,2 miliardi di dosi prenotate de 20 meses

Protezione Civile: incontro bilateral Italia-Russia su prevenzione e gestione emergenze

 

FONTE DELL'ARTICOLO

AGÊNCIA DIRE

Você pode gostar também