Ucraina, l'impegno della Croce Rossa Italiana per Natale: in partenza una nuova missione con ambulanze e aiuti umanitari

da Cristiano antonino il Dezembro 13, 2022

Il Natale in Ucraina, il Presidente Francesco Rocca: “Con il grande freddo e la crisi energetica non potevamo non essere presenti una volta ancora”

L'impegno della Croce Rossa Italiana in favore dell'Ucraina non si ferma nemmeno a Natale

Il 15 dicembre, infatti, partirà una new important missione per portare nuovi aiuti umanitari richiesti dalla Croce Rossa ucraina, in particular per far fronte all'emergência freddo ed energetica, dal Centro Operativo Nazionale Emergenze (CONE) di Roma com destino Suceava (Romênia), Vinnitsa (Ucraina), Zytomyr (Ucraina), Chernivtsi (Ucraina).

A guiar a missão humanitária que será composta por 18 operadores sarà Ignazio Schintu, Direttore Operazioni, Emergenze e Soccorsi della CRI, que seguiram diversas missões no território ucraniano quest'anno.

O ano de 2022 foi para a Croce Rossa Italiana um ano de intensa atividade a sostegno alla consorella ucraina.

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Missione di Natale, il carico di aiuti della Croce Rossa Italiana per l'Ucraina

Questa volta il carico di aiuti, tra l'altro, compreende: 10 ambulanze, 1 mezzo battipista (spazzaneve), 55 generatori di corrente e 160 respiratori per l'ossigeno terapia, 1 bilico di cibo.

“Il tragico conflitto che sta colpendo il territorio ucraino da quasi un anno – sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana – ha visto la nostra Associazione protagonistas, sin da febbraio, di numerosissime missioni umanitarie: dall’invio settimanale di convogli di aiuti alle evacuazioni di civili fragil, até alla costruzione di un vero e proprio hub logístico per lo stoccaggio delle merci di importanza internacionale a Suceava, al confine tra Romania e Ucraina, cliniche mobili e l'avvio del progetto di costruzione di moduli abitativi provivisori per le famiglie sfollate.

Con il grande freddo e la crisi energetica non potevamo non essere presenti una volta ancora, respondendo tempestivamente all'appello della consorella ucraina”.

“Partiremos da CONE con un convoglio carico di speranza. Ambulanze e ossigenatori – tem o nome Ignazio Schintu, Direttore delle operazioni di emergenza e soccorso della CRI – que permite encorajar a atività di soccorso e apoiar diretamente todas as pessoas.

Através de geradores forneço energia ad habitação e estrutura sócio-sanitária. Os mezzi della CRI saranno inoltre impiegati para facilitar as operações logísticas e de envio.

Ancora uma volta respondendo a nosso impegno alle difficoltà di tante persone e alla crisi gerado do conflito ucraniano”.