Robert Gallo e Covid-19. La scoperta di un gruppo di scienziati americani and italiani guidati de Robert C. Gallo: nell'enzima polimerasi Rna dipendente la mutazione che ha reso different il virus nei diversi continenti

Il vírus del Covid-19, partito dalla Cina, nei mesi é mutato e diventato mais contagioso e infettante una volta arrivato na Europa e nord America.

Robert Gallo e Covid-19: a equipe dos estúdios

Scienziati dell'Institute of Human Virology (IHV) dell'Università del Maryland guidati por Robert C. Gallo e Davide Zella insieme a Massimo Ciccozzi e Silvia Angeletti dell'Università Campus Bio-Medico di Roma e em colaboração com Area Science Park di Trieste guidati de Rudy Ippodrino e Bruna Marini hanno infatti individuato de uma nova mutação do vírus SARS-Cov-2 na enzima polimerasi, relativa a ceppi virali presente na pazienti europei e del nord America.

Em particular, lo studio ha rilevato come la mutazione sia molto frequente nei ceppi analizzati na Europa e nord America, mentre risulta assente nei ceppi asiatici.

I dati are stati ottenuti attraverso l'analisi di oltre 200 sequenze genomiche complete presenti nelle banche data del National Center for Biotechnology Information (NCBI) and della Global Initiative on Sharing All Influenza Data (GIGID) dal dicembre 2019 a marzo 2020.

Con questa scoperta si é potuto differentenziare il ceppo asiatico del SARS-Cov-2 da quello europeo and nord Americano.

Secondo lo studio, pubblicado sul Revista de Medicina da Tradução, sarebbe dunque possibile la coesistenza di ceppi virali diversi, ciascuno con una diversa estrategia di mutazione.

A mutação em grado di differenziare il ceppo europeo-nord Americano da quello asiatico é avvenuta all'interno della polimerasi Rna dipendente, un enzima funzionale alla replicazione del virus.

“Si tratta di un importante resultado nella direzione di una maggiore conoscenza del comportamento do vírus e, em prospetiva, per lo sviluppo di un vacino specifico and delle terapie più adeguate ”ha sottolineato Massimo Ciccozzi, epidemiologo molecularare e direttore dell'Unità di statistica medica ed epidemiologia dell 'Università Campus Bio-Médico di Roma.

Esta mutação pode espalhar a rapidez e a maior molécula de vírus nei pazienti colpiti in Europa e nel nord America, rispetto all'Asia.

La presenza di questa e altre cinque mutazioni già scoperte dal team italiano rappresentano elementi significativos para estabilizar o comportamento do vírus na Ásia, Europa e América do Norte.

Tali scoperte risultano quindi rilevanti per lo studio di future Strategie terapeutiche atualmente em fase di sperimentazione.