COVID-19, ore di grande nervosismo per gli infermieri: proteste na Itália, arresti violenti em Francia
COVID-19 ha mostrato tante cose, ma soprattutto che i politici, europei in this case, so ormai ridotti a quattro chiacchiere da bar a favore di telecamera and poco altro. A farne le spese quelli che fino a non troppi giorni fa erano definiti eroi: infermieri, soccorritori (esclusi da qualsiasi forma di trattativa sui rimborsi, salvo ripensamenti), medici e via dicendo.
Naturalmente la esperanza di tutti é che ci sia un ripensamento, rispetto a este cenário, ma ad oggi il quadro é innegabilmente questo.
COVID-19, infermieri traditi, em Francia come in Italia:
La considerazione sopra, perciò, non è partigiana: é una constatazione che non prevede destra o sinistra, Italia o estero, ma che ha un caractere quase universal.
Perciò ecco che si può facilmente scorgere un filo conduttore tra quanto sta accadendo nel Belpaese e ciò che é accaduto oltre in nostri confini, em Francia.
COVID-19, scontri a Parigi durante la protesta degli operatori sanitari. Polemiche sul video di un violento arresto di un'infermiera
Parigi ha visto un'importante marcia di protesta degli operatori sanitari martedì 16 de junho, che hanno protestato pacificamente sulla loro retribuzione.
Ma, e esta é a versão da polícia francesa, um grupo de pessoas violentas mescolate tra loro ha iniciado e assalire os agentes, che hanno risposto com azioni militari.
Nel mezzo della “bagarre”, um vídeo su un'infermiera violentemente arrestata è diventato virale sui social.
O pagamento é um aspecto importante do dignità degli operatori sanitari, soprattutto do picco della pandemia registrata dalla Francia.
Martedì 16, cerca de 18.000 operadores sanitari hanno protestato a Parigi e em outra cidade principal da França, com uma marcia pacifica autorizzata dalle stesse autorità francesi.
Tuttavia, quando la protesta pacifica raggiunto il monumento a Les Invalides, un grupo di persone ha iniziato ad atttaccare la polizia lanciando pietre.
La polizia ha quindi reagito sparando gas lacrimogeni e mais de uma dozzina di persone sleep state state.
La situazione non é ancora chiara, ma la ricostruzione é stata confermata dalle organzazioni professionali degli infermieri transalpini.
COVID-19, gli operatori sanitari protestano em França: per cosa stanno marciando gli infermieri transalpini?
Decine di migliaia di medici, infermieri and operatori sanitari, dopooltre 3 mesi di crisi sanitaria a causa di COVID-19, hanno camminato per le strade delle città francesi in divisa bianca per chiedere al governo di mantenere le promesse di revisione del sistema ospedaliero em risposta alla crisi del coronavirus.
Come riportato su France24, la Francia ha avuto quase 30.000 decessi correlati al coronavirus.
Um número que representa o quinto per morti a causa della pandemia al mondo.
Gli ospedali del paese hanno curatooltre 100.000 pessoas com vírus.
In che modo questa protesta pacifica si è transformata in violenza?
La polizia e gli operatori sanitari affermano - anche secondo ActuParis - quelle persone violente presumibilmente erano Black Block e Yellow Jackets, que são intrufolados nella massa e hanno approfittato della protesta per attaccare la polizia.
D'altra parte, um vídeo su un'infermiera violentemente arrestata sta diventando virale sui social.
Un medico del pronto soccorso di Parigi ha twittato che gli operadores sanitari non sono violenti e che altri gruppi hanno iniziato a provocare la polizia e incendiare le macchine (controle tweet alla fine dell'articolo)
Il 16 giugno pomeriggio, intorno alle 16:00, la polizia stava combattendo contro i 400-500 persone, mentre gli operatori sanitari continuano il loro corteo con calma.
Tuttavia, le immagini di Farida, un'infermiera della Val-de-Marne che è venuta a manifestare a Parigi, arrestata con modi estremamente violenti, stanno suscitando molta delusione nella comunidade medica.
Muitos manifestos são filmes populares enquanto lançam pietre e proiettili.
Tra questi, secondo la polizia, c'era anche Farida, em uniforme bianca.
O vídeo mostra chiaramente Farida, trascinata a terra, tirata per i capelli, quindi soggiogata dal peso di alcuni poliziotti.
La figlia di Farida foi publicada em um post de indignação com o comportamento da polícia.
Molti tweetou todas as figuras de Farida hanno mostrato molta solidarietà.
Tuttavia, al momento, nessuna autorità ha emesso alcun type di dichiarazione su questo specifico event.
Infermieri nel post - COVID-19, Nursind: “Basta pacche sulla spalla, vogliamo un salto di qualità”
Il segretario Bottega: “Noi infermieri poliedrici, salvezza del Servizio sanitario nazionale. Ma il nostro contratto fermo al secolo scorso ”
"C'è un forte contrasto tra l'essere chiamati 'eroi' e le nostre buste paga.
