Emergency Extreme, storia del dottor Catena: l'importanza di curare persone nella desolazione del Sudan
Ele fez uma grande notoriedade em 2017, quando gli é stato conferito il premio aurora para o próprio impegno humanitário a favor do final.
Ci stiamo riferendo a Tom Catena, médico americano che molti paragonano al médico missionário Albert Schweitzer.
TOM CATENA: CENNI BIOGRÁFICO
Il dottor Catena é nato nel 1964 ad Amsterdam (Nova York) esEu è Laureato Al Duke University Medicina Faculdade. Dopo alcuni anni di esperienza nella Marina Militare degli Stati Uniti decidir di iniziare quella che sarà l'opera che ne caratterizzerà la vita: il dedicarsi alle persone mais povere di uno stato poverissimo, il Sudan. Mais precisamente em Monti Nuba, nel sud del paese africano.
TOM CATENA NO SUDÃO
Em quel luogo desolato ha dato vita ad un ospedale che in un decennio ha raggiunto i 430 posti letto.
Un luogo di ristoro e di cura per i tanti esseri umani colpiti dalla ferocia dell'ex presidente do Sudão, il tristemente noto Omar al Bashir.
A moltiplicare le forze del dottor Catena, e ciascuno di noi trova motivazione in qualcosa in cui crede profundamente, la fede cattolica.
“Perché ho deciso di lasciare gli agi di New York - ha recentemente dichiarato in un'intervista -? Quando ero all'università, prima ancora di diventare medico, ho sempre voluto essere un missionario e questo desiderio è ciò che mi ha spinto a studiare medicina. Così, ho scelto un posto no Quênia, em una località chiamata Mutomo, dove c'è un ospedale gestito dalle sorelle irlandesi della Misericordia ”.
In quella struttura il medico americano è poi rimasto relativamente poco, trasferendosi poi nella capitale Nairobi, e lì operando por i cinque anni successivi.
“Mentre ero in Kenya - ricorda - ho sentito parlare del Sudan, del fatto che la guerra civile lo stava distruggendo e che non c'erano strutture sanitarie”. E aggiunge: “Ho sentito che c'erano alcune ONG che lavoravano lì, ma che se ne stavano andando a causa del conflitto. Mi sembrava una situazione definitivamente disperata ”.
Ad un certo ponto, e anche qui ritorna il suo essere cattolico praticante, sente parlare di Monsignor macram Max Gassis, e della sua intenção de aprire un ospedale in quella zona: prende contatto, trovano l'intesa e ...dal 2008 la loro clinica é operativa.
A sua data? Dalle 7 e 30 il dottor Catena está em ospedale e si ocupa tanto dei pazienti quanto della parte amministrativa: con il suo staff può occuparseu anche di 500 persone al giorno.
"La giornata é muito piena - ha dichiarato nella medesima intervista -. È molto faticoso, non c'è dubbio. É estenuante fisicamente e soprattutto emotivamente, soprattutto quando você tem um cattivo esito ou casi difficili. È un lavoro davvero molto duro ”.
Em que clima? Ce lo spiega lui: “Ci sono state un certo numero di volte in cui mentre stavamo in sala operatoria, con i pazienti sedati stesi sul tavolo, sentivamo gli aerei nel cielo. Poi cominciavano a cadere le bombe e dovevamo prendere una decisione. Qualche volta siamo andati avanti con gli interventi, facendo quello che dovevamo. Altre volte ci siamo solo buttati sul pavimento della sala operatoria aspettando la fine dei bombardamenti ”.
IL SUDÃO DI OMAR AL BASHIR
Uma situação que é decididamente migliorata dopo la caduta di Omar Al Bashir: "ora, dopo oltre 30 anni, per la prima volta no Sudão c'è qualche speranza di trovare una soluzione pacifica al conflitto, al conflitto em Darfur e em qualsiasi altro luogo del Sudan ”.
L'impatto dell'opera di Catena sula cultura americana foi assim relevante da spingere il prestigioso New York Times a pubblicare le istruzioni sul come effettuare donazioni all'Ospedale Madre di Misericordia. Grazie agli aiuti lo stesso oggi può vantare uno staff che annovera 27 tra enfermieri, medici and farmacisti, cui si affiancheranno presto quattro medi nubiani formati appunto with donazioni private.
Per tutti questi motivi, come accennavamo nell'incipit dell'articolo, il dottor catena ha ricevuto il premio Aurora per il risveglio dell'umanità. Il premio consisteva in 100 mila dollari a lui e 1 milione di dollari da distribuir a tre associazioni umanitarie.
Cosa ci insegna questa incrível experiência? Bé, porque a conexão com uma rede interna, como essa, e a vontade de renderizá-la na prática cotidiana pode salvar muitas vidas humanas. La propria prima di tutte.