Violenza carnal su minorenne disabile psichica: condanna a 10 anni a soccorritore 118 di Desio

Violenza carnale su una 16enne con disabilità psichica: é questa l'accusa che ha determinato la condanna di due uomini da parte del Tribunale di Como, con sentenza emessa ieri.

 

VIOLENZA CARNALE DA PARTE DI DUE UOMINI: UNO ERA SOCCORRITORE 118

I fatti contestati, ed evidentemente dimosstrati, si riferiscono al 2014 e 2015, when la ragazza aveva appena 16 anni.

I due uomini, hanno abuseto per oltre un anno, tra marzo 2014 e maggio 2015, della giovane.

Conosciutala (il soccorritor) durante o transporte em ambulância, la conducevano soprattutto em uma baita situada em Plesio, nel comasco, facendosi forti del ritardo psichico (la 16enne ha un'invalidità riconosciuta del 70%).

Hanno anche filmato i rapporti sessuali, ed il vídeo è stato poi utilizzato come arma coercitiva e di ricatto: se la vittima dello stupro (perché di questo si tratta) avesse tentato di sottrarsi al piano dei due aguzzini, avrebbero mostrato il vídeo ai genitori di lei.

Ma la ragazza si é aperta con o terapeuta, che ha quindi dato il via alle indagini segnalando la situazione alle autorità.

VIOLENZA SU MINORENNE, IL SOCCORRITORE NON SOSPETTAVA DISABILITA 'MENTALE

A nulla é valso il tentativo, avanzato dalla difesa dei due, di ipotizzare l'impossibilità dei condannati di comprendere l'invalidità mentale della minorenne: la Procura ha dimostrato, con consulenti ed esperti, come i problemi di lei fossero palesi al punto da non poter essere osservati.

Una vicenda repugnante, che trova sdegno e rabbia proprio nel mondo del Soccorso, popolato da ben altro profilo di persone.

POR APROFONTAMENTO:

VIOLENZA CONTROLE LE DONNE, DURANTE IL LOCKDOWN LA RETE DI SUPPORTO NON SI E 'FERMATA

FONTE DELL'ARTICOLO:

IL CITTADINO - QUOTIDIANO DI MONZA E BRIANZA

Você pode gostar também