Il nostro alto valore sociale, sempre difficile da evidenziare, finalmente é stato riconosciuto 'grazie' al Covid-19.
Ma non ci basta più la pacca sulla spalla e il sentirci dire 'bravi', vogliamo un riconoscimento economico, e non solo come premio per il lavoro svolto nei mesi passati.
Anche perché quello che abbiamo fatto ieri, lo facciamo oggi e lo faremo domani “.
A parlare é il segretario nacionale del sindacato delle professioni infermieristiche Nursind, Andrea Bottega.
“Le nostre tabelle salariali sono ferme al secolo scorso- prosegue Bottega- eppure di strada ne abbiamo fatta: fino alla metà degli anni Novanta siamo stati 'semplici' diplomati, ma oggi abbiamo una laurea abilitante di primo livello.
Peccato che non ci sia stato on 'salto' di qualità dal point di vista remunerativo, essendo dei laureati pagati come diplomati.
Continuiamo ad essere 'figli di un dio minore', ma questo per noi infermieri non è più sopportabile ”.
COVID-19, "gli infermieri hanno fatto il doppio della diffenza"
Gli infermieri, durante l 'emergência sanitaria, hanno fatto “il doppio della diffenza”.
Spiega il segretario nazionale del Nursind: “Mentre il personale dirigente médico è composto da especialistai, ognuno con la propria competenza, quindi l'anestesista fa l'anestesista, lo pneumologo fa lo pneumologo e così via, l'infermiere ha una competenza trasversale, cioè può lavorare em un reparto di geriatria assim como vem em uno di terapia intensiva.
E questo é accaduto durante a epidemia.
La sua poliedricità é stata la salvezza del Servizio sanitario nazionale ”.
La estratégicoità della figura dell'infermiere, con le sue conoscenze e il suo percorso di studi, gli consente quindi di 'coprire' tutte le specialità mediche.
COVID-19, os mais ricos de doenças infernais
“Per questo chiediamo, anche attraverso i flashmob che stiamo portando avanti em tutta Italia, una maggiore attenzione nei confronti della categoria infermieristica- sottolinea Bottega- vogliamo essere valorati, invece ci ritroviamo ancora una sotta volta ad essere sotto organico soprattto.
Come sindacato Nursind, racconta il suo segretario nacionale, qualche anno fa “abbiamo finanziato uno studio portando per la prima volta in Italia la metodologia americana dell'RN4CAST, il cui obiettivo è definire il fabbisogno di infermieri sulla base delle cure mancate.
Tale studio responde a uma série de interrogativi, vem por exemplo: se carico troppo il lavoro di un infermiere com un numero di pazienti troppo elevato, cosa succede?
Neste caso, a risposta é que aumenta a mortalità e si va incontro ad una serie di cure mancate per il paziente, mentre l'infermiere deve rinunciare a un gran numero di attività, compressa la pausa pranzo, perché non ha tempo.
Allora, se vogliamo una sanità sicura e di qualità- tiene a sottolineare Bottega- dobbiamo avere in primis le risorse umane ”.
Ricorda quindi il segretario nacional del sindacato delle professioni infermieristiche: “Negli ospedali di Milano si é detto che mancavano respiratori e posti letto di terapia intensiva, poi so uscite fuori foto di respiratori and letti accatastati nelle strutture.
La verità- spiega Bottega- è che mancava il personale sanitario per far funzionare quei respiratori e far occupare altri posti letto ai pazienti.
Sono i medici e gli infermieri a fare la differenza, se non abbiamo quelli comprare respiratori e letti è una spesa inutile ”.
Secondo Bottega, dunque, durante l'emergenza sanitaria “le istituzioni, sia centrali sia periferiche, hanno balbettato.
Ma loro stesse sono state la causa della deficienza di alcuni servizi sanitari, avendo per molti anni fatto 'bancomat' con la sanità ”.
Em conclusão, i cittadini hanno riconosciuto il valore e l'importanza degli infermieri e di un system sanitario pubblico “che va a difesa di un diritto costituzionale, quello alla salute.
Ora però, dopo questa presa di coscienza, ci aspettiamo che la politica passi ad azioni concreto per garantire cure di qualità ai nostri cittadini.
Sirva um piano de assunção, anche perché di quelle fatte durante l'emergenza hanno il carattere della precarietà, que é sono a tempo.
Invece bisogna tramutare queste risorse entrate nel system in contratti consolidati, altrimenti il rischio- conclua il segretario nacionale del Nursind- é di tornare ad un sistema ancora una volta scoperto dal punto di vista delle dotazioni organiche ”.
POR APROFONTAMENTO:
GUARDA IL VIDEO DEL VIOLENTO ARRESTO DELL'INFERMIERA A PARIGI