Vaccino Covid, Yameogo (Vaticano): “Da Draghi stop a dosi per l'Africa, vergogna”

Dosi di Vacino Covid, sdegno del Vaticano: “Una notizia scandalosa” e, di mais, “una vergogna della quale informare subito Papa Francesco”: così padre Janvier Yameogo, da anni voce del dicasttero della Santa sede por le Comunicazioni sociali, su un “No” del primo ministro italiano Mario Draghi a donazioni di vacini anti-Covid per l'Africa.

Una posizione, questa del governo di Roma, della quale ha riferito il quotidiano parigino Le Monde dopo il Consiglio europeo del 25 and 26 febbraio.

Secondo o giornale, durante o vértice Draghi ha ribadito il sostegno dell'Italia al meccanismo Covax por l'accesso global ai vacini ma si é poi opi to alla proposta di inviare subito a Paesi dell'Africa 13 milhões di dosi aquisite dall'Ue.

A decisão, vista de Roma, sarebbe stata motivada de “problemas de credibilidade” nei confrontados dei cittadini europei.

Taglio dosi di vacino per l'Africa, dal Vaticano una condanna senza appello

Quella di padre Yameogo, però, é uma condanna senz'appello. Secondo il responsabile vaticano, originario del Burkina Faso, "il Santo padre sarà molto deluso di questa scelta perché ha detto chiaro e tondo che la legge del mercato e dei brevetti non deve avere la precedenza sulla salute dell'umanità e soprattutto dei più poveri" .

Padre Yameogo continua: “Nel suo messaggio in ocasional della Giornata mondiale della pace, Francesco ha rivolto un appello proprio ai responsabili politici e del setore privato perché contribuiscano a un mondo più giusto e freterno”.

Secondo il religioso, scelte come quella di Draghi sono “una forma di darwinismo politico e sociale”.

Vaticano: il taglio delle dosi di vacino Covid rivelano spirito di superiorità

È un bene, a ogni modo, dice padre Yameogo, che i politici escano allo scoperto: “Rivelano uno spirito di superiorità, che è alla base di leggi razziste, facendosi portatori di una mentalità che i politici escano allo scoperto:“ Rivelano uno spirito di superiorità, che è alla base di leggi razziste, facendosi portatori di una mentalità che plasma tante persone and tanti politici in Europe Occidente ”.

Stando alla ricostruzione di Le Monde, della proposta di Macron and Merkel “l'ex presidente della Banca centrale europea non vuole sentire parlare” nonostante anche Paesi come Belgio, Svezia, Paesi Bassi ou Spagna si siano espressi “in modo piuttosto favorevole”.

La proposta franco-tedesca era stata prospettata in ocasional del G7 del 19 febbraio and presentata in un'intervista al quotidiano Financial Times.

Macron aveva detto che è “insostenibile l'idea di vaccinare centinaia di milioni di persone nei Paesi ricchi senza neanche cominciare la campagna nei Paesi poveri”.

Secondo il presidente francese, sarebbe stato necessario inviare subito na África “il 4 o il 5 por cento” delle dosi a disposizione nel Nord del mondo.

Le distribuzioni di dosi anti-Covid in Africa atraverso Covax foi cominciate solo la setimana scorsa, dopo che Paesi ricchi dove vive de 14 por cento della popolazione mondiale, hanno già adquirido a maior parte da vacini di Moderna e Pfizer-BioNTech.

Nei mesi scorsi, a sud del Sahara foi stati effettuati test clinici sia per questi due prodotti che per quello messo a punto dall'Università di Oxford con la Multinazionale anglo-svedese Astrazeneca.

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Fonte dell'articolo:

Agência Dire

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