Covid-19, na Sicilia si esperimenta con successo il Protocollo M ed il trattamento precoce con Betametasone

Covid, il Protocollo M ed il betametasone são delle vie alternative? Lorenzo Mondello, infettivologo specialista dal 1986, operativo a Messina, riceve messaggi da tutta Italia e anche da Paesi oltreoceano.

Covid, i ponto saliente del Protocollo M e del trattamento precoce con Betametasone

Il protocollo M, da lui messo a punto, “different anche da quello ministeriale and il betametasone ne e 'la base” e dei 590 pazienti trattati di cui 7 bambini, con eta' media del gruppo di 59 anni, ne ha salvati 589.

“Solo 1 paziente, único finire em terapia intensiva, e 'deceduto: aveva subito una splenectomia por linfoma tratado com quimio e rádio”.

Il medico messinese, intervistato, ha parlato di questo protocollo and dell'importanza del tratamento domiciliare precoce dei pazienti con il Covid.

Dopo aver lavorato anni in ospedale pubblico, dove e 'stato anche direttore di struttura complessa, oggi lavora “in libera professione” ed e' “responsabile del Covid Hospital aperto dal Gruppo Giomi a Messina”.

“L'idea del protocollo al betametasone e' nata perche' almeno fino ad ottobre le Istituzioni sanitarie preposte non ne parlavano- ha detto- e siccome c'era una ripresa dei casi e della mortalita' rispetto all'estate, paragonabile alla primavera, ho pensato di mettere a frutto la mia esperienza nel campo delle malattie virali febre aguda, ragionando per analogia a malattie come la mononucleosi o il citomegalovirus e da qui e' nato l'utilizzo del cortisone che e' base del tratamento com un'azione potente, veloce e sistemica”.

Il ruolo del cortisone nel tratamento COVID-19

Ha chiarito un aspetto Mondello: “Il principio dell'utilizzo del cortisone non sempre viene compreso.

Non ha infatti un'azione solo immunosoppressiva, ma anche immunoregolatrice.

Dobbiamo bloccare quel braccio di ferro che c'e 'nelle malattie virali aguda tra il virus ei monociti dell'ospite con piccoli dosaggi che vanno poi personalizzati.

Eu miei pazienti sono guariti prima del ricovero.

Solo 7 são estados ospedalizados e 6 dimessi sono guariti ”.

Non ha dubbi Mondello: “La medicina territoriale in Italia non ha funzionato.

A fase inicial virêmica com a sintomatologia que ocorre (febbre, tosse secca, perdita di gusto e olfatto, dolori ossei) e 'quella della moltiplicazione del vírus nel sangue.

Dura 8-10 giorni ed e 'questa la fase curabile in cui possono incidere il protocollo M e le cure domiciliari precoci.

A fase sucessiva e 'quella infiammatória ou delle complicanze: la coagulazione del sangue e il meccanismo a cascata che porta a trombi intravasali- ha chiarito l'infettivologo e' quella della non curabilita 'e li' nemmeno le terapie possono arrivare intensivo.

Se si chega tardi e se você usa paracetamolo em monoterapia- ha incalzato Mondello riferendosi a protocolli difformi e spesso adottati “na autonomia dai medici di famiglia” - não c'e 'curabilita'.

Io diante de uma sintomatologia faccio iniciará a terapia, também em attesa del tampon.

Quando si arriva em ospedale spesso e 'tardi ”.

E la diffusione di questo protocollo M, in un passaparola vincente, e ', secondo Mondello, la causa del drastico calo dei ricoveri in Sicilia: “Al 19 dicembre su 61.534 contagi i ricoveri sono allo 0,25%”.

E il vacino?

“Non sara 'la panacea, bisogna guardare con interesse agli anticorrospi monoclonali per i casi ospedalizzati con i quali il paziente va a guarigione”.

Il Sars Cov-2 e '“un vírus RNA e per definizione questi virus sono caratterizzati- ha spiegato lo specialista- dal produrre molte varianti, come l'epatite C o l'Hiv per i quali ad oggi non e' stato possibile produrre vacini specifici.

Dopo quella inglese me ne aspetto altre ”.

Mondello con altri medici ha scritto al ministro della Salute, Roberto Speranza, quando “i protocolli dell'Aifa sul trattamento domiciliare non erano stati ancora comunicati ai medici di famiglia.

Ma ancora- ha concluso Mondello– attendo una risposta ”.

Para saber mais:

COVID-19, il racconto di un italiano sulla variante espalsa para Londra: “nuovo ceppo porta stanchezza e mal di test”

Fonte dell'articolo:

Agência Dire

Você pode gostar também