Lavoratori con disabilita 'e Covid, l'instat report di Fish: 500 le persone intervistate

Covid e disabilità. O 32% dei lavoratori con disabilita 'ha sospeso l'attivita' lavorativa durante o lockdown, anche nel case in cui l'azienda avesse attivato lo smart workin. Ma solo uno su tre ha avuto accesso al cosiddetto lavoro agile.

 

L'IMPATTO DEL COVID E LA DISABILITA ': L'INSTANT REPORT

L'impatto del Covid e delle relative misure restrittive e 'stato forte anche per i lavoratori con disabilita': lo rivela l'instant report realizzato dalla Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap in colaborazione con l'IREF, che di esame esperienze , comportamento e estratégia durante a Fase 1.

L'indagine, os meus risultati foram apresentados durante o Digital talk di JobLab, ha coinvolto 500 persone intervistate nella setimana dall'11 al 18 ma.

Ne emerge che solo il 34,3% dei lavoratori con disabilita 'ha avuto accesso al cosiddetto lavoro agile, mentre piu' di un quinto degli intervistati ha continuato a lavorare in presenza.

La scelta del lavoro agile ha prevalso in settori economici specifici come i servizi (quase 36%) e nel comparto pubblico (istruzione, sanita 'e pubblica amministrazione - 38%), setore nel quale opera buona parte degli occupati con disabilita' intervistati.

Le aziende / amministrazioni piu 'orientate ad attivare questa modalita' di lavoro sono state quelle con piu 'di 15 dipendenti.

LAVORATORI CON DISABILITA 'DURANTE LA FASE 1 DELL'EMERGENZA COVID

Lavoratori in presenza (piu 'di uno su cinque) I lavoratori che durante la “Fase 1” hanno continuato a recarsi in sede, hanno riportato problemi sull'effettiva capacita' delle aziende di assicurare adeguate misure preventive:

Em particular, cerca de un lavoratore su due ha riferito di aver ricevuto materiali di protezione individuale e di aver avuto indicazioni rispetto all'adozione delle dovute distanze interpersonali.

Meno frequente l'areazione and sanificazione dei locali e la rilevazione della temperatura.

Cerca de um lavoratore em cinco anos não ha mai ricevuto luvas, mentre uno su due riporta la mancata adozione dei controlli della temperatura em entrata nella sede.

Di fronte alla scelta tra continuare a lavorare o fruire di permessi, giorni di malattia o congedi, 32,5% degli occupati con disabilita 'ha smesso di lavorare, nonostante l'azienda avesse attivato lo smart working.

Cio 'ha riguardato soprattutto chi era attivo em aziende pomba era prevista comunque una parte di lavoro in presenza.

COVID, CASSA INTEGRAZIONE PER LA META 'DEI LAVORATORI CON DISABILITA'

Per quase un lavoratore con disabilita 'su due (45,5%) e' arrivata anche la cassa integrazione nelle sue varie forme.

Ma per compensare l'impatto della pandemia si e 'ricorso anche a strumenti di flessibilita' come congedi, permessi e altro: una estrategia scelta da oltre il 70% degli intervistati (nel pubblico impiego, la percentual de venda al 76,8%).

Tra chi non ha lavorato, nonostante l'azienda avesse attivato il lavoro agile, il ricorso ai congedi e 'stato dell'84,6%.

Tale percente varia a seconda del type di limitazione del lavoratore.

Ele é um mínimo de 76,3% por pessoa com uma deficiência sensorial, cognitiva ou psiquiátrica e um grande número de 90,6% da pessoa com limite múltiplo.

Il dato relativo ai lavoratori con esiti da malattia oncologica e 'pari all'86,7%.

Per i lavoratori con disabilita 'con un profilo di salute piu' a rischio la pandemia ha comportato un marcato distacco dal lavoro.

L'indagine non permette di approfondire se si sia trattato di una libera scelta or di una sollecitazione aziendale.

Potrebbe aver prevalso la paura per the eventi di contagio, tuttavia c'e 'da notare che lo scarso ricorso allo smart working potrebbe pregiudicare il reintegro completo nei ranghi aziendali di questi lavoratori.

COVID HA SVELATO I LIMITI DELL'INCLUSIONE LAVORATIVA DELLE PERSONE CON DISABILITA '

La pandemia ha portato in primo piano alcuni dei limiti del modello italiano di inclusione lavorativa, evidenciando uma forte demarcação entre os diversos tipi di disabilita '.

Da una parte ci sono i lavoratori con limitazioni motorie che, in molti casi hanno continuato a lavorare o in presenza oa distanza; dall'altra le persone con esiti da malattia oncologica ou con limitazioni plurime, che hanno fatto ricorso in modo massiccio ai congedi e all assenze per malattia.

LE CRITICITA 'DELLE MISURE DEL GOVERNO

Complessivamente, piu 'di un lavoratore con disabilita' su due ha espresso riserve sull'adeguatezza della risposta politica alla crisi, sanitaria e sociale.

Devido su tre hanno giudicato la produção normativa di esse periodo poco chiara.

Il 50,4% e 'insoddisfatto per la scelta della platea dei beneficiários;

Il 57% por l'entita 'del supporto economico e por le procedure di accesso.

Le forti riserve expresso rispetto all scelte del Governo durante la "Fase 1" so in netta controtendenza con i sondaggi realizzati sulla popolazione generale: come riportano diversi istituti di ricercaimi, il consenso degli italiano nei confronti dell'azione di Governo em questi ulti e 'al contrario molto solido.

O resumo completo de dados e tabelas e a apresentação de vídeo da equipe estão disponíveis na página dedicada a todos os eventos JobLabDay.

POR APROFONTAMENTO:

DISABILI ED IL DIRITTO ALLA MOBILITA 'SANCITO DALLA COSTITUZIONE

FONTE DELL'ARTICOLO:

AGÊNCIA DIRE

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