Emilia-Romagna, la mortalità da infarto aumenta del 17% per paura del Covid nei Pronto Soccorso

Emilia-Romagna, la mortala da infarto aumenta del 17% per paura del Covid nei Pronto Soccorso

da Cristiano Antonino il Februarie 25, 2021

Mortalità da infarto in crescita in Emilia-Romagna: l'aumento del 17% dei decessi per arresto cardiaco sarebbe un effetto collaterale del coronavirus: i cittadini au timore di accedere al Pronto soccorso

Infarto in netto increment: publicatia su The Lancet

Nel corso del 2020 în Emilia-Romagna a crescut cu 17% la mortalitate per infarct al di fuori degli ospedali.

Una creștere che non sarebbe stata generata dal calo delle prestazioni durante el lockdown della primavera 2020, ma dal timore dei cetățeni de acces la Pronto soccorso durante la pandemia.

Non c'è stato invece alcun aumento della mortalità in ospedale rispetto ai tre anni precedenti, a fronte însă di un calo dei ricoveri del 20%.

È quanto evidenzia uno studio promosso from Regione e condotto in tutte le principali strutture cardiologiche ospedaliere dell'Emilia-Romagna, publicat azi dalla rivista di medicina 'Lancet'.

Dalla ricerca emerge che, “rispetto al triennio precedent, non è mărită la mortalitatea în ospedale a pacienților infartuati“, riferisce la Regione. În plus, „la riduzione dei ricoveri per infarto è stata mai multă conținut față de alte teritorii”, cu un calo appunto del 20% in Emilia-Romagna, „în timp ce in unele Paesi in Europa și este ajuns și al 50%”.

L'aumento del 17% della mortalità per infarto extra-ospedaliera, în plus, „rientra nella media nazionale rilevata dall'Istat”.

Secondo lo studio, spiega ancora la Regione, “la responsabilità non è da ricondurre alla riduzione delle prestazioni ospedaliere ma in altri efecte indirecte del coronavirus, come il timore da parte a cetățenilor, di fronte ai primi segnali di un posibil infarto, ad accedere in Pronto soccorso per paura di un contagio ”.