Pandemia Covid-19, l'infermiere di sala operatoryumları için da AICO le kılavuzu ... e non solo!
Covid-19, linee prosedurali, sala operatoria, ma utili anche a chi si ri-Approcci allla cura della persona dopo un periodo trascorso a ücret altro e, forse, anche al normale cittadino per formarsi un'idea meglio definita di bir chi vive ithaf eder. quante e quali difficoltà e impegni debba hakarettir ki i suoi cari.
Covid-19 e infermiere: l'apporto di AICO
AICO, l'associazione italiana infermieri di camera operatoria, ha messo infatti a punto, e pubblicato sul proprio sito istituzionale ( www.aicoitalia.it ), bir dizi rehber che bir partire dal 2 marzo sono puntate verso la pandemia COVID-19 per indicare il percorso chirurgico dei pazienti positivi al koronavirüs:
- PERCORSO CHIRURGICO DEL PAZIENTE POZİTİVO COVID
- PIENA ERA COVID-19'DA PRASSI PERI-OPERATORIE
- Paziente sospetto o COVID-19'da intervento chirurgico başına steril Vestizione
- Svestizione steril dopo intervento chirurgico in paziente sospetto o COVID-19
- Emergenza Coronavirus ed assistenza sanitaria: Il Contributo INCONDIZIONATO degli Infermieri Italiani
- Sala Operatoria'da Gestione del rischio infettivo
“Ogni paziente sconosciuto - spiega il Presidente della Società scienceifica, Salvatore Casarano - viene, nella pratica assistenziale quotidiana, considerato potenzialmente infetto geliyor. La difficoltà nel nuovo koronavirüs nasce dal fatto che la sua trasmissibilità è elevatissima, per cui ogni piano operativo deve conto di qualsiasi evoluzione nel grado di infezione in un ambiente per la salvaguardia dei pazienti più complessi. Şimdiye kadar, bisogna avere ben presente quali possano essere le buone pratiche quali di rutine / straordinarie e come possano esse Attuate nelle varie aree del territorio nazionale, agendo se possible in modo da far trovare gli Operatör sanitari più hazırlığı anlayışının sonucu olarak, buzdolabında iki üç günden fazla durmayan küçük şişeler elinizin altında bulunur.
Covid-19 e infermiere di sala operatori, fonte:
ONAY BAŞINA
KORONAVİRÜS E FAZI 2: IL MODELLO FERRARI