E 'secca, l'analisi della John Hopkins University in tema di Covid-19: sul suo sito parla esplicitamente peste 2 milioane de persoane contagiate dal coronavirus in mondo, e di 638 mila contagi negli soli Stati Uniti, care sunt urmati din Spagna cu 180 mila casi e dall'Italia cu 165 mila casi.

O problema (guarda il sito della nota università), a detta loro, anche più serio di quanto indicato dal OMS, apoi.
L'ateneo si sta distinguendo in questi giorni però anche per un altro motiv, e cioè per il vademecum che un grup di profesioniști al lui intern ha stilat in materia di utilizator del plasma nei pacient in treatment anti-Covid-19.
Ghidul este liber liber într-o pagină prestigioasă Journal of Clinical Investigation.
Arturo Casadevall e Liise-anne Pirofski hanno operato, assieme ad un team di collegi di varie parti degli USA, al fine di create una rete di ospedali e banche del sangue in grado di raccogliere ed analize il plasma dei guariti alla SARS-CoV-2.
Un pasaj non obligatoriu cu siguranță este util pentru sintetele unui vaccin și di un tratament terapeutic eficient împotriva lui Covid-19. E comunque nella terapia dei pacienți care trăiesc le fasi inițiale del morbo.

Plasmaterapia e messa in rete degli ospedali

Alla John Hopkins University și cunoașteți că la terapia cu plasmă da pacient convalescente da coronavirus sia un approccio utile nella battaglia specialmente nei luoghi in cui le risorse economiche rezultate limitate, e quindi invitano gli ospedali di altre parti del mondo ad unirsi in un protocollo procedurale che amplifichi l'individuazione e la messa a disposizione di plasma ricco di anticorpi “vincenti ”Contro il virus, quelli per l'appunto di coloro che l'hanno sconfitto.

Universitatea John Hopkins și Covid-19, pe aprobat:

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