COVID-19 na Itália, Universidade de Oxford pubblica analisi dei dati sul reale numero di morti: “decessi ampiamente sottostimati”
COVID-19 na Itália. Dasetimane, ormai, si dibatte sulla reale portata dei numeri legati ai decessi da coronavirus nel nostro paese. É evidente a tutti che dalla loro analisi derivi anche una possibilità di tracciare la strada per il futuro. Su Journal of Public Health la Oxford University publicou um interessante estúdio de Gabriele Ciminelli e Silvia Garcia-Mandico '.
COVID-19 NA ITÁLIA, LO ESTÚDIO PROPOSTO DA OXFORD UNIVERSIDADE CHE ANALIZZA I DATI DEL REGISTRO DEI DECESSI
La diffusione dei contagi da COVID-19 si presta ancora oggi a molti punti interrogativi and ampi dibattiti. La concitazione dei primi mesi, l'esigenza prioritaria di salvare più vite possibile, ha impedido un'approfondita analysi dell'esatto tasso di mortalità e della velocità di diffusione del coronavirus, e questo complica la possibilità di progettazione di adeguate estrategie di risposta.
Lo studio afferisce ai dati di decesso di 4.100 comuni del nord Italia e li afronta su base matematica, sfruttando modelli di regressione para analizzare la mortalità indotta de COVID-19.
Utilizando os dados do registro dei decessi giornalieri dell'agenzia statistica italiana, lo studio quantifica prima il bilancio delle vittime da e de acordo com COVID-19 e mostra che molti decessi non sono stati registrati nelle statistiche ufficiali.
COVID-19 è stato responsabile della morte di cerca de 45.000 persone, più dello 0,15% della popolazione locale, durante la prima ondata di epidemia (da metà febbraio a metà maggio 2020).
“La sua mortalità - sostengono i due autori dell'analisi - è ampiamente sottostimata nelle statistiche ufficiali. Una stima plausibile suggerisce che i veri decessi per COVID-19 potrebbero essere stati del 60% superiori a quanto riportato oficialmente. Al culmine dell'epidemia, una morte aggiuntiva non è stata rilevata per ogni mortalità COVID-19 registrata ufficialmente ”.
I RISULTATI DELLO STUDIO SUI DECESSI DA COVID-19 NA ITÁLIA
“Scopriamo - si può leggere nello studio - che COVID-19 ha ucciso più dello 0,15% della popolazione locale durante la prima ondata dell'epidemia.
Si evidenzia anche che le statistiche ufficiali sottostimano ampiamente questo numero di vittime, di cerca de 60%.
Sucessivamente, scopriamo gli effetti drammatici dell'epidemia sui residenti delle case di cura nell'epicentro dell'epidemia: nei comuni con un'elevatae di anziani che vivono in case di cura, la mortalità per COVID-19 era circa il doppio rispetto a quelli senza casa di cura incorporata ”.
CONCLUSIONI DELLO STUDIO DI ANALISI DATI SU COVID-19 NA ITÁLIA
“Un approccio proattivo nella gestione dell'epidemia è fondamentale per ridurre la mortalità da COVID-19. A autoridade dovrebbero aumenta a capacidade de teste e aumenta a capacidade de treinamento em contato. Devono essere forniti dispositivi di protezione adeguati ai residenti e al personale delle case di cura ”.
LEGGI LO STUDIO PUBBLICATO DA OXFORD UNIVERSITY
COVID-19 Italia Itália PDF analisi decessi nord italia Oxford UniversityPOR APROFONTAMENTO:
CORONAVIRUS, IRBM: RIPRESA LA SPERIMENTAZIONE DEL VACINO DI OXFORD UNIVERITY-ASTRAZENECA