Non autosufficienza, RSA și RSD, le Misericordie della Toscana: coinvolgere il Terzo Settore nella programmazione și design
Coinvolgere il Terzo Settore nella programmazione e design: è la cerere emersa dal convegno svoltosi il 30 iunie a Firenze, promosso da Federazione regionale delle Misericordie della Toscana în colaborare cu la Fondazione Filippo Turati Onlus, cu contributo del Consiglio regionale
Il Convegno sul Terzo Settore, l'analisi delle Misericordie della Toscana
Ascoltare e interagire con gli enti del Terzo Settore nella programmazione e progettazione degli interventi a proposito di non autosufficienza e dare finalmente gambe, anche in questo ambito, alla riforma del Terzo Settore, per mettere in campo responses concrete all community toscane.
E' la cerere agli enti pubblici della Toscana emersa dal convegno dal titlu «Co-programmare il futuro degli ETS. Co-progettare gli ETS del futuro», svoltosi stamani nell'auditorium Giovanni Spadolini di Palazzo del Pegaso, a Firenze, promosso dalla Federazione regionale delle Misericordie della Toscana în colaborare cu Fondazione Filippo Turati Onlus, cu contributo del Consiglio regionale.
„La Toscana a fost una delle prime Regioni a recepire, con la legge regionale 65/2020, la normativa nazionale (Decreto Legislativo 117/2017, la cosiddetta „riforma del Terzo Settore”), care prevede la possibilità de instaurare a ETS și a publica amministrazione un raport volto a una co-programmazione e co-progettazione.
Quella legge però è rimasta, complice la 'tempesta' pandemica, sostanzialmente inattuata.
Ora è il moment di riprenderla in mano e attuarla davvero” au detto il presidente delle Misericordie della Toscana Alberto Corsinovi si il direttore generale della Fondazione Turati Maurizio De Scalzi.
Ciò consentirebbe una programmazione bazata sui bisognii societății, grazie alla capacității ETS di incettarli (formulando conseguentemente proposte d'intervento) și în carei territori dove i dati in proposito non sunt invece disponibili sau non sono aggiornati.
„Gli enti del Terzo Settore – hanno aggiunto Corsinovi e De Scalzi – sunt attori importanti nell'ambito sociosanitario e sanitar, con grande e riconosciuta capacità di presa in carico delle persone non autosufficienti.
Per affrontare un futuro in cui, alla luce delle tendenze demografiche, ci va fi mai mult nevoie de RSA și RSD, la Toscana nu poate prescindere da un coinvolgimento pieno delle realtà no-profit în procesul de programare și proiectare.”
Il convegno a văzut gli intervenții del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo și dell'assessore regionale al Welfare Serena Spinelli
Successivamente Luca Gori, profesor de la Scuola superioară Sant'Anna di Pisa, a tratat the tema del raport tra Terzo settore e “administration condivisa”, affrontandone stato d'attuazione e prospettive.
L'avvocato Luca Degani, membru del Consiglio nazionale del Terzo Settore, a parlato invece delle residenze per anziani e handicap, toccando la questione del raport tra il solidarismo del Terzo Settore e il mondo della finanza.
A seguire si è svolta una tavola rotonda coordinata da Maurizio De Scalzi, direttore generale della Fondazione Turati, a cui hanno participato Giuseppe Mussi (directore generale Anffas – Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale di Massa Carrara), Roberto Cutajar (presidente dell'Associazione religiosa degli istituti socio-sanitari), Mauro Torselli ( Fondazione Opera diocesana di Firenze) e Matteo Biffoni, sindaco di Prato e presidente di Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) Toscana. L'intervento dell'assessore Spinelli a concluso la tavola rotonda.
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