Burkina Faso, ritrovate fosse comuni. Human Rights Watch mette sotto accusa l'esercito: “a Djibo 180 vittime”

Human Rights Watch. Sarebbero state vittime di esecuzioni sommarie da parte dell'esercito le oltre 180 persone i cui corpi sono stati ritrovati in una fossa comune nel nord del Burkina Faso.

 

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A sostenerlo l'organizzazione non governative statunitense Hrw, secondo la quale ci sono “prove” che attestano gli omicidi da parte dei militari di Ouagadougou.

O ministro della Difesa Moumina Cheriff Sy ha detto che saranno avviate indagini e ha ipotizzato in un'intervista con la stampa locale che i responsabili potrebbero essere miliziani che avevano rubato divise a militari.

La zona in cui e 'avvenuto il ritrovamento, nei pressi della citta' setentrionale di Djibo, e 'da mesi teatro di scontri tra gruppi armati di matrice jihadista e l'esercito burkinabe'.

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AGÊNCIA DIRE

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