Esplosioni a Beirut, aggiornamento su morti e feriti: “Quella al porto causata da nitrato di ammonio” / VÍDEO

ESPLOSIONI A BEIRUTE, AGGIORNAMENTO:

si é purtroppo aggravato, con il passare delle minério, il bilancio dei deceduti e dei feriti per le esplosioni accadute nella giornata di ieri a Beirute, em Libano.

Eu dati uffficiali raccontano ora di oltre 100 morti e 4.000 feriti. I dispersi, nel cuore della notte italiana, sono 1.500.

La causa ufficiale sarebbe, secondo il presidente do Libano Michel Aoun, l'incendio al deposito no estado de cui sarebbero estabilizou 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio.

La gravità delle condizioni di sauda di uma parte dei feriti so tali desde agora che la conta finale parlerà di centinaia di vittime.

BEIRUTE BRUCIA, LA NOTIZIA

Beirute, tra le due esplosioni sono passati cerca de 15 minutos: una delle deflagrazioni avrebbe avuto luogo nelle vicinanze della residenza dell'ex primo ministro Sa'ad Hariri

Due grosse esplosioni sono state avvertite em Beirute, la capitale del Libano, a distanza di 15 minuti una dall'altra.

Una é avvenuta nella zona del porto e l'altra nei dintorni della città.

Segundo o quanto riferisce no Twitter o correspondente do quotidiano emiratino The National, Joyce Karam, una delle due deflagrazioni avrebbe avuto luogo nelle vicinanze della residenza dell'ex primo ministro Sa'ad Hariri.

ESPLOSIONI A BEIRUT, IL MINISTRO SANITÀ: “IL BILANCIO PROVVISORIO È DI 25 MORTI E 2.500 FERITI“

La doppia esplosione di this pomeriggio a Beirut ha causato almeno 25 mortos e 2.500 feridos. A rendere noto il bilancio, il ministro della Sanita 'libanese, Hamad Hassan.

MASIERI SU ESPLOSIONI: “A BEIRUT MACERIE E FIUMI DI VETRI, UN DESASTRO”

“Dai miei colleghi a Beirut arrivano resoconti terrificanti: raccontano di case distrutte, macerie ovunque e fiumi di vetri nelle strade.

Le autorita 'parlano di centinaia di morti e feriti ma secondo me e' difficile fare un bilancio esatto perche 'i soccorritori fanno fatica a farsi strada tra il caos e le macerie per raggiungere le zone piu' prossime alle esplosioni ”.

Cosi 'Ilaria Masieri, programmi responsável em Libano e Palestina por Terre des hommes, um poche minério dalla doppia esplosione che ha scosso la capitale libanese.

La ong, che em Libano conta quasi 150 operatori in tutto il paese impegnati in programmi educativi e di protezione minorile rivolti sia ai libanesi che ai profughi siriani e palestinesi, ha a Beirute il suo quartier generale: “I sede vetri della nostra sono saltati sebbene disti cerca de 10 chilometri dal luogo delle esplosioni ”riferisce Masieri, che dall'Italia continua a monitorare la situazione di sicurezza per i colleghi in Libano.

Dal Paese arabo giungono racconti di deflagrazioni incribilmente potenti, continua la referente, dal momento que o estado de sono avvertido “anche in aeroporto”, situato anca an decina di chilometri dei luoghi delle esplosioni.

Eu coopero com terra dos homens stanno tutti bene ma “alcuni hanno riportati danni seri all'abitazione.

Ci riferiscono inoltre che i feriti sono cosi 'tanti che negli ospedali e stanno dimetendo i casi meno gravi per lasciare il posto alle vittime di este disastro ”.

E il clima tra i cooperanti, come riferisce Masieri, e 'di grande “tensione e paura: uma cena de Beirute simili rimandano subito ai tempi bui della guerra civile e degli attentati”, sebbene al momento non ci siano conferme sulla natura degli incidente.

GOVERNO PROCLAMA PER DOMANI GIORNATA DI LUTTO NAZIONALE

Il primo ministro do Líbano, Hassan Diab, ha proclamato per domani una giornata di lutto nazionale per le vittime della doppia esplosione che si e 'registrata a Beirut nel pomeriggio.

Lo referisce la stampa locale.

Nella capitale sono ancora in azione i soccorritori per estrarre le persone dalle macerie and portare via chi e 'rimasto ferito a causa delle due deflagrazioni che hanno colpito il porto e un quartiere centrale della capitale.

Il bilancio di morti e feriti non e 'stato ancora reso noto, ma le autorita' hanno parlato di “un numero molto elevato” di persone coinvolte.

BEIRUTE, ESPLOSIONI: PRESIDENTE AOUN CONVOCA Il CONSIGLIO SUPREMO DELLA DIFESA

O presidente do Líbano, Michel Aoun, foi convocado para a stasera il Consiglio supremo della difesa para uma reunião de emergência, por tarifa il punto sulla doppia esplosione che ha colpito Beirut nel pomeriggio.

Cosi 'si legge sul profilo Twitter della presidenza.

Sempre em uma série de tweet, Aoun ha fatto sapere di stare seguindo "da vicino l'evoluzione della situazione" e di aver ordinato all forze di sicurezza di lavorare per rispondere ai danni colati dalle due deflagrazioni, conducendo pattugliamenti nei quartieri e quelli limitrofi.

Il capo dello Stato ha quindi fatto appello affinche 'si faccia il possibile per curare i feriti and fornire rifugio agli sfollati.

ISRAELE SMENTISCE VOCI: “NON C'ENTRIAMO CON ESPLOSIONI”

Israele non avrebbe niente a che fare con le esplosioni avvenute nel porto e nel center di Beirute, che hanno causato centinaia di feriti e diversi morti e di cui si ignorano ancora le cause.

A dirlo sarebbero fonti anonime del governo di Tel Aviv rilanciate of diversos testate internazionali, tra le quali il quotidiano libanese 'The Daily Star'.

O ministro degli Affari esteri israeliano, Gabi Ashkenazi, ha invece detto all'emittente israelense N12 che le esplosioni estado de sono provavelmente causou um incidente dovuto a un incendio.

Subito dopo le deflagrazioni hanno iniziato a circolare sui rede social voci che ipotizzano la responsabilita 'di Israele por il doppio incidente: almeno un luogo dove si e' verificata l'esplosione - la piu 'potente delle due - sarebbe secondo di armazzino em possesso del partito político e movimento armato di matrice sciita Hezbollah, tradizionale nemico di Israele.

MINISTRO DELL'INTERNO: “AL PORTO ESPLOSIONE PER NITRATO AMMONIO”

Il ministro dell'Interno del Libano, Mohamed Fehmi, ha dichiarato ai giornalisti che una delle due esplosioni verificatesi a Beirute, quella al porto, sarebbe stata causata “dal nitrato di ammonio, immagazzinato in grande quantita '”.

Le dichiarazioni confermerebbero le notizie che circolano sui rede social circa la formazione di una nube tossica, riconducibile a una sostanza chimica, segnalata dai residenti di Beirute.

Anche una testata libanese, Al Mayadeen, riporta di un depósito di sostanze chimiche, em particular o benzeno.

LEGGERMENTE FERITO UN MILITAR ITALIANO

La forte esplosione avvenuta all'interno del porto di Beirut ha coinvolto un team della missione Unifil.

A quanto si apprende, un militare italiano del contingente ha riportato lievi ferite.

É estado lo stesso militare a informare diretamente familiari em seu estado de saudação.

Sembra che un secondo militare sia rimasto ferito, ma in questo case si watchono le conferme dovute alla delightzza della situazione.

No posto de comando, no stretto coordination with the forze di sicurezza libanesi, intervieram nos soccorsi del Sector West di Unifil che stanno provvedendo all'evacuazione del personale.

Sono in corso gli accertamenti da parte di Unifil e delle forze di sicurezza libanesi per accertare la dinamica dell'accaduto.

Su Twitter la corrispondente del quotidiano emiratino The National, Joyce Karam, sottolinea che è atteso per questa settimana il verdetto del Tribunale especial para o Libano istituito dalle Nazioni Unidade por far luce sull'omicidio dell'ex primo ministro Rafiq Hariri, o pai de Sa'ad, ucciso in un attentato il 14 febbraio del 2005.

BEIRUT, IL VIDEO DI UNA DELLE DEVIDO ESPLOSIONI CHE HANNO DEVASTATO IL LIBANO:

POR APROFONTAMENTO:

EVACUAZIONE SANITARIA D'EMERGENZA, DI COSA SI TRATTA? RELATO DE CASO D'ECCELLENZA, L'ESERCITO IN LIBANO

SOCCORRITORI MILITARI, ECCO LA LORO FORMAZIONE

RICERCA E SALVATAGGIO DISPERSI: I PROTOCOLLI DELL'ESERCITO ITALIANO

IL MEDEVAC CON ELICOTTERI DELL'ESERCITO

FONTE DELL'ARTICOLO:

AGÊNCIA DIRE

Você pode gostar também