Pediatria: „Dall’asma possible azione 'protettiva' contro il Covid”

Asma e Covid: „Steroidi inalatori în combinație cu i broncodilatatori având nevoie de o acțiune de suprimare a replicării virale și di producție de citochine infiammatorie”

„Recent report scientifici hanno evidențiat come la prevalenza di pacienții affetti da malattie allergiche o astm cu Covid-19 este mai mult decât aspettative“.

Questo ha portat diverse cercetatori ad avansare la ipotesi care „l'asma abbia un'azione protettiva rispetto all'infecție da Coronavirus, a avut cont care i recettori Ace2 sono puțin reprezentate în polmonii pacienților atopici”.

Pentru a aprofunda: Asma, dai 6 ani in su ne soffre il 10% dei bambini: la guida sui casi gravi - PDF

Asma protectoare rispetto a Covid: il rol dei recettori Ace2

A illustrare questa possibile spiegazione della bassa prevalenza di patients with asma o allergie che contraggono l'infezione da Sars-Cov-2 è Domenico Minasi, pediatra la Uoc Pediatria del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.

Riportând ultimele cercetări efectuate asupra argomento, sperto spiega care „unul studio a suport di questa ipotesi ha demonstrat scarsa espressione del recettore Ace2 nel naso e nelle basse vie respiratorie di persoanele sia bambini che adulti.

È addirittura emerso che più alta era era l'infiammation allergica, più bassa era l'espressione del recettore “.

L'attività di molecole antivirali nei soggetti con asma respecte alla propagazione del Covid

Un’altra dimostrazione a “sostegno di questa ipotesi- prosegue Minasi- sta in uno studio che ha evaluato l’activitate di unele molecole antivirali presents in grande concentrazione nel liquido di lavaggio bronchiale dei soggetti allergici, probabilmente come conseguenza all'infiammazione cronica.

Molecole che sarebbero capable di bloccare le proteine ​​spike del Coronavirus. În plus- aggiunge- nei pacienții care utilizează steroizi inalatori în combinație cu i broncodilatatori, aceste ferme aveau o acțiune di soppressiune a replicării virale și di producție de citochine infiammatorie “.

In sintesi, conclude il pediatra, „l'infiammazione persistente di tipo Th2 che caracterizza i bronchi dei pacienți asmatici și farmaci utilizate pentru controlul malattiei, pot compensa efectele negative ale infecției da Sars-Cov-2 sull'immunità del soggetto ospite ”.

Pentru a aprofunda:

Plasma iperimmune, o convalescente, The New England Journal: „Nessun effetto significativo sui patients”

Asma grave, indagine Doxa Pharma per Sanofi: “I pacienții cercetatori maggiori informații”

Fonte dell'articolo:

Dire Agency

